Charlotte Lewis – Rebecca Mader

Conosciamo i suoi dati anagrafici rivelatici da Ben “Il suo nome è Charlotte Lewis. Charlotte Staples Lewis. Nata il 2 luglio 1979, in Essex, Inghilterra. Genitori… David e Janette. La più grande di tre. Tutte ragazze. È cresciuta a Bromsgrove. Si è diplomata nella contea di Kent. Ha ottenuto il dottorato in Antropologia Culturale a Oxford. È qui con due altri membri del team e un pilota”. (4.02 – Morte accertata – Confirmed dead)

Ma gli autori rettificano i dati anagrafici dichiarando che la data di nascita di Charlotte è il 2 Luglio 1971.

1994

Charlotte “Dov’è papà?” Madre “Vieni, tesoro”. (5.08 – LaFleur)

0817

1997

1417

Charlotte si dondola sull’altalena, appena si avvicina Daniel Faraday cerca di nascondere la tavoletta di cioccolata che stava mangiando. Charlotte “Non mi è permesso mangiare la cioccolata prima di cena” Daniel “Non fa niente, tesoro. Non lo dirò a nessuno” Charlotte “Io mi chiamo Charlotte, e tu?” Daniel “Mi chiamo Daniel. Sono appena arrivato. Ascolta. Conosci il dottor Chang? Sì? Se tutto va bene, molto presto, il dottor Chang… chiederà ad alcune persone di salire sul sottomarino e lasciare l’isola. Quando lo farà, tu e tua madre… dovete partire. Nel caso quello che faccio non dovesse funzionare, non potete restare qui. Dovete andarvene. Ho provato ad evitare di non dirti queste cose. Non credo di poter cambiare le cose. Ma forse posso farcela”. (5.14 – Costanti e variabili – The variable)

Juliette Lewis, madre di Charlotte, mentre scendono da un furgoncino Dharma e si avviano verso il pontile per poi salire sul sottomarino che le porterà via dall’Isola “Forza, Charlotte. Resta vicino a me”. (5.15 – Il nuovo leader – Follow the leader)

2004 – Medenine in Tunisia

Charlotte arrivata sul luogo prende un giornale in cui in prima pagina c’è la notizia del ritrovamento del volo Oceanic 815 in fondo ad una fossa oceanica.

Traduttrice “In quante lingue lo dovrai leggere prima di prenderlo per vero?”
Charlotte “Quante lingue esistono?”
Uomo Tunisino “Scusatemi. Vi siete perse, signore?”
Traduttrice “Vuole sapere se ci siamo perse”.
Charlotte “Ricordagli che la gente nel nostro campo è incapace di mantenere un segreto. So degli scavi”
Traduttrice “Dice che il sito è chiuso”.
Charlotte “E allora digli di aprirlo”
Traduttrice “Dinosauro? Gli manca qualche milioni di anni…”
Charlotte “è un ursus maritimus”.
Traduttrice “Aspetta, “ursus” come in orso? Come in orso polare. Charlotte, siamo nel deserto. Questa è una bufala, giusto? Vuole sapere cosa fai con la piccozza”
Charlotte “Scavo”.
Traduttrice “Ma… è un collare?”

E’ un collare con una targhetta di ferro su cui vi è stampato il logo della Stazione Dharma Hydra. (4.02 – Morte accertata – Confirmed dead)

Successivamente Charlotte viene reclutata da Abaddon per la missione sulla Kamara guidata da Naomi per arrivare sull’Isola.

