Oceanic Airlines: Staff & Crew

Volo 815 Sidney – Los Angeles ( 24.09.2004 )

Cindy Chandler – Kimberley Joseph
Seth Norris – Greg Grunberg

Agente di viaggio – Suzanne Turner
Assistente di volo – George Alan
Chrissy – Melinda Soerjoko
Co-pilota
Hunter
JD – Jonathan Dixon
Jenna – Mary Ann Taheny
Michelle – Michelle Arthur
Robin – Avelene Edmonstone

Volo Oceanic Six ( 108 giorni dopo: 07.01.2005 )

Karen Decker – Michelle Forbes

Co-Pilota – Joe Sikora
Pilota – David Michael

Volo 815 Sidney ( flash sideways )

Assistente di volo – Shawn Lathrop
Arnie Bocklin – John Pyper-Ferguson
Rappresentante Oceanic – Troy Vincent

Volo Jack ( dicembre 2007, il giorno della morte di J.B. )

Assistente di volo – Kathleen M. Darcy

Volo Sun Londra – Los Angeles ( dicembre 2007, un giorno dopo la morte di J.B. )

Agente di viaggio – Stephanie Smart

Call center

Supervisore
Operatore

I reporters della conferenza stampa Oceanic 6

Mariah Everman – Alicia Rae
Reporter – Garrett Hughes
Reporter arabo – Souhil Nimeh
Reporter coreana – Eul Noh


Cindy Chandler – Kimberley Joseph

cindy

Cindy Chandler lavorava come assistente di volo Oceanic Airlines nel 2004, quando il volo Oceanic 815 si schianta su una misteriosa isola del Pacifico.

Sopravvissuta all’incidente, nella sezione di coda dell’aereo, si accampa per diverse settimane, con gli altri sopravvissuti nella Stazione Freccia abbandonata. Quando il gruppo comincia ad esplorare i dintorni alla ricerca dei sopravvissuti della sezione mediana dell’aereo, Cindy viene rapita dai nativi dell’Isola e ne diventa un membro, assieme ai bambini Zach ed Emma. Dopo il massacro del Tempio i tre decidono di seguire MIB.

Prima del crash

Cindy compare nell’episodio pilota della prima stagione. In volo ha una conversazione con Jack, al quale porta una vodka. Poco dopo nota il comportamento strano di Charlie e lo segue verso la toilette. Poco prima che l’aereo si spezzi a mezz’aria, Cindy torna nella sezione di coda dell’aereo. (1.01 – 1.02 – Pilot)

Sull’isola – Giorni 1 – 48

Dopo lo schianto, a Cindy vengono affidati, da Eko, Zach ed Emma con i quali la donna sviluppa un senso di materna protezione. Quella stessa notte gli Altri invadono il loro accampamento e rapiscono tre sopravvissuti. Il gruppo è costretto a prendere una decisione: rimanere all’accampamento in spiaggia con il rischio di essere nuovamente attaccati o muoversi verso l’interno.
Quando Nathan suggerisce di rimanere in spiaggia e accendere dei fuochi di segnalazione, Ana Lucia gli dice che non servono i fuochi grazie alla scatola nera. Ma Cindy rivela che quando il volo è precipitato, erano fuori rotta e non sarebbero stati tratti in salvo se avessero abbandonato la spiaggia.

Dodici giorni dopo il crash gli Altri ritornano e rapiscono altri sopravvissuti, inclusi Zach ed Emma. In seguito a questo evento il gruppo comincia a spostarsi verso l’interno dell’isola.
Ana Lucia trova la lista dei passeggeri e, secondo Cindy, che afferma di avere un talento per ricordarsi dei volti, Nathan non era sull’aereo, e viene così gettato e sorvegliato in una buca.
In realtà il vero infiltrato si scoprirà essere Goodwin.
Una mattina, infatti, Cindy scopre la buca vuota: Nathan è scappato (in realtà ucciso da Goodwin).

Camminando il gruppo scopre La Stazione Freccia, dove Cindy e il resto del gruppo esplorano la struttura e la radio. Mentre Ana Lucia scopre che Goodwin è il vero infiltrato e gli spara, di ritorno da Cindy, Eko, Libby e Bernard, la donna dice che ora sono al sicuro e che possono accamparsi.

Successivamente Cindy e Libby, in avanscoperta sulla spiaggia per pescare, trovano un corpo sulla riva. E’ un uomo asiatico, Jin, e il gruppo lo incarcera prontamente credendo sia uno degli Altri. Jin riesce a fuggire, insieme a Michael e Sawyer. (2.07 – Gli altri 48 giorni – The Other 48 Days).

