Io non sono qui

Se non siete dei fans accaniti di Bob Dylan non riuscirete a cogliere citazioni, sfumature e allegorie di cui questo film originale ne è intriso, quindi spesso sarete confusi, ma non potrete non esser colpiti ed affascinati dalla forza visiva di questa un po’ surreale biografia e dalla bravura degli interpreti su tutti Cate Blanchet.

6 personaggi dai nomi inventati, 6 attori diversi che incarnano Dylan nelle varie fasi della sua vita e carriera.

Un carro merci porta per l’America un ragazzino di colore che va in giro con la sua chitarra strimpellando musica folk, ma la svolta verrà da una signora che lo accoglierà a casa e gli dirà “nelle tue canzoni devi raccontare ciò che vedi”, ed ecco la nuova voce sociale e politica nei testi con Christian Bale che incarna il nuovo Dylan a volte in uno splendido bianco e nero, poi c’è n’è un altro, fa l’attore ed è lontano da sua moglie, una pittrice francese dall’intensa interpretazione di Charlotte Gainsbourg, il loro rapporto e quello con le due figlie.

La maturità nelle sembianze di Cate Blanchet, è Dylan, nelle movenze, nei toni della voce, in una quasi perenne intervista scontro con un giornalista sul pensiero dell’artista, la svolta rock.

Un incidente di moto, il ritiro dalle scene, la scoperta e conversione a Dio.

Il ritorno sulle scene in 2000 concerti dal titolo ‘Never Ending Tour’.

Un Richard Gere nei panni del bandito Billy the Kid (il riferimento dovrebbe essere al capo d’opera di Sam Pechkinpah interpretato e musicato da Dylan nel ’73) sale su un treno merci, saluta il suo cane.

Dagli appunti del Regista: Dialogo fra passato e presente, fra genio e razionalità, fra l’America contemporanea e il suo leggendario passato. Come Dylan stesso dichiarò in merito al proprio lavoro ‘Ti trovi con ieri oggi e domani nello stesso spazio e non puoi sapere cosa succederà.”

Il film in originale ‘I’m not there’, dal titolo di una delle canzoni più belle e misconosciute di Dylan

Premio speciale della giuria (ex-aequo con “Le grain et le mulet” di Abdellatif Kechiche) e Coppa Volpi per la miglior interprete femminile a Cate Blanchett alla 64° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2007. Golden Globe 2008 a Cate Blanchett come miglior attrice non protagonista.

Bello, da non perdere assolutamente per chi ama il buon cinema e la musica.

Rating: ★★★★★★★★¾☆ 

Regia e Sceneggiatura: Todd Haynes

Cast

Cate Blanchett
Claire: Charlotte Gainsbourg
Christian Bale
Heath Ledger
Marcus Carl Franklin
Richard Gere
Anno: 2007

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