Hold the Dark
Nonostante ami svisceralmente Alexander Skarsgård, che è talmente bravo da valere sempre il prezzo del biglietto, qui da solo più i pochi altri interpreti non riescono ad avvincere su una storia che ti trascina per due ore nella neve ricoperta di noia e di dark side.
I rapporti umani sono complessi e i legami familiari lo sono ancora di più se si cede ai propri istinti più primordiali e oscuri, l’isolamento poi finisce di alienare le anime già disturbate.
Il cacciatore/scrittore Russell Core riceve una lettera da una donna che chiede il suo aiuto, il suo bambino è stato preso dai lupi e forse solo lui può far qualcosa, semmai vendicarla.
Ma Russell, andando li in Alaska e studiando il comportamento dei lupi locali, scopre che il bambino era nello scantinato di casa sua ucciso dalla madre che poi è fuggita in montagna.
Sulle sue tracce la polizia, che poi la consegnerebbe al tribunale che la giustizierà, ma il marito Vernon Sloan, tornato dalla guerra in Medioriente dopo esser stato ferito, non è dello stesso avviso.
Tra caccia alla donna, all’uomo, intervallati da morti e massacri, si arriverà alla resa dei conti, che non è così prevedibile da come la si dipinge.
Il film è tratto dal romanzo omonimo del 2014 di William Giraldi ed è stato girato a Calgary, in Canada.
Come minimo portatevi gli scarponcini adatti, indizisti avvisati mezzi salvati.
Rating:
Regista: Jeremy Saulnier
Sceneggiatore: Macon Blair
Cast
Jeffrey Wright: Russell Core
Alexander Skarsgård: Vernon Sloane
Riley Keough: Medora Sloane
James Badge Dale: Donald Marium
Julian Black Antelope: Cheeon
Macon Blair: Shan
Tantoo Cardinal: Illanaq
Peter McRobbie: Cacciatore John
Jonathan Whitesell: Arnie
Anno: 2018
Lascia un commento