Mentre i tre cercano di scappare, Cindy e il gruppo li inseguono a breve distanza, infatti vengono subito messi ko dal bastone di Eko e imprigionati nuovamente nella buca. Ana Lucia però, presto scopre che i tre sono anche essi sopravvissuti del Volo 815 e li libera, conducendoli alla Freccia. (2.02 – Alla deriva – Adrift) – (2.03 – Orientamento – Orientation) – (2.04 – Tutti odiano Hugo – Everybody Hates Hugo)

Il gruppo decide di attraversare tutta l’isola per raggiungere la spiaggia dei Losties. Sawyer (a causa della pallottola sparatagli da Tom in mare) peggiora molto durante il viaggio, e mentre il gruppo cerca di portarlo in cima ad una ripida collina con una barella improvvisata, Cindy scompare. L’ultima a vederla è stata Libby con cui Cindy divideva il bastone per la scalata. Ana Lucia vorrebbe trovare Cindy ma in quel momento si sentono dei sussurri e il gruppo fugge. (2.06 – Abbandono – Abandoned) – (2.07 – Gli altri 48 giorni – The Other 48 Days)

Giorni 74 – 88

Circa un mese dopo, mentre Jack si trova imprigionato nella gabbia della Stazione Hydra, vede Cindy insieme a un gruppo di sconosciuti. La riconosce dalla conversazione avuta sull’aereo e le chiede come è finita insieme agli Altri. Cindy gli dice “Non è così semplice” e Jack si infuria, le chiede cosa stia facendo lì e Cindy dice di essere lì “per guardare”. Emma sussurra qualcosa all’orecchio di Cindy che rivela che Emma vorrebbe sapere come sta Ana. Jack ricorda la tragica morte della ragazza e urla che se aveva qualcosa da guardare allora dovrebbe guardare. Imbarazzata, Cindy guida il gruppo lontano dalle gabbie. In seguito partecipa ai trial di Juliet. (3.09 – Straniero in terra straniera – Stranger in a strange land)

Più tardi, sull’Isola principale, Cindy lascia le Baracche con il resto degli Altri. Locke l’aiuta ad assemblare la sua tenda durante la prima notte alle rovine, lei lo ringrazia e gli dice di non fare caso agli occhi degli altri che lo fissano insistentemente: sono solo eccitati quanto lei di averlo finalmente tra loro, avendolo aspettato per molto tempo.
Successivamente resta a guardare quando Locke si rifiuta di uccidere il padre, legato a un pilastro tra le rovine. (3.19 – Il brigantino – The brig)

2007 – Stagione 6

Flash Sideways

Sul volo Oceanic 815 l’hostess Cindy “Allora, com’è il drink?” Jack “Buono” Cindy “Reazione un pò moscia…” Jack “Beh, è un drink un pò moscio” Cindy “Non lo dica a nessuno” e gli da una bottiglina d’alcool.

Cindy “Un passeggero è entrato nella toilette circa mezz’ora fa e non risponde quando bussiamo”

Jack “Qualcosa gli ostruisce le vie respiratorie…. Dobbiamo aprirlo. Mi serve qualcosa di affilato” Cindy “è a norma. Non c’è nulla di affilato” Jack “Una penna! Una penna basta. Avevo una penna nella giacca ma è sparita”. Tira fuori dalla gola di Charlie una bustina di eroina. Charlie “Sono vivo?” Jack “Sì, sei vivo” Charlie “Magnifico”. (6.01 – 6.02 – LA X)

Sull’isola

Cindy è al Tempio con il gruppo di Altri guidati da Dogen. Riconosce Jack e i suoi amici, dicendo a Dogen che erano sull’Oceanic 815, ma la risposta del Maestro è “uccideteli”
Dopo la morte apparente di Sayid, lei, Zach ed Emma portano da mangiare ai sopravvissuti. Cindy “Ho pensato gradireste qualcosa da bere o da mangiare. Zack, Emma… poi portate il resto agli altri laggiù” (6.01 – 6.02 – LA X)

Cindy era presente quando Sayid torna al Tempio con il messaggio di Locke, dichiarando che Jacob è morto e non c’è nessuna ragione di rimanere al tempio.

Sayid “C’è un uomo nella giungla. A circa un chilometro a mezzo a sud di qui, vicino alle mura esterne. Mi ha mandato qui per riferirvi un messaggio. Vuole che sappiate che Jacob è morto. E dato che è morto, nessuno di voi deve rimanere qui. Siete liberi. L’uomo che ho incontrato sta per lasciare l’Isola per sempre. E quelli di voi che vogliono andare con lui devono lasciare il Tempio e unirsi a lui. Avete tempo fino al tramonto per decidere” Cindy “E cosa succede al tramonto, se decidiamo di rimanere?” Sayid “Morirete.

