National Treasure

La serie è ispirata ad una vicenda realmente accaduta: un famoso comico inglese, amatissimo dal pubblico da essere addirittura considerato un “patrimonio nazionale”, si reca alla consegna degli Emmy per darne uno alla carriera al suo collega e partner di una vita sullo schermo, il più grande successo dei due è stata una serie tv cult per la Tv. Ai giorni d’oggi l’altro ha ottenuto tutta la gloria mentre lui conduce solo un quiz televisivo.

L’indomani viene prelevato da casa dalla polizia che lo porta in centrale per interrogarlo. Una donna ha sporto denuncia di stupro quando era una 15enne, il colpevole è il comico.

Lui si dichiara innocente, con la moglie che continua a tradire con prostitute, alla figlia ex tossicodipendente, al suo partner comico e all’opinione pubblica. Ma altre donne si fanno avanti per denunciare altrettanti stupri.

È colpevole?

La vicenda mi fa pensare anche a uno degli episodi del film Magnolia, quello sul conduttore di quiz televisivi di successo e la figlia ex tossicodipendente abusata da lui da piccola.

La serie è ispirata a l’Operation Yewtree, un’operazione di polizia creata come risultato di accuse mosse ad un certo numero di veterani della TV.

Quattro episodi per questa miniserie da 50 minuti a puntata.

Rating:  

Sceneggiatore: Jack Thorne
Regista: Marc Munden

Cast

Robbie Coltrane (Harry Potter)
Julie Walters
Tim McInnerny
Andrea Riseborough
Anno: 2017