127 Hours
127 hours è la storia vera di un escursionista che nel 2003 rimase intrappolato in un crepaccio di un canyon nello Utah e costretto a misure estreme per liberarsi.
Il film è uscito nelle sale americane lo scorso novembre e approderà in Italia a marzo ed è diretto da Danny Boyle, lo stesso di Trainspotting, The Beach e il più recente The Millionaire.
Aron Ralston (James Franco) è il protagonista di questo one man show, 95 minuti di canyon sterminati, di cielo azzurro e di claustrofobia.
Per tutto il film si ha la sensazione costante di dover far qualcosa per aiutarlo, ti trovi in mezzo al pathos dei film d’azione, il tutto nella prospettiva di una videocamera amatoriale e di un uomo praticamente fermo per gran parte del film; mentre ti chiedi che cosa farà adesso non ti accorgi che il tempo scorre velocemente, inversamente a quello di Aron che sembra non passare mai
Il film mi è molto piaciuto, non ha grandi pretese e il regista ha unito le sue riprese molto adrenaliniche a un James Franco molto espressivo.
La scena in cui il protagonista decide per il gesto estremo è devastante, sapere che è una cosa realmente successa la rende ancora più difficile da guardare.
Colonna sonora e fotografia curatissime e bellissime.
Rating:
Regia di
Danny Boyle
Scritto da
Danny Boyle & Simon Beaufoy
Cast
James Franco: Aron Ralston
Kate Mara: Kristi
Amber Tamblyn: Megan
Clémence Poésy: Rana
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