Those About to Die

Ma quanto ci piacciono i gladiatori. Ma ancora di più ci piacciono gli intrighi politici, e non, dell’antica Roma, un fascino che ammalia e che spinge a guardare anche questa serie che non brilla per eccellenza ma si lascia guardare, a suon di uccisioni e cazzimme familiari.

Vespasiano, fautore di quello che diventerà il simbolo della Città Eterna, erge il Colosseo per dare più spazio ai suoi giochi che il Circo Massimo non contiene più a sufficienza, e cerca di reggere il suo Impero Romano dovendo decidere chi dei due figli, il guerriero Tito con il cuore impannato nelle grazie della regina dei giudei, e il dissoluto, ma non meno temibile, Domiziano, sia più adatto alla successione.

Ma a Roma c’è traffico, si sa. Arrivano in città dei giovani andalusiani per cercare fortuna come cavalieri, e Cala, una donna della Numidia che è a Roma per recuperare i tre figli imprigionati come schiavi; Tenax, un astuto bookmaker del tempo, intanto gestisce le scommesse sui giochi dei gladiatori e sulle corse dei carri, aspettando il momento giusto per avere il suo spot nell’alta società. Nel bel mentre, i patrizi complottano contro Vespasiano ma anche contro se stessi, nel continuo domandarsi: di chi ci potrà fidare? Spoiler: di nessuno.

Le vicende si intrecciano e appassionano, convivendoti a guardare questi 10 episodi prodotti da Peacock, per ora gli unici, non avendo ancora notizie di un eventuale rinnovo.

Il titolo della serie si riferisce al saluto all’Imperatore da parte dei gladiatori “Ave Caesar, morituri te salutant” ovvero “Coloro che stanno per morire ti salutano”.

Menzione d’onore per la coppia patrizia più hot: Rupert Penry-Jones e Gabriella Pession, la nostra gnocca italo americana che in questo ruolo mostra uno charme da incantatrice di serpenti non indifferente.

Bella la sigla, chiaramente ispirata a Game of Thrones.

Rating: ★★★★★★½☆☆☆ 

Scritto da: Robert Rodat
Regia: Roland Emmerich, Marco Kreuzpaintner

Cast

Anthony Hopkins: Vespasian
Tom Hughes: Titus Flavianus
Jojo Macari: Domitianus Flavianus
Iwan Rheon: Tenax
Dimitri Leonidas: Scorpus
Sara Martins: Cala
Moe Hashim (Ted Lasso): Kwame
Kyshan Wilson (Mare Fuori) : Aura
Jóhannes Haukur Jóhannesson (L’effetto acquatico, The Good Liar) : Viggo
Rupert Penry-Jones: Marcus Servillius
Gabriella Pession: Antonia Servillia
Emilio Sakraya: Xenon
David Wurawa: Gavros
Pepe Barroso: Fonsoa
Gonçalo Almeida: Elia
Eneko Sagardoy: Andria
Lara Wolf: Berenice
Angeliqa Devi: Caltonia
Anno: 2024

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