Being Human (US)
Remake in 4 stagioni dell’omonima serie inglese, che ovviamente è migliore anche se più fatta in casa; ma l’essere spoilerati, se si è visti l’originale, rassicura solo fino alla fine 1° stagione, dove nella versione Usa poi virano verso altre situazioni, personaggi ed eventi, scopiazzando un pò da True Blood. Però il messaggio di fondo non varia, l’amicizia, l’affetto e l’amore sono l’unica ancora di salvezza per non cedere al dark side che ci può essere in ognuno di noi e dal tunnel dell’autoindulgenza e distruttività che può portare l’odio e la vendetta, la risposta è il perdono, e siamo quel che siamo grazie a tutte le esperienze e dolori che abbiamo vissuto durante il cammino.
La trama è: un vampiro, un licantropo e una fantasma vivono nello stesso appartamento, in cui lei è morta, cercando di vivere una vita “normale”.
Ma la razza di ognuno di loro cercherà di separarli.
Il tutto è ambientato a Boston, nella serie originale era Bristol.
Aidan, un vampiro di 257 anni, verrà perennemente tentato dal suo maker e chi sopra di lui, per ritornare al sangue e lavorare per i vampiri; come lavoro, che lo aiuta sia ad avere una routine di normalità e sia nel reperire facilmente le sacche di sangue da trasfusione di cui si nutre senza far del male a nessuno, è un infermiere al Suffolk County Hospital di Boston, dove lavora anche Josh come inserviente.
Josh sarà tentato dal branco, dal suo maker nell’abbracciare fino in fondo la sua natura più primordiale e razzista verso i vampiri.
E Sally non avendo oltrepassato la sua porta quando è morta, poichè aveva ancora questioni in sospeso, si ritroverà a cercare uno scopo del suo esser ancora li e a rimediare ai torti subiti e agli errori fatti.
Anche il finale è più bello quello della versione originale, più ampio e più poetico, ma qui non potrete restare indifferenti alla simpatia di Sally all’hot Aidan e alla tenerezza del lupacchiotto Josh, anche se il sangue scorrerà a fiumi in tutta la serie.
Fondamentalmente tutti loro sono alla ricerca dell’amore che da speranza e uno scopo alla propria vita.
La serie è co-prodotta da Stati Uniti e Canada.
In tutto sono 4 stagioni da 13 episodi ognuna, 45 minuti a puntata.
Rating:
Ideatore: Toby Whithouse (serie originale), Jeremy Carver, Anna Fricke (versione USA)
Cast
Sam Witwer: Aidan Waite
Sam Huntington: Josh Levison
Meaghan Rath: Sally Malik
Mark Pellegrino: James Bishop
Kristen Hager: Nora Sargeant
Dichen Lachman: Suren
Anno: 2011-2014
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