Win win – Mosse Vincenti

La linea di confine tra opportunismo e generosità è molto sottile in questo nuovo film dove il bravissimo Paul Giamatti (La versione di Barney) la fa da istrione, ma anche l’attore esordiente Alex Shaffer è molto bravo nell’interpretare questo ragazzino, dagli improbabili capelli gialli, campione di lotta libera in cui sfoga tutta la sua rabbia repressa contro una madre tossicodipendente ed egoista.

Mike Flaherty è un modesto avvocato di provincia che nel tempo libero tenta, mettendo tutto il suo impegno ed ardore, di trovare qualche soddisfazione allenando la squadra di lotta libera del liceo, ma anche i suoi allievi, come lui, vengon messi sempre al tappeto.

A lavoro si occupa del caso di un anziano signore benestante affetto da demenza senile, più volte tenta di contattare l’unica figlia che mai risponderà, poi si scoprirà esser in disintossicazione; per non affidarlo ai servizi sociali decide di nominarsi lui come suo tutore ed incassare l’assegno di mantenimento, ma l’anziano vuol stare a casa sua e lui gli mentirà mettendolo in una casa di cura.

Apparirà poco tempo dopo fuori casa dell’anziano il nipote di lui, scappato di casa e con un occhio nero, Mike e la sua famiglia si prenderanno cura di lui con la speranza di vincere il campionato di lotta libera grazie alla bravura del ragazzo.

Tutti impareranno qualcosa e ne verranno arricchiti, chi umanamente, grazie all’amore, chi nel portafogli.

Bravi tutti gli attori anche quelli di contorno, molto ironico e simpatico il migliore amico di Mike, cornuto inquieto che trova nel lavoro di assistente allenatore un nuovo stimolo di vita.

Intenso, profondo e divertente.

Rating: ★★★★★★★½☆☆ 

Regia: Tom McCarthy

Cast

Mike Flaherty: Paul Giamatti
Kyle: Alex Shaffer
Jackie Flaherty: Amy Ryan
Cindy: Melanie Lynskey
Terry Delfino: Bobby Cannavale
Stephen Vigman: Jeffrey Tambor
Leo Poplar: Burt Young
Eleanor: Margo Martindale
Shelly: Nina Arianda
Gina Flaherty: Marcia Haufrecht
Giudice Lee: Sharon Wilkins
Stemler: David W. Thompson
Jimmy Reed: Mike Diliello
Anno: 2011

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