Turchia | Sol Yanim - Il mio Lato Sinistro

La favola di Cenerentola resta intramontabile e i turchi si riprovano a farne un mix moderno.

Serra: dopo che il padre li ha abbandonati improvvisamente la famiglia cade dalle stelle alle stalle, perso tutto il fratello maggiore si suicida tagliandosi le vene nella vasca da bagno, la madre lo trova disperata e Serra bambina assiste al tutto; da allora la madre diverrà un’alcolizzata depressa e nullafacente mentre Serra ogni giorno lavora in un hotel come cameriera addetta alla pulizia delle camere, poi va all’università alla facoltà di architettura grazie ad una borsa di studio, ed infine torna a casa dopo aver fatto la spesa cucinando per se stessa e la madre.

Selim Kutlusoy è l’erede di una famiglia ricchissima in contrasto con il padre dopo la morte della madre e l’entrata in casa di una matrigna falsa e manipolatrice, mentre la sorella maggiore sposata con un insegnante universitario, di cui la famiglia Kutlusoy è proprietaria dell’intera facoltà North University, tenta di tenere insieme i cocci familiari spronando Selim nel non deludere le aspettative paterne. Ma Selim, ancora pieno di rabbia, fa solo baldoria per dispetto ma un giorno suo cognato gli affianca Serra per risollevarlo negli studi.

Tra i due sin dal primo incontro è tutto un battibeccare, all’università improvvisamente Serra attira l’attenzione di tutti perché arrivata in limousine credendola ricchissima le rampolle la avvicinano per scoprire chi è ancor più quando la vedono vicino a Selim che molte di loro bramano da sempre.

Cosa accadrà quando Selim scoprirà che invece Serra è una cameriera povera ma molto laboriosa e determinata?

La solita zuppa ma un po’ moscia all’inaugurazione.

In tutto 12 episodi da 120 minuti ognuno, cancellata per i bassi ascolti ma con comunque un finale coerente.

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