Sull’Isola (Giorno 91° dei Losties) – Martedì 21 Dicembre 2004

Locke trova Charlotte che è precipitata dall’elicottero in uno stagno sull’isola, Hurley le dice “Siamo sopravvissuti allo schianto in 48. Ad esclusione della sezione di coda” Charlotte chiede a Claire riferendosi ad Aaron “L’hai avuto qui sull’isola? è incredibile”. Ben spara a Charlotte ma la ragazza ha un giubbotto antiproiettile e si salva. Ben fa capire che sa tutto di lei e degli altri arrivati con la Kamara. (4.02 – Morte accertata – Confirmed dead)

Charlotte come ostaggio segue il gruppo di Locke alle baracche di Otherville, lì sopraggiungerà Sayid che propone uno scambio, la rossa per Miles, seguitolo lì. Locke accetta e Sayid riporta la ragazza da Daniel, Jack e il gruppo che è rimasto in spiaggia. (4.03 – L’economista – The Economist)

In spiaggia Charlotte fa fare degli esercizi di memoria a Daniel con 3 carte coperte. Charlotte “Okay, dimmi…cosa ti ricordi?” Faraday “Okay… uhm… regina di quadri. Poi c’è… sei… di… fiori. Scusa. E poi abbiamo il 10 rosso di… cuori può essere?” Charlotte “Due su tre. Non è male. è un progresso” Faraday “Tre carte, Charlotte. è davvero un progresso?”.

Charlotte chiama Regina sulla linea d’emergenza. Charlotte “Regina, sono Charlotte” Regina “perché mi stai chiamando a questo numero?” Charlotte “Minkowski non rispondeva. Le persone sull’isola vogliono parlare con i loro amici, per assicurarsi che stiano bene” Regina “Quali… amici?” Charlotte “Sono partiti la notte scorsa. Frank li ha portati via con l’elicottero” Regina “Vuoi dire che sono decollati? Credevo che l’elicottero fosse ancora lì con voi”. (4.04 – Pessimi affari – Eggtown)

Faraday e Charlotte si dirigono alla Tempesta…. stazione Dharma ha due funzioni, sia come centrale elettrica che fornisce energia all’isola e sia è il luogo dove è custodito e controllato un gas tossico in grado d’uccidere tutti gli abitanti. Daniel e Charlotte vi si recano di nascosto per rendere inoffensivo il gas. Ci riusciranno. (4.06 – L’altra donna – The other woman)

Daniel, Charlotte, Jin e Sun vanno d’urgenza alla Stazione Dharma il Caduceo per reperire materiale medico per operare Jack d’appendicite. Jin si rende conto che Charlotte capisce il Coreano. Nella Stazione Caduceo Faraday “Da dove pensate provenga tutta questa energia?” Charlotte “aggiungi anche questo alla lista, Dan”. Al ritorno in spiaggia Jin parla in disparte a Charlotte, rivolgendosi a lei in coreano, le dice che se non farà salire Sun sull’elicottero spezzerà le dita di Faraday una ad una. Charlotte accetta il patto. (4.10 – Intervento imprevisto – Something nice back home)

Sayid dalla Kamara ritorna in spiaggia con un zodiac, Daniel cerca di riportare più gente possibile sul cargo, dice a Charlotte di prepararsi per salire sul primo carico di persone, l’antropologa accetta, Miles “Sono sorpreso che tu voglia andartene” Charlotte “Prego?” Miles “è che è strano, dopo tutto il tempo che hai passato cercando di tornare qui” Charlotte “Cosa vuoi dire con… tornare qui?” Miles “Cosa voglio dire?”.

Charlotte “Resto, Daniel. Per adesso, comunque” Faraday “Charlotte. Non c’è nessun “per adesso”. Se non vieni via con me, per adesso potrebbe essere per sempre” Charlotte “Niente è per sempre” Daniel “perché?” Charlotte “Avrebbe senso se ti dicessi che sto ancora cercando il posto dove sono nata?” Daniel “No”.

Faraday riparte con il gommone con altri 5 verso la nave. Tutti vengono investiti da un forte flash nel cielo. (4.13 – 4.14 – Casa dolce casa – There’s no place like home, parts 2 & 3)

Dopo che Benjamin Linus ha spostato l’isola e tutti quelli restativi sono stati accecati da una forte luce nel cielo ora Charlotte si preoccupa se… “Credi che ci stia cercando?” Miles “Chi?” C “Widmore” M “Ha impiegato 20 anni per trovare questo posto la prima volta, comincio a trattenere il respiro ora”. Ma dello spostamento dell’isola Charlotte subito ne risente degli effetti, infatti le inizia a sanguinare il naso e la ragazza ricorda che “Non mi sanguinava il naso da quando ero piccola”. (5.01 – L’assenza e il vuoto – Because you left)

Man mano la situazione peggiora, infatti Charlotte rivela a Daniel “Non riesco a farmi passare questo maledetto mal di testa. – Non è solo quello. La cosa più strana è che prima stavo… stavo pensando a mia madre e… d’un tratto non riuscivo a ricordare il suo cognome da nubile”. (5.02 – La grande menzogna – The Lie)

Flash – 1954

I sintomi di Charlotte continuano a peggiorare, Daniel “Hai le vertigini o ci vedi doppio?” Charlotte “Entrambe le cose, in realtà”.
Tutto il gruppo scappa dalla spiaggia per un attacco dall’alto di frecce infuocate, Miles, Daniel e Charlotte si dirigono al torrente come gli era stato urlato da Sawyer nella fuga generale, ma i tre vengono circondati da 6 uomini armati di arco e frecce, e una ragazza bionda gli punta il fucile contro.

I tre vengono portati in una tenda nel campo di questo gruppo vestiti da militari. Daniel cerca di rassicurare i suoi amici “Dobbiamo restare uniti fino al prossimo flash. Va bene? E poi tutto questo sparirà” Miles “E quando succederà?” D “Potrebbe succedere fra 5 minuti… o fra 5 mila anni”… Daniel “Ma devono pensare che siamo con l’Esercito Americano”. Entra un uomo nella tenda, è Richard Alpert “Ellie mi ha detto che non avete intenzione di rivelare dove si trova il resto della vostra squadra” Daniel “E Perché mai dovremmo? Così potete uccidere anche loro?” A “Non siamo stati noi a cominciare, amico. La vostra gente ci ha attaccati. Siete venuti sulla nostra isola, per fare i vostri esperimenti. Ci avete sparato addosso, e cosa, vi aspettate che non ci difendiamo?” D “Non ne so niente. Noi siamo scienziati” A “Quindi vi hanno mandato a recuperarla?” D “Se ti riferisci alla nostra bomba all’idrogeno, allora sì. E dalle ustioni da razione di quest’uomo posso supporre che l’alloggiamento è stato compromesso. è giusto? Devi darmi retta. Avete un ordigno instabile, in grado di distruggere l’intera isola, ed è guasto. Se non mi permettete di renderlo inerte, moriremo tutti. Tutti” A “Come faccio a sapere che non siete stati mandati qui in una missione suicida? In modo che io vi portassi alla bomba e voi la faceste detonare?” Daniel “Perchè …sono innamorato della donna seduta affianco a me. E non potrei mai… Non potrei mai farle del male” Richard “Va bene. Occupati della bomba. Ma prova a fare qualcos’altro e le faremo del male noi”. Richard esce dalla tenda, Charlotte “Non era necessario dirglielo” Daniel “Cosa?” Charlotte “Che mi ami. Voglio dire, c’erano molti altri modi in cui… avresti potuto convincerli che non vuoi far saltare in aria tutta l’isola” Daniel “Ho detto ciò che ho detto… perché è la verità. Tornerò presto, te lo prometto”.

Flash – 2.11.2004

A Charlotte esce molto sangue da entrambe le narici, ha un mancamento e cade per terra. (5.03 – La bomba – Jughead)

Il campo in cui erano tenuti prigionieri sparisce, a Charlotte esce molto sangue da entrambe le narici, ha un mancamento e cade per terra, resta svenuta per 10 minuti. Juliet chiede a Daniel spiegazioni su cosa sta accadendo alla ragazza, Faraday “Pensavo che sarebbe potuto succedere. Credo che sia una cosa neurologica. I nostri cervelli hanno una specie di orologio interno, una percezione del tempo. I flash… hanno fatto sballare questo orologio. È come un tremendo jet lag” Juliet “Un tremendo jet lag non causa un’emorragia, Daniel”. Charlotte si risveglia e Sawyer, Locke, Miles, Juliet, Faraday e Charlotte vedono un altro fascio di luce nel cielo che li inonda.

Flash – 2007

Ora anche a Miles esce del sangue dal naso, Miles “Comincio a perdere sangue dal naso” Faraday “Come? Quando?” Miles “È solo che non voglio allarmare gli altri, ok? Ma, dimmi… Perché? Perché lei? Perché io?” Faraday “Non lo so… Credo che abbia qualcosa a che fare con… la durata dell’esposizione, capisci? Il tempo che hai trascorso sull’isola” Miles “Non ha alcun senso, quei derelitti sono qui da mesi… io non ero mai stato qui prima di 2 settimane fa” Faraday “Ne sei sicuro?”. Il campo in spiaggia è riapparso ma è deserto, non c’è più lo zodiac a riva ma ci sono 2 canoe. In una delle canoe c’è una bottiglia d’acqua con l’etichetta “Ajira”. Juliet “È una compagnia aerea, ha base in India, ma volano ovunque”. Salgono tutti su una canoa ma in mare vengono seguiti dall’altra canoa su cui qualcuno cerca di colpirli sparandogli in lontananza, un altro flash li salva ma si ritrovano a remare sotto una pioggia battente. Finalmente giunti in spiaggia trovano… Charlotte “Sono rottami. Sembra appena successo” Locke “Qualcuno parla francese?” (5.04 – Il piccolo principe – The little prince)

Flash – 1988

Approdano su una spiaggia dove trovano dei rottami su uno di questi c’è una scritta in francese. Vagando per la foresta trovano Jin.
Miles “Da dove è arrivato quel tizio?” Faraday “Credevo che fosse sulla nave. L’esplosione deve averlo gettato in acqua. Si sta spostando ad ogni flash, proprio come noi” Saw “Ogni volta che il cielo si illumina, noi… ci spostiamo attraverso il tempo” Jin “Traduci. Per favore. Traduci” Saw “L’hai sentito? Traduci” Miles “Ehm, lui è coreano. Io sono di Encino” Charlotte “Vuole sapere come fai a essere sicuro che sua moglie non sia sull’isola” Saw “Parli coreano, Rossa?” Locke “Digli che ne sono sicuro, ma che non avrà nessuna importanza se non riusciremo a raggiungere l’Orchidea” Charlotte “Ne è sicuro. E dice… che dobbiamo raggiungere una stazione chiamata Orchidea” Jin “Cos’è l’Orchidea?” Charlotte “Un modo per andarsene dall’isola. Locke intende andarsene da qui e… riportare indietro tutti i tuoi amici. Inclusa tua moglie. Pensa che sia l’unico modo per far cessare i flash” Jin “Riportare indietro Sun? Perché riportarla indietro?” Locke “Perché non avrebbe mai dovuto andarsene”.

Durante il tragitto, Charlotte “Dan, pensi che funzionerà?” Faraday “C’è una certa logica empirica nell’idea che… se tutto è cominciato all’Orchidea, allora è lì che riusciremo a fermarlo. Ma riportare qui tutti quanti per fermare i salti temporali… non ha alcun fondamento scientifico”.

C’è un altro Flash e Charlotte sviene, Charlotte apre gli occhi e rivolta a Jin, Charlotte “Devi impedirgli di riportarla qui… a qualsiasi costo. Devi impedirgli di riportarla qui. Questo posto è la morte”. Charlotte inizia a dire cose incomprensibili “Perché papà non può venire con noi?… Lo sai cosa direbbe mia mamma se sposassi un americano? Sì, so più io sull’antica Cartagine che lo stesso Annibale”, c’è un altro flash, Charlotte “Aumenta il volume. Adoro Geronimo Jackson” Faraday “Andate. Io resto con lei” Saw “Lascia che ti chieda una cosa, John. Se non sappiamo neanche “quando” diavolo siamo, cosa facciamo se l’Orchidea non c’è più?” Charlotte “Cercate il pozzo. La troverete al pozzo”.

Il gruppo decide di continuare velocemente verso la Stazione Orchidea perché i flash son sempre più frequenti e quasi a tutti loro è uscito il sangue dal naso, decidono che portare Charlotte con loro li rallenterebbe, ma Daniel non vuole lasciare lì la ragazza da sola.

Charlotte “Daniel?” Faraday “Si?” Ch “Sono già stata qui” F “Tu sei… Tu sei già stata qui?” Ch “Sono cresciuta qui, sull’isola. C’era questa cosa… La Dharma Initiative. E poi sono andata via insieme a mia madre. Solo con mia madre, e non ho più rivisto mio padre. E dopo, quando sono tornata in Inghilterra Quando chiedevo a mia madre di questo posto, sai? Lei mi diceva che non era reale, che mi ero inventata tutto. È per questo… che sono diventata un’antropologa. Per ritrovare quest’isola. È quello che ho cercato per tutta la vita” Faraday “Charlotte… Perché me lo stai raccontando?” Ch “Perché mi ricordo qualcosa ora. Quando ero piccola… e vivevo qui, C’era quest’uomo… Un pazzo, mi ha davvero spaventata. E mi ha detto che dovevo lasciare l’isola e di non tornare più, mai più. Mi ha detto… che se fossi tornata, sarei morta” Faraday “Charlotte… Non capisco” Charlotte “Daniel… Credo… Credo che quell’uomo fossi tu”, Charlotte è sempre più grave, Faraday “Non lasciarmi, ok? Andrà tutto bene, ho un piano. Quando eravamo alla botola, ho parlato a Desmond. Gli ho detto di trovare mia madre. Lei può aiutarci, Charlotte. Lei ci aiuterà” Charlotte “Come può aiutarci tua madre?” Faraday “Lei può. Lei….. Che c’è?” Charlotte “Non posso mangiare cioccolato prima di cena”. Charlotte muore. (5.05 – Questo posto è la morte – This place is death)

Flash – 1974

Sawyer, Juliet e Miles ritornano da Daniel dopo che Locke è entrato nel pozzo dell’Orchidea, trovano Daniel disperato che ripete “Non glielo dirò. Non glielo dico. Non lo farò. No. Non lo farò. Non glielo dirò. Non voglio…” Juliet “Daniel? Stai bene?” Faraday “Non lo farò. Non glielo dirò” Juliet “Daniel, dov’è Charlotte?” Faraday “Non è più qui. Lei… se n’è andata” Juliet “Dove?” Faraday “È… morta. È morta. C’è stato un altro flash e… e lei se… se n’è andata. Il suo corpo è semplicemente… scomparso. Lei è andata oltre, mentre noi siamo rimasti fermi”

Stagione 6

Charlotte con Sawyer

James “Per caso lei è Charlotte?… Archeologia, eh…”  Charlotte “Perché sei diventato un poliziotto?” James “Hai mai visto “Bullit”, il film con Steve McQueen?”  Charlotte “No” James “Allora non voglio annoiarti con una spiegazione”  Charlotte “Fammi un favore, James. Non trattarmi come tutte le altre ragazze che te lo chiedono. Dimmi la verità” James “Beh… Immagino di essere arrivato a un punto della mia vita in cui sarei potuto diventare un criminale o un poliziotto. Così ho optato per il poliziotto”. I due finiscono a letto ma quando James la trova a rovistare tra dei documenti che aveva nel cassetto, mentre lei cercava una camicia da indossare, la caccia in malo modo. James cercherà di rimediare andando a farle visita con un fiore ma lei lo liquiderà definitivamente. (6.08 – Ricognizione – Recon)

Rebecca Mader

fonte foto: TVJab

Data di nascita: 1979, Coldham’s Lane, Cambridge, England, UK
Statura: 5′ 7½” (1.71 m)
Coniuge: Joseph Arongino (? -2007) (separati)

Curiosità
Ha rifiutato il contratto completo in “All My Children” (1970) ma ha accettato il breve ruolo (17 episodi) di Morgan Gordon.

Filmografia

autrici:losttuttalavita e keira
fonte filmografie: imdb.com