Lennon “Ehi, hai scatenato il panico. La nostra gente se ne sta andando” Sayid “Mi è stato chiesto di riferire un messaggio, ed è quello che ho fatto. Quello che sta facendo la tua gente è una loro scelta” Lennon “Cindy, aspetta. Qui siete al sicuro. Finchè rimaniamo nel Tempio, lui non può toccarci” Cindy “L’hai sentito, Jacob è morto. E se qui non siamo più al sicuro, non possiamo correre il rischio” Lennon “Ascoltatemi, è tutto un bluff! Non può entrare!”. (6.06 – Tramonto – Sundown )

Cindy, Zach ed Emma seguono MIB alla capanna di Claire. Una volta lì chiede a MIB cosa ne è stato di quelli rimasti al Tempio. MIB risponde che sono tutti morti, uccisi dal Fumo Nero. Zach ed Emma sono spaventati da queste parole, Zach comincia a piangere e Cindy cerca di confortarli. MIB si rivolge ai bambini dicendo che si sarebbe preso cura di loro. I quattro, assieme al resto delle reclute lasciano la capanna di Claire e si dirigono verso una radura, dove MIB dice loro che si sarebbero fermati per alcuni giorni. (6.08 – Ricognizione – Recon )

In seguito al bombardamento del team Widmore, Sayid dice a Jack che alcuni membri degli Altri sono sopravvissuti, fuggendo nella giungla. (6.14 – Il candidato – The candidate)

La Lost Encyclopedia dice che Cindy (insieme a Zach ed Emma) è sopravvissuta all’attacco e continua a vivere sull’Isola sotto il regno di Hurley.

Curiosità

Cindy è l’unica sopravvissuta dei dipendenti dell’Oceanic Airlines che erano sul Volo 815.

 Filmografia Kimberley Joseph

torna su

Seth Norris – Greg Grunberg

Pilota del volo Oceanic 815.
Viene trovato da Jack, Kate e Charlie ancora incosciente, dopo 16 ore il crash, nella cabina di pilotaggio, sarà rianimato da Jack che gli darà da bere.
Norris rivelerà che “dopo 6 ore dalla partenza abbiamo perso la radio e nessuno poteva vederci, siamo tornati indietro per atterrare alle Fiji, quando c’ha colpiti la turbolenza eravamo 1000 miglia fuori rotta”. Giusto il tempo di sporgersi dal lunotto destro spaccato per vedere da dove provengono quei fortissimi rumori metallici, dopo il terzo tentativo verrà strappato fuori dall’aereo e il suo sangue sporcherà il vetro esterno sinistro laterale della cabina. Solo dopo un po’ verrà ritrovato per terra nel fango un suo distintivo ed alzando gli occhi si vedrà il suo corpo, sospeso su un alto ramo d’albero, completamente maciullato coperto di sangue ed irriconoscibile. (1.01 – Pilot)

Dopo la sua morte Charlie gli dedica una canzone per il suo album sull’Isola, chiamata “Monster Eats the Pilot”, Il Mostro Mangia il Pilota, e la canta a Claire. (1.22 – In fuga – Born to run)

Fuori dall’isola, Frank Lapidus vede il telegiornale che mostra il presunto cadavere di Seth nella cabina di guida sommersa. Frank conosceva Seth personalmente e crede fortemente che quello che mostrano in TV non sia il corpo di Seth, dato che l’uomo indossava sempre la sua fede matrimoniale, mentre la mano del cadavere non ha anelli. (4.02 – Morte accertata – Confirmed dead)

Flash sideways

Nel flash sideways, Seth sta di nuovo pilotando il volo 815 da Sydney a Los Angeles. Dopo che l’aereo colpisce la turbolenza e si ristabilisce, Seth si scusa con i passeggeri e dichiara che sono quasi a casa.

Curiosità

In una scena cancellata di un flashback (presente nel Disco 7 della DVD Collection della Prima Stagione), Seth ha un colloquio con Claire al ristorante dell’aeroporto prima del volo. Lui le promette un “volo senza intoppi”. Nel corso della stessa scena in più, dichiara che il fidanzato di sua madre si chiamava Bernard. Trattandosi di una scena eliminata, potrebbe non essere necessariamente confermata. Tuttavia, una donna nello speciale “The Oceanic Six: A Conspiracy of Lies” dice di essere stata testimone di questa dialogo. Se il mockumentary è considerato canon, ovvero confermato, quindi questa scena è davvero avvenuta, almeno in parte. Parte di questa scena è stata mostrata in Fringe.

Nella realizzazione dell’episodio pilota, viene rivelato che il personaggio del pilota è stato aggiunto solo successivamente nella produzione, proprio come per Jack che era stato inizialmente previsto che sarebbe dovuto morire nel pilot. Il corpo del pilota che viene trovato appeso all’albero doveva essere quello di Jack, originariamente.

Seth è stato il primo sopravvissuto ad essere ucciso dal Mostro, che non ha ucciso nessun altro fino al 72° giorno.

Seth è stato il primo personaggio ad essere ucciso, il secondo se consideriamo la Lost Experience e quindi Gary Troup.

Anche se il pilota è scritturato già dall’episodio 1.01 – Pilot, il suo nome è stato rivelato solo nella quarta stagione, 4.02 – Morte accertata – Confirmed dead.

Tra i personaggi principali, Seth ha incontrato Jack, Kate, Charlie, Frank, MIB e Claire (se la scena eliminata viene considerata canon).

Filmografia Greg Grunberg

torna su


Agente di viaggio (Hurley) – Suzanne Turner

E’ l’agente di viaggio da cui Hurley, in corsa per non perdere il Volo 815, fa il controllo del suo biglietto.

L’addetta trattiene Hurley dicendogli che dovrebbe acquistare un altro biglietto a causa del suo peso. Hurley accetta impaziente. Solo dopo aver concluso la procedura, l’addetta rivela che quello non è il terminal giusto, aggiungendo “forse non è destino che lei prenda questo volo”.

Determinato ad arrivare a casa in tempo per il compleanno della madre, Hurley scappa per raggiungere il gate giusto e riesce finalmente ad imbarcarsi sul volo che si schianterà sull’Isola. (1.24 – Esodo – Exodus, part 2)

torna su

Robin (Eko) – Avelene Edmonstone

Robin era l’agente di viaggio che si occupa del biglietto del volo 815 di Eko all’aeroporto di Sidney. (2.21 – Punto interrogativo – Question mark)

Il nome è sul suo cartellino. Anche se ha delle battute, l’attrice non è stata accreditata.

torna su

Assistente di volo – George Alan

maleattend

L’assistente di volo è stato un assistente di volo a bordo del Volo 815.
Prima che l’aereo decolli, lo si vede al controllo in cabina dei passeggeri saliti a bordo del volo. (1.24 – Esodo – Exodus, part 2)

Durante il volo, viene avvicinato da Cindy e informato che Charlie si sta comportando in modo irregolare. Si unisce a lei e a JD e per inseguire Charlie verso la parte anteriore dell’aereo. (1.02 – Pilot)

L’assistente di volo muore nel disastro aereo.

Possibili apparizioni

Alcuni fan credono che il corpo morto che Mr. Eko tira fuori l’acqua in “Gli altri 48 giorni” sia questo assistente di volo. Tuttavia, il volto dell’uomo non viene mostrato, e lui aveva una cravatta rossa, mentre l’assistente ne indossava una blu.

Inoltre, potrebbe essere l’assistente di volo di sesso maschile identificato come Hunter quando Jenna chiama l’aereo via telefono per consentire ad Hurley di salire a bordo. (1.24 – Esodo – Exodus, part 2).

torna su

Co-pilota 815

Lavora sul volo che porterà gli Oceanic Six ad una struttura militare poco ad ovest di Honolulu. L’uomo è molto superstizioso, infatti stringe in mano una coda di coniglio bianca come portafortuna, visto che sembra molto intimorito dal carico di passeggeri che trasportano. Ma il destino questa volta vuole che atterrino tutti illesi. (1.01 – Pilot)

torna su

Chrissy – Melinda Soerjoko

Chrissy era un agente di viaggio Oceanic Airlines presso l’aeroporto di Sydney.
Jack discute con Chrissy alla biglietteria del gate. Voleva portare il padre defunto e la sua bara sull’aereo, ma lei gli dice che senza la documentazione adeguata non può imbarcare la salma.  Alla fine, ha permesso a Jack di portare la bara sul volo. (1.05 – Il coniglio bianco – White rabbit)

torna su

JD – Jonathan Dixon

JD era un assistente di volo a bordo del Volo Oceanic 815. Sembra essere di origine americana.

Prima dell’Isola

JD ha aiutato molti passeggeri disabili e portatori di handicap sull’aereo, tra cui Locke. Quando la carrozzina speciale per il carico dei passeggeri disabili risulta scomparsa, lui, assieme a Michelle, si offre di portare Locke al suo posto, entrambi inconsapevoli dell’umiliazione di Locke. (1.24 – Esodo – Exodus, part 2)

Durante il volo, JD viene chiamato da Cindy che lo mette al corrente dello strano comportamento di un passeggero. JD e Cindy seguono il passeggero indisciplinato verso la parte anteriore dell’aereo. Mentre il passeggero si nasconde in bagno, l’aereo comincia ad avvertire le turbolenze, subito prima dello schianto a metà dell’aereo in volo. turbolenze prima del mid-air break-up. (1.02 – Pilot)

JD riesce ad arrivare in coda all’aereo appena un attimo prima che l’aereo si rompa in due e si schianti in mare. E’ morto insieme ad altri 200, tra passeggeri e equipaggio.

Curiosità

JD è accreditato come Assistente di volo #2. (1.01 – Pilot)

Il nome del personaggio sono le iniziali del nome dell’attore che lo interpreta, Jon Dixon.

torna su

Jenna – Mary Ann Taheny

Jenna è l’assistente al gate dell’Oceanic Airlines. Era di stanza al Gate 23 – il gate d’imbarco del volo Oceanic 815 – nella sala d’attesa delle partenze internazionali della compagnia aerea.
Comunica a Locke, in attesa di salire sull’aereo, che la carrozzina speciale per il carico dei passeggeri disabili non era disponibile. E’ il suo collega, JD, che si offre di portarlo a bordo a braccio, insieme a Michelle.
Più tardi, quando Hurley arriva per un pelo all’imbarco, Jenna dice al suo collega Hunter, “Sono Jenna, ne abbiamo un altro” permettendogli così di salire a bordo, dicendo ad Hurley che è il suo “giorno fortunato”. (1.24 – Esodo – Exodus, part 2)

Curiosità

In questa scena, i sottotitoli del DVD della prima stagione riportano come nome dell’hostess “Gina”, mentre il cartellino dice appunto “Jenna”.
L’attrice che interpreta Jenna riappare come Moira alla Oxford University nell’episodio 5.03 – La bomba – Jughead.
A giudicare dal suo accento, è probabile che Jenna sia di origine neozelandese.

torna su

Michelle – Michelle Arthur

Michelle era un assistente di volo Oceanic Airlines a bordo del volo Oceanic 815.

Prima del volo, Michelle è un assistente di volo della Oceanic Airlines, aiuta JD a reperire la carrozzina speciale per il caricamento dei passeggeri disabili che mancava, per Locke.
Più tardi era all’ingresso al piano quando gli altri passeggeri sono stati imbarcati.
Durante il volo Oceanic 815, Michelle serviva da bere ai passeggeri, due dei quali erano l’US Marshal Edward Mars e la sua prigioniera, Kate Austen. Quando chiede al Marshal cosa avrebbe gradito da bere sembrava scontenta alla di lui richiesta per un caffè nero, molto probabilmente perché la chiama il suo “tesoro”. Michelle va alla sezione di coda per fare il caffè per Edward Mars. (1.24 – Esodo – Exodus, part 2)
Pochi minuti dopo, la sezione di coda in volo si separa dal resto dell’aereo, Michelle muore durante l’incidente.

Curiosità

Michelle è stato vista come Assistente di volo #3 nell’episodio 1.23 – Esodo – Exodus, part 1, ed ha guadagnato un nome nel flashback dell’episodio 1.24 – Esodo – Exodus, part 2.

torna su

Volo Oceanic Six (108 giorni dopo: 07.01.2005)

Co-Pilota – Joe Sikora

Il co-pilota ha pilotato l’aereo della Guardia Costiera che ha trasportato gli Oceanic 6 alla base militare di Honolulu. Il pilota gli dice di mettere via il suo portafortuna, una coda di coniglio. Lui risponde che ne hanno bisogno perché con gli Oceanic 6 sono “un brutto presagio”. (4.12 – Casa dolce casa – There’s no place like home, part 1)

Anche il co-pilota del Volo 815 aveva in mano come portafortuna una coda di coniglio.

torna su

Karen Decker – Michelle Forbes

Karen Decker, portavoce della compagnia aerea, viene avvertita dal pilota e va ad informare i superstiti del volo Oceanic 815.

Karen “Stiamo per atterrare. E’ una struttura militare poco ad ovest di Honolulu. E’ completamente privata. Le vostre famiglie sono gia’ li’. Allora, ci saranno molti giornalisti che vorranno parlare con voi. Ma per quanto riguarda la Oceanic, non sentitevi obbligati a parlare con nessun giornalista…. Ok. Si riferiscono a voi come i “Sei della Oceanic”. Non e’ il miglior nome per quello che ci riguarda, ma e’ accattivante. Ci vediamo a terra”.

Alla conferenza stampa

Karen spiega ai giornalisti, con l’ausilio di mappe, la dinamica dell’incidente

“Basandoci sulla posizione del relitto…la nostra stima migliore del luogo dell’impatto… è qui. Da lì, i sopravvissuti sono stati spinti dalla corrente marina… fino a qui.

Un’isola deserta delle Piccole Isole della Sonda… conosciuta come Membata. Come avrete letto nel fascicolo che vi è stato dato…durante il giorno 103 un tifone ha trasportato a riva i resti… di una barca da pesca indonesiana. Compresi viveri e un gommone di salvataggio. Il giorno 108 i sei sopravvissuti rimasti…incluso il figlio della signorina Austen… che è stato partorito sull’isola di Membata…hanno usato questo gommone per arrivare qui, un’isola chiamata Sumba. Sono scesi a terra vicino ad un villaggio chiamato Manukangga. Questa foto è stata scattata dai pescatori locali che hanno incontrato.

Una volta scoperta la loro identità sono stati trasportati ad Honolulu dalla guardia costiera americana. Come potete immaginare, si è trattata di un’esperienza estremamente dura. Nonostante questo, hanno accettato di rispondere a qualche domanda. Quindi …Signore e signori, i sopravvissuti del volo Oceanic 815”.

Interverrà di nuovo quando un giornalista metterà in difficoltà Kate, chiarendogli “Temo che la situazione legale della signorina Austen non sia argomento dell’intervista. Domanda successiva”.

Alla fine della conferenza informerà Sayid che c’è una donna fuori che chiede di vederlo, ma non è sulla lista dei familiari.  (4.12 – Casa dolce casa – There’s no place like home, part 1)

torna su

Pilota – David Michael

Un pilota, che lavora per la compagnia aerea Oceanic, trasporta su un velivolo cargo gli Oceanic Six verso una struttura militare poco ad ovest di Honolulu.

Parlando al suo Co-pilota “C’e’ una piccola turbolenza davanti a noi” e proprio per questo l’altro tringe nella mano una coda di coniglio, inquietato dal gesto intima al collega “Mettilo via, amico. Mi stai spaventando”, ma il Copilota ribatte “Abbiamo bisogno di questa cosa. Con il carico che abbiamo li’ dietro. Brutto presagio”, ma la terra fortunatamente è vicina così il Comandante “Signora Decker? Vuole andare li’ dietro e dirgli che stiamo per atterrare?” (4.12 – Casa dolce casa – There’s no place like home, part 1)

torna su

Volo 815 Sidney (flash sideways)

Rappresentante Oceanic – Troy Vincent

Oceanic Rep

Impiegato Oceanic “Signor Shephard sono molto dispiaciuto, ma sembra esserci stato un piccolo incidente riguardante il “carico” che ha imbarcato a Sydney” Jack “Il carico” Impiegato “Sì signore, una bara?” Jack “Non… Non capisco, mi sta dicendo che non è qui” Impiegato “A quanto pare non è mai stata messa sull’aeroplano” Jack “Il funerale è tra due ore. Quando arriverà qui?” Impiegato “Signor Shephard, io… non posso esprimerle quanto siamo dispiaciuti, ma non sappiamo quando arriverà. Perché non siamo esattamente sicuri di dove sia” (6.01 – 6.02 – LA X)

Il suo casting call lo descrive così:

[JEFF] Maschio, tra i 20 e i 50 anni, qualsiasi etnia. Un addetto alle pubbliche relazioni di un’azienda importante, cordiale, raffinato e molto efficiente. Deve recapitare un paio di cattive notizie ad un’azienda esecutrice e nasconde il suo nervosismo dietro alla professionalità, sorriso rassicurante. CO-STAR

torna su

Assistente di volo – Shawn Lathrop

Flight Attendant

Questo assistente di volo è uno di quelli a bordo del volo 815, lo vediamo nel flash sideways dell’episodio 6.01 – 6.02 – LA X.

Charlie Pace si rinchiude nel bagno dell’aereo e questo assistente cerca di aprire la porta per farlo uscire. Quando Charlie sarà salvo lo porterà al suo sedile, vicino a un altro assistente che lo accompagnerà fino a quando le autorità non lo arresteranno, una volta atterrati all’aereoporto di Los Angeles.

