Turchia | İnadına Aşk

Defne è un brillante ingegnere informatico al suo primo giorno di lavoro per la Arass Teknoloji, ma sfortunatamente è già in forte ritardo bloccata sull’uscio di casa dal fratello rigido severo e retrogrado, per il vestito troppo succinto indossato da lei, la costringe a cambiarsi con qualcosa di più funereo; però Defne non è certo una tipa accondiscendente così, prima di entrare in azienda, si cambierà nel parcheggio dell’ufficio. Qui, da sotto un auto spunterà fuori incuriosito Yalın, in realtà il boss, che viene scambiato per una guardia di sicurezza pervertita che alla fine convincerà Defne nel farsi aiutare a chiudere il vestito sulla schiena. Però a fine giornata ci sarà anche un’esposizione di tette coinvolte, beccata all’uscita dal fratello, mentre si stava rimettendo gli austeri vestiti per tornar a casa, e da Yalın, Defne si metterà a sbraitare in reggiseno salendo sulla sua auto per fermare i due, ma il tutto finirà in rissa tra il fratello e Yalın, e non sarà l’unica volta. Che fare ora, restare a lavorare o licenziarsi? Yalın da subito si renderà conto delle eccezionali doti informatiche di Dafne oltre che alla sua intelligenza e simpatia, mentre lei è combattuta e fumantina sul da farsi.

Questo sarà solo l’inizio per quelli che si prevedono quattro matrimoni…. del funerale invece ancora non si sa.
Il fate farà innamorare anche la sorella di lui con il fratello di lei, il cugino di lui con la sorella della cognata di lei e con un pizzico d’intraprendenza si rimedierà anche ad un prematuro divorzio.
Il tutto tra battibecchi, risse, divertimento e romanticismo.

Della serie sono state mandate in onda solo 32 puntate, da circa 120 minuti ognuna, poiché per i bassi ascolti fu cancellata, rendendo l’episodio 32 l’ultimo anche se è una puntata qualsiasi, lasciando la serie senza un finale o conclusione.

Carino e leggero.

Rating: ★★★★★★¾☆☆☆ 

Regista: Osman Sınav

Cast

Açelya Topaloğlu
Can Yaman
Nilay Duru
Eren Vurdem
Cem Belevi
İlay Erkök
Taner Rumeli
Yeşim Dalgıçer
Mehti Aras Aydın
Anno: 2015

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