Fratelli unici

Gnocco più gnocco gnocca più gnocca e a sorpresa gnocco bonus extra, anche se ci tiene più alle pecorelle e più a mammà, ma partiamo per ordine:

A sto giro gnocco Bova oltre che a superare la prova costume, che purtroppo non ci ha fatto godere ma si capiva lo stesso, ha superato anche quella attoriale, come il buon vino invecchiando ha preso forma corpo simpatia e pure tenerezza.
Di Argentero che si può dire, nessuna può resistergli già solo se ti fa quello sguardo, ma anche quell’altro e l’altro ancora, in sostanza anche se è palesemente un mascalzone non gli si può dire di no, onzo ma simpatico.
Si dovrà riscattare quando suo fratello, con cui si odiava vicendevolmente apertamente da anni, fa un incidente e perde la memoria ritornando bambino senza difese e remore.
Poi c’è la vicina che da lezioni di yoga e vita a questi due fratelli strambi e un po’ tardi, e la bionda ex che si sta per sposare con l’amante napoletano delle pecorelle.
Si, un bel guazzabbugio ma ci si diverte senza pensieri e col piacere degli occhi, finendo per esser nemmeno un film così scemo come lo si pensava.
Belli e bravi.

Rating: ★★★★★★½☆☆☆ 

Regista: Alessio Maria Federici

Cast

Raoul Bova: Pietro
Luca Argentero: Francesco
Carolina Crescentini: Giulia
Miriam Leone: Sofia
Giusy Buscemi: Agata
Sergio Assisi: Gustavo
Massimo De Lorenzo: il primario
Michela Andreozzi: il giudice tutelare
Augusto Zucchi: il regista
Eleonora Gaggero: Stella
Vanni Bramati: il piantone
Anno: 2014

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *