Turchia | Yasak Elma
Yasak Elma, che significa Mela proibita o peccato originale, è una serie turca che continua, alla quinta stagione, ad essere ancora campione di ascolti in patria; il successo, si dice, è imputabile al continuo rinnovarsi della trama, tra intrighi tradimenti, tattiche e giochi di potere.
Yildiz e Zeynep sono sorelle che vivono insieme a Istanbul, dove la loro situazione finanziaria non è rosea; le due ragazze sono molto unite, anche se dai caratteri ed aspirazioni completamente diversi.
Yildiz è smaliziata e calcolatrice nell’aspirare alla vita lussuosa che vorrebbe sposando un uomo ricco, e quando, nel ristorante in cui lavora come addetta all’accoglienza dei clienti, apparirà la Signora Ender finalmente la sua vita cambierà.
Come in Eva contro Eva l’allieva supererà la maestra: l’affascinante Signora Ender è tra le più ammirate e invidiate della Turchia, grazie al suo facoltoso marito di cui è la terza moglie, ma la donna ha altri piani in serbo per lui.
Ender assume Yildiz per sedurre il marito Halit Argun e grazie a delle foto compromettenti, otterrà il divorzio con la buona uscita che desidera, per poi divertirsi col suo amante. Ma i piani non andranno come aveva preventivato.
Zeynep invece è una ragazza semplice e generosa che rifugge gli intrighi desiderando per se solo rapporti sinceri e di cuore. Lo capirà poco dopo il suo nuovo capo, l’affascinante e per di più single Alihan Tasdemir che tutte le donne bramano placcano e circuiscono.
I loro sogni lussuosi o d’amore si avvereranno?
Per ora 6 stagioni, la prima da 12 episodi, la seconda da 35, la terza da 27, la quarta e la quinta da 36, la sesta è in corso, da 130 minuti a puntata.
Sullo stile di Beautiful, ma più avvincente.
Rating:
Ideatore: Melis Civelek, Zeynep Soyata
Regista: Neslihan Yeşilyurt, Murat Öztürk
Cast
Şevval Sam: Ender Çelebi
Eda Ece: Yıldız Yılmaz
Nesrin Cavadzade: Şahika Ekinci
Şafak Pekdemir: Zehra Argun
Sevda Erginci: Zeynep Yılmaz
Onur Tuna: Alihan Tasdemir
Erdem Kaynarca
Kivanç Kasabali
Baris Kilic
Dogac Yildiz
Emre Dinler
Anno: 2018
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