Cindy “Un passeggero è entrato nella toilette circa mezz’ora fa e non risponde quando bussiamo”

Jack “Qualcosa gli ostruisce le vie respiratorie…. Dobbiamo aprirlo. Mi serve qualcosa di affilato” Cindy “è a norma. Non c’è nulla di affilato” Jack “Una penna! Una penna basta. Avevo una penna nella giacca ma è sparita”. Tira fuori dalla gola di Charlie una bustina di eroina. Charlie “Sono vivo?” Jack “Sì, sei vivo” Charlie “Magnifico” (6.01 – 6.02 – LA X)

Curiosità

L’attore interpreta anche l’agente federale che tenta di arrestare Kate nell’episodio 3.15 – Abbandonate – Left behind

torna su

I reporters della conferenza stampa Oceanic Six

Reporter – Garrett Hughes

E’ il primo reporter che pone domande alla conferenza stampa organizzata al ritorno degli Oceanic Six. Le sue domande iniziali sono state rivolte a Jack.

Reporter “Dottor Shepard! Può descriverci il momento in cui l’aereo è precipitato in mare? Come siete sopravvissuti?”

Jack “E’ accaduto tutto molto in fretta. Ricordo l’impatto…ricordo l’aereo che si riempiva d’acqua…Un gruppo di noi è riuscito a raggiungere l’uscita di emergenza e… siamo riusciti ad uscire prima che affondasse”

Reporter “E quelli di voi che sono sopravvissuti…avete nuotato fino all’isola?”

Jack “No, avevamo dei cuscini, alcuni giubbotti di salvataggio…Siamo rimasti in acqua per più di un giorno prima che la corrente ci trascinasse a riva. A quel punto eravamo rimasti solo in otto”.

Poi rivolto a Kate:
“Signorina Austen. Come è stato partorire sull’isola?

Kate “Spaventoso”

Reporter “Suo figlio… Aaron? Quanto ha ora?

Kate “Ha poco più di cinque settimane”

Reporter “Questo vuol dire che lei era incinta di sei mesi quando è stata arrestata in Australia, con l’accusa di omicidio, giusto?”

Karen Decker interviene “Temo che la situazione legale della signorina Austen non sia argomento dell’intervista. Domanda successiva”. (4.12 – Casa dolce casa – There’s no place like home, part 1)

torna su

Mariah Everman – Alicia Rae

Mariah Everman era una reporter di World News, ha intervistato gli Oceanic Six nella conferenza stampa organizzata al loro ritorno.

Mariah “Quaggiu’! Quaggiù, per favore! Considerando quello che avete passato, sembrate piuttosto in salute nonostante siate rimasti su un’isola per più di cento giorni”

Hurley “Era rivolto a me, bella?”

Mariah “In effetti, signor Reyes, lei possedeva più di 150 milioni di dollari…al momento della sua… morte. Come si sente sapendo che riavrà tutti quei soldi?”

Hurley “Non li rivoglio. Neanche un soldo. Quei soldi mi hanno portato sfortuna”

Poi si rivolge a Sayid
Mariah “Signor Jarrah, date le incredibili circostanze della sopravvivenza di voi sei, è possibile che altri siano sopravvissuti all’incidente?”

Sayid “No. Assolutamente no”. (4.12 – Casa dolce casa – There’s no place like home, part 1)

torna su

Reporter coreana – Eul Noh

Una giornalista coreana era presente alla conferenza stampa organizzata per i Sei della Oceanic. Si rivolge a Sun parlando in coreano, lei risponde in inglese per far comprendere la domanda della reporter anche agli altri presenti.
Sun “Mi ha chiesto se mio marito è una delle persone morte sull’isola. La risposta è no. Non riusci’ ad uscire dall’aereo”. (4.12 – Casa dolce casa – There’s no place like home, part 1)

torna su

Reporter arabo – Souhil Nimeh

foto

Il giornalista arabo appare solo nella versione estesa della conferenza stampa nella puntata del 29 maggio 2008. Però è stato accreditato per entrambe le versioni.

Il reporter arabo fa domande a Jack e Sayid in occasione della conferenza stampa indita all’arrivo Oceanic Six. Chiede a Sayid se voleva tornare in Iraq e a Jack quali fossero i suoi piani ora che era tornato a casa. (4.12 – Casa dolce casa – There’s no place like home, part 1)

torna su

Volo Jack (dicembre 2007, il giorno della morte di J.B.)

Assistente di volo – Kathleen M. Darcy

Questa assistente di volo rifiuta la richiesta di Jack Shephard per un altro drink, sul volo Oceanic Airlines per Los Angeles da un punto di partenza del Pacifico. Notando lo stato di alterazione di Jack, gli dice che sarebbero atterrati in 20 minuti e gli offre il giornale, dove Jack trova l’articolo che riporta la morte di Jeremy Bentham. (3.22 Attraverso lo specchio – Through the looking glass, part 1)

torna su

Volo Sun (dicembre 2007, un giorno dopo la morte di J.B.) – Londra – Los Angeles

Agente di viaggio – Stephanie Smart

Un agente di viaggio Oceanic Airlines viene avvicinata da Sun all’aeroporto di Heathrow. Sun le chiede un biglietto per Los Angeles e le consegna il passaporto, l’agente le dice di aspettare un momento. Sun viene portata in una stanza per gli interrogatori dove viene rinchiusa e interrogata da Charles Widmore, che sostiene che “loro” (presumibilmente il personale dell’aeroporto o i dipendenti della Oceanic) hanno agito in base alle sue istruzioni. (5.01 – L’assenza e il vuoto – Because you left)

torna su

Arnie Bocklin – John Pyper-Ferguson

Bocklin4

Arnie Bocklin è l’uomo delle consegne della Oceanic Airlines. Porta la bara di Christian alla chiesa di Eloise in un flash sideways. Indossa una tuta che ricorda quelle Dharma, con il suo nome sulla parte anteriore e il logo Oceanic Airlines al posto del logo DHARMA. (6.17 – 6.18 – La fine – The End)

Curiosità

Potrebbe portare il nome di Arnold Böcklin, pittore simbolista svizzero noto per la sua opera “Isola dei Morti”. Era un artista ossessionato dalla morte e ha creato uno strano mondo di fantasia.

L’attore che ha interpretato Bocklin ha già lavorato con il produttore Carlton Cuse in “Le avventure di Brisco County Junior”.

torna su

Operatore Call Center

-no foto-

E’ l’operatore del call center Oceanic con cui parla Frank Lapidus.
Dopo aver chiamato il numero in sovraimpressione al notiziario, Frank si mette in contatto con questo operatore. Frank chiede di essere subito messo in contatto con un supervisore. Dopo aver scoperto che Frank non è un familiare di nessuno dei superstiti, l’operatore gli chiede qual’è l’informazione che vorrebbe riportare. Frank dice che il corpo mostrato in TV non può essere di Seth Norris. La chiamata viene così prontamente trasferita al supervisore. (4.02 – Morte accertata – Confirmed dead)

Presumibilmente questo personaggio appare anche nello speciale mockumentary “The Oceanic Six: A Conspiracy of Lies”. Il narratore dice che la voce e il volto della donna sono mascherati “per la sua protezione”.
La donna parla di una chiamata ricevuta mentre lavorava al centralino della Oceanic nel quale il chiamante afferma che il corpo identificato come Seth Norris non può essere davvero lui. Dice che il chiamante ha ripetutamente richiesto di parlare con un supervisore. Afferma, inoltre, di aver sentito, per vie traverse, che il chiamante diceva al supervisore che Seth Norris indossava sempre la fede, mentre il corpo mostrato al tg non aveva nessuna fede, quindi non poteva essere davvero Norris.

torna su

Supervisore Call Center

-no foto-

Dopo aver visto il relitto del Volo Oceanic 815 al telegiornale, Frank Lapidus si mette in contatto con il numero di servizio della Oceanic, sovraimpresso sullo schermo. Dopo aver dichiarato che il corpo mostrato nel servizio non è quello di Seth Norris viene messo in comunicazione con questo supervisore che gli chiede di identificarsi. Frank ignora la sua richiesta e spiega che il corpo non può essere Seth Norris perchè il pilota indossava sempre la sua fede nuziale, il cadavere invece non ha nessun anello.
Il supervisore gli chiede come fa a conoscere così bene il pilota Norris e Frank rivela che in realtà era lui il pilota che avrebbe dovuto pilotare il volo del 22 Settembre. (4.02 – Morte accertata – Confirmed dead)

torna su

Hunter

-no foto-

Hunter è un dipendente della Oceanic Airlines brevemente menzionato nel dialogo dell’episodio 1.24 – Esodo – Exodus, part 2.
Quando Hurley implora Jenna, l’assistente al gate, di lasciarlo salire in aereo seppur in ritardo, la donna prende il telefono e dice: “Hunter, sono Jenna, ne abbiamo ancora uno”. Hurley viene fatto salire sull’aereo.

Curiosità

Date le normali procedure, Hunter deve essere qualcuno che stava sorvegliando l’ingresso all’aereo dall’interno. Probabilmente era un assistente di volo, o anche il commissario di bordo. E’ possibile che sia questo assistente di volo.

Una foto della ruota del faro, vista all’asta “Lost: The Auction”, ha rivelato che Hunter era un candidato e il suo numero era il 356.

torna su

autrici:losttuttalavita e keira
fonte filmografie: imdb.com

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *