Flash Forward – Episodio 1.04 Cronache di un’agonia

Continua la visione comunitaria di Flash Forward.
Credo che una delle grandi domande “tormentone” dopo “Dove siamo?” e “Tu che cosa hai visto?” sia

“Perchè continuo a guardare?”

Flash Forward non ha N.I.E.N.T.E. di Lost ed è più insipido di Fringe. Eppure, con la mia esimie collega, continuo a seguire questo telefilm soporifero.
Ma bando alle ciance, dove eravamo rimasti?

Il prode eroe shakespeariano Agent Benford è ancora alle prese con il grande Mosaico, e cerca al tempo stesso di non far impazzire, nell’ordine, il collega che sente i sussurri i ticchettii dell’orologio che suona a morto e la tata che per scontare la sua pena decide di farsi affogare (non prima di aver provato ad espiare le sue colpe dal suo padre spirituale, ma poveretta, è riuscita ad ottenere solo una t-shirt: in tempi di crisi le assoluzioni sono inflazionate).

Tutto e ancora più di tutto per la famiglia Benford.
La signora di casa, la dottoressa B, dal canto suo, mantiene alto l’omaggio a Lost comportandosi esattamente come farebbe il buon vecchio dottor J: da perfetta asshole (cogliona non si può di’ che ci querelano)

C’è da dire che dopo ben quattro puntate abbiamo assistito a un vero e proprio colpo di scena: una recitazione appassionata! La bionda Bin Laden Veste Prada ci regala finalmente una scena recitata con ardore… infatti il desiderio di schiaffeggiarla arriva prepotente. Ma è giusto un attimo e si ritorna a dormire (soffiando sulla candela).

Come non menzionare la versione invertita di Micheal Jackson! Il pallido sig.Ned Ned nel futuro sarà un allegro ragazzo nero, forse per una mutazione genetica indotta (cit.)? No, semplicemente grazie all’intervento tardivo della dott.ssa B, potrà godersi in santa pace la sua malattia e i suoi deliri da schizofrenico.

E il finale. Signori, il finale! Se stavate dormendo è ora di svegliarsi! Charlie Simon is back!!! Ed è più cattivo che mai, pronto a conquistare il mondo!

Sarebbe già una conquista arrivare alla prossima puntata…

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *