ReMastered: Devil at the Crossroads
Il documentario su un genio della musica poco conosciuto e assassinato troppo presto, Robert Johnson, un cantante blues, cantautore e musicista che rivoluzionò l’uso della chitarra aggiungendo una corda in più, influenzando con la sua musica generazioni successive di musicisti mettendo le basi sia per il blues moderno che il rock and roll.
La breve e misteriosa vita di Robert Johnson, il cantante, compositore e musicista blues diventato un mito, per le sue eccezionali capacità acquistate improvvisamente dopo esser sparito per un anno dal giro, tutti dissero che aveva stretto un patto con il Diavolo a un bivio nel Mississippi rurale, diede la sua anima a lui pur di diventare il più grande chitarrista al mondo.
La chiesa predicava che il blues era opera del Diavolo e chi lo suonava ne avrebbe pagato le conseguenze.
Robert Johnson aveva una moglie che stava per partorire, andò a suonare per poi tornare a casa trovando le tombe della moglie morta di parto e del neonato con lei. Disperato cercò di rifarsi una vita, aveva già la sua innamorata, ma i genitori non gliela fecero sposare perché suonava la musica del Diavolo. Finendo così tra alcool e donne, proprio questi portarono alla sua morte, pare che avesse una relazione con una donna sposata, il marito di lei era furioso e Robert Johnson fu avvelenato con una bottiglia di whisky. Morì dopo due giorni di agonia e non furono mai presi i colpevoli.
Visto che Johnson morì a soli 27 anni, fino a quel momento aveva registrato solo 29 tracce; per 13 di esse è stato possibile rinvenire anche le rispettive alternate take (all’epoca scartate in quanto giudicate meno brillanti delle versioni poi pubblicate su 78 giri) per un totale di 42 registrazioni complessivamente note.
Un certo H.C. Speirs, negoziante di dischi di Jackson, presentò Robert Johnson ad Ernie Oertle, un famoso scopritore di talenti; questo organizzò per lui alcune sedute di registrazione in una stanza d’albergo a Dallas. In sole cinque sessioni fra il novembre del 1936 ed il giugno del 1937 vennero incise le 29 canzoni che rappresentano l’intera discografia di Robert Johnson.
Il 23 gennaio 1986 è stato tra i primi musicisti a essere introdotti nella Rock and Roll Hall of Fame, segnatamente nella categoria Early Influences, mentre la rivista Rolling Stone l’ha collocato alla settantunesima posizione nella lista dei cento migliori chitarristi della storia.
Film Docuserie true crime, in inglese con i sottotitoli in italiano, su Netflix.
Rating:
Regista: Brian Oakes
Ideatore e Sceneggiatore: Jeff Zimbalist, Michael Zimbalist
Anno: 2019
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