Turchia | Kurt Seyit ve Sura

Una telenovelas, lunga 44 episodi su youtube da 46 minuti ognuno, creata dai Turchi ambientata in Russia a partire dal 1917, che son riuscita a vedere su youtube doppiata in spagnolo con sottotitoli in italiano. (Si può trovare anche su Netflix America).

In sostanza un’odissea, come quella dei protagonisti, i lati negativi di questa serie sono tanti, le iperepiche dichiarazioni di eterno amore che si scambiano i protagonisti ogni due e tre, una assordante musica di sottofondo che quasi incessantemente aumenta di volume per sottolineare i momenti epici e affini, e ce ne son a lotsss, un susseguirsi di peripezie che fanno sopravvivere gli amanti solo perché sono i protagonisti, dati gli avvenimenti storici catastrofici in cui si trovano più l’invidia per il loro amore e come persone singolarmente, tutto onore amore senza macchia e paura ecc

Però si segue e ci si avvince, in primis scoprendo che è una storia vera, tratta da una serie di romanzi con lo stesso nome.

Anche se la serie non è un adattamento diretto di Kurt Seyt ve Murka che è il secondo romanzo della saga, ne di Shura che è il terzo romanzo di Nermin Bezmen; lei, scrittrice dei romanzi, è la nipote di Kurt Seyit e la storia le è stata raccontata da sua nonna Murvet. La signora Bezmen ha anche rintracciato la sorella e la figlia di Sura e insieme hanno ricostruito la storia.
I libri si possono trovare in inglese con il titolo di Kurt Seyt e Shura disponibili su Amazon.

In più si imparano molti avvenimenti storici poco noti

Kurt Seyit Eminof (Kıvanç Tatlıtuğ), originario della Crimea, una penisola al largo della costa meridionale della Russia sul Mar Nero; sebbene la Crimea non sia in Turchia, i suoi abitanti erano prevalentemente “turchi” musulmani che parlavano turco (e suppongo anche il russo).

Il padre si era stabilito a Alushta in Russia tanti anni prima con la sua famiglia divenendo un ricco proprietario terriero, dopo esser stato un valoroso tenente della guardia personale dello zar.
Al figlio inculca pochi ma fondamentali precetti da seguire fino alla morte: l’attaccamento alla famiglia, esser anche lui un intrepido luogotenente della guardia personale dello zar, esser un osservante mussulmano e che sposerà poi solo una donna turca.
Se il figlio non seguirà queste regole disonorerà la famiglia e verrà ripudiato, lo stesso varrà per gli altri due fratelli di Kurt Seyit. Il padre/dittatore sarà irremovibile con tutti i familiari che non seguiranno i suoi voleri; ma sarà anche molto equo e generoso con tutti i suoi fittavoli che si occupano delle sue terre.

Kurt Seyit è un luogotenente che combatte per lo zar, al suo comando ha un team di quelli che reputa i suoi amici più cari, durante un’azione militare uno di questi, Petro, ucciderà per sbaglio un soldato del loro esercito. Kurt Seyit per risparmiargli il disonore, di esser cacciato dall’esercito e le conseguenze di un omicidio, lo costringe a dimettersi.
Questo atto, che comunque susciterà delle critiche in tutto il loro ambiente, e l’aver messo gli occhi sulla stessa donna porterà Petro ad un odio e rancore nei riguardi di Kurt Seyit attentando in vari modi e per tante vie alla sua vita e a quella dei suoi cari.

Şura (Farah Zeynep Abdullah) è la bella figlia di una nobile famiglia russa, durante i tempi della magnificenza a Pietrogrado (San Pietroburgo). Şura ha una sorella maggiore già promessa sposa con un militare dello zar, un padre malato, una sorella minore, e una madre e una zia che già pianificano matrimoni ed accoppiamenti facoltosi. La zia in particolare spinge costantemente l’idea di un matrimonio tra Sura e Petro, figlio di un collega di lavoro del padre, e per questo i due si conoscono fin da piccoli.

Ad un ballo Petro, insieme al gruppo di amici/commilitoni, propone una scommessa a Kurt Seyit, noto sciupafemmine impenitente e tra le cui conquiste si annovera una contessa vedova onnipresente ad ogni evento mondano, riuscirà a baciare la prima donna nubile che entrava dalla porta? Quella donna sarà Şura, al suo primo debutto in società, Kurt Seyit colpito da subito dalla di lei bellezza declina la scommessa… anche se poi col tempo riuscirà a baciarla e a conquistarla.

Ma all’insegna di mai na gioia il loro amore ed attaccamento a vicenda dovrà vedersela con: lo scoppio della prima guerra mondiale, in cui lui andrà in guerra per lo zar e ferito sarà dato per morto, lei alla notizia tenterà il suicidio, tornato a San Pietroburgo nel frattempo i cosacchi/ribelli danno la caccia e uccidono tutti gli adepti dello zar, i nobili e i ricchi in generale.
Così anche il padre di lui e la loro famiglia saranno in pericolo dai ribelli/ex dipendenti che attentano alla vita del padre per espropriarlo da tutte le terre prendendone il predominio.
Anche lei e la sua famiglia si stavano dando alla fuga per andare in un luogo più sicuro, ma finalmente incontratisi i due innamorati Şura decide di lasciare la sua famiglia e seguire lui dalla sua per stabilirsi li in campagna. Ma il padre non accetterà mai quella unione, il tutto mentre i ribelli tentano più volte di ucciderli, capeggiati da Petro che vuole Kurt Seyit morto e Şura per se.
Dopo svariate morti e pericoli i due piccioncini scappano a Istanbul in Turchia, sperando che quella sia la loro terra promessa per stabilirsi e metter su famiglia, ma anche li….

Sti due fanno concorrenza ai protagonisti di Outlander all’insegna dei pericoli e gli ostacoli che devono sormontare per il loro amore.

Ecco un po’ di storia per capire meglio gli avvenimenti tra la rivoluzione russa, la linea dei Carpazi, i turchi, l’occupazione britannica di Istanbul e la vera storia di Seyit e Sura.

La prima guerra mondiale scoppiò nel 1914 tra l’Asse e gli Alleati: la Germania e gli Ottomani della Turchia (l’Asse) erano contro la Gran Bretagna e la Russia (gli Alleati).

Nel 1917, quando scoppiò la guerra civile in Russia e i bolscevichi (capeggiati da Lenin) presero il potere, la Russia fu costretta a ritirarsi dalla prima guerra mondiale.
Come la rivoluzione francese, era una guerra civile fondamentalmente tra i ricchi e i non abbienti. Lo zar russo Nicola II della casa di Rominov e i suoi cinque figli furono giustiziati. Dal momento che le famiglie di Seyit e Sura erano dell’aristocrazia, divennero anche loro bersagli dei bolscevichi. Petro, pur essendo un aristocratico russo di nascita, si unì ai ribelli bolscevichi.

I bersagli dei Bolscevichi, Seyit e Sura, insieme a circa 200.000 rifugiati, fuggirono attraverso il Mar Nero fino a Istanbul, in Turchia.
Il consolato russo di Pera Street divenne un luogo di ritrovo naturale per questi profughi russi, poiché potevano cercare i registri per i loro cari. Questa zona divenne nota come Pera, che è dove si trovavano l’hotel e la lauderette della serie.

Nel 1918, il governo ottomano negoziò una resa agli inglesi. Come parte dei termini di resa, gli Ottomani accettarono di permettere agli Inglesi di occupare qualsiasi territorio ottomano “in caso di disordini”. È così che Istanbul (una città in Turchia e parte dell’impero ottomano) venne ad essere occupata dagli inglesi. (Istanbul ha avuto numerosi nomi nel corso dei secoli tra cui Costantinopoli e Bisanzio).

In realtà la serie è composta da due stagioni, la prima da 13 la seconda da 8, per un totale di 21 episodi in tutto, da 90 minuti a episodio.

Drama drama fortissimamente drama. Ma mammaliturchi lui gnocca parecchio.

Sono devi validi motivi per buttarsi su questa serie d’altri tempi?

Rating: ★★★★★★☆☆☆☆ 

Ideatore: Nermin Bezmen
Sceneggiatore: Melek Gençoğlu Ece Yörenç
Regista: Hilal Saral

Cast

Kıvanç Tatlıtuğ
Farah Zeynep Abdullah
Fahriye Evcen
Ushan Çakır
Birkan Sokullu
Cem Bender
Anno: 2014

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