Sense8
Dagli autori di Matrix una nuova serie tv Usa drammatica dai toni sci-fi, Joe Straczynski ce la descrive così: “E’ una storia globale, raccontata su scala planetaria, sulla trascendenza umana e, in ultima analisi, su cosa significa essere umani in una società contemporanea”.
Otto sconosciuti, di diverse culture e parti del mondo, si ritrovano connessi tra loro sul piano mentale ed emotivo, dopo aver assistito tutti in diretta al suicidio di Angelica, una di loro pronta a sacrificarsi per proteggere i “sensate”.
Un poliziotto di Chicago, un ladro di diamanti a Berlino, una Dj islandese a Londra, una farmacista indiana in procinto di sposarsi a Mumbai, una manager coreana lottatrice d’arti marziali a Seul, un autista di bus a Nairobi, un attore gay messicano, una transgender hacker che vive a San Francisco possono vedersi e comunicare con la forza della mente, come se si trovassero in un unico luogo, riuscendo a percepire i più profondi sentimenti, dolori ed emozioni degli altri sensate, e nel momento del bisogno o pericolo di acquisire anche l’altrui abilità e peculiarità.
Mentre gli 8 cercano di capire cosa gli è successo e perché, il misterioso Jonas si connetterà con alcuni di loro per spiegargli il da farsi e per metterli in guardia su Whispers e la sua organizzazione, che da loro la caccia per catturarli o assassinarli.
Nel corso dei 12 episodi della prima stagione, della durata ognuno di 45-67 minuti, man mano si capirà cosa c’è dietro, ma la cosa più interessante e coinvolgente è seguire le totalmente diverse vite, esperienze, passato, cultura, desideri, paure, amori e gusti sessuali degli 8 protagonisti.
Connessioni senza barriere e pregiudizi, avvincente.
A Natale 2016 è stato rilasciato uno Speciale di 2 ore in attesa della 2° stagione.
Ce la possiamo fare, o forse no, nel dubbio
La seconda stagione, se si include lo speciale, è di 11 puntate in cui si cambia registro divenendo il tutto molto più action all’ammericana, forse si resta un pò delusi dalla penalizzazione “interiore” ma il fiato comunque resta sospeso e si è più soddisfatti di tutte le nuove risposte che si hanno, avendoci mostrato un quadro ben più ampio del cluster dei nostri sempre molto amati Sense8.
Cancellata ingiustamente e improvvisamente da Netflix dopo la seconda stagione, per le non visualizzazioni sperate e gli alti costi di produzione. Dopo una campagna mondiale attuata dal pubblico Sensate di raccolta firme, Netflix ha dovuto acconsentire nel regalarci almeno un finale che sarà di due ore, la messa in onda nel 2018.
Per le precedenti stagioni le scene sono state girate in 16 location diverse nel mondo, per questo finale invece hanno girato solo in Europa per ridurre i costi. Anche l’Italia è stata graziata dalla presenza dei Sensate, nella seconda stagione a Positano e per il finale a Napoli.
Per ora l’unica soluzione è il rewatch perpetrato. Nel frattempo, noi che siamo Indiziste inside, stiamo creando un post per gettare un pò di luce sul tutto.
Namaste e vi terremo informati.
L’unica cosa certa è…
Dormiamo preoccupati…
FINALE – Amor Vincit Omnia
Dopo tutto l’amore e la passione data dai fans a questa serie Speciale e Unica, ingiustamente cancellata da Netflix (e non glielo perdonerò mai), Lana Wachowski ci regala questo tanto atteso e insperato finale, quindi bisogna anche ringraziare, ma condensare gli avvenimenti di almeno un’altra stagione in sole 2 ore e 30 minuti non è stato un gioco da ragazzi.
Si son date risposte a tutto e anche in maniera inaspettata, facendo l’occhiolino a l’inizio di tutta questa splendida avventura, anche ai micro indizi che nessuno ricorda più (la madre di Wolfgang gli dice da bambino che loro hanno un segreto).
E’ stata una delizia rivederli, ma è stata anche una croce il poco tempo a disposizione, e quindi privilegiando l’action a discapito di alcuni personaggi, tipo Lito, che risultano quasi delle comparse.
Non ci sono stati quei picchi di poesia, di emozioni, o di immagini che non dimenticherai mai più, ma il cerchio si chiude perfettamente e quindi non possiamo lamentarci.
Grata a Lana di aver scelto e amato Napoli, da portarci qui i Sensate nel finale esplosivo, facendo alla mia città una pubblicità sfavillante e calorosa a livello mondiale. Grazie
il messaggio resta quello di sempre: Fate l’amore
non fate la guerra
and be PRIDE
il Top
Rating:
Creato e scritto: The Wachowskis, J. Michael Straczynski
Diretto: The Wachowskis, Tom Tykwer, James McTeigue, Dan Glass
Cast
Doona Bae: Sun Bak
Jamie Clayton: Nomi Marks
Tina Desai: Kala Dandekar
Tuppence Middleton: Riley Blue
Max Riemelt: Wolfgang Bogdanow
Miguel Ángel Silvestre: Lito Rodriguez
Brian J. Smith: Will Gorski
Terrence Mann: Whispers
Anupam Kher: Sanyam Dandekar
Naveen Andrews: Jonas Maliki
Daryl Hannah: Angelica Turing
Toby Onwumere: Capheus Onyango (st. 2)
Alfonso Herrera: Hernando Fuentes
Freema Agyeman: Amanita Caplan
Eréndira Ibarra – Daniela Velasquez
Anno: 2015
Napoli nella Sigla finale
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