Lost e i filosofi: John Austin
Forse pochi di voi lo sanno, il cognome di Kate, Austen, potrebbe essere un riferimento al noto filosofo John Austin (1790 – 1859), un positivista giuridico, come il suo mentore, Jeremy Bentham. Tra i suoi lavori di filosofia giuridica e giurisprudenza, riusciamo ad estrapolare alcuni suoi credo che, leggendoli nell’ottica del personaggio di Kate, danno un punto di vista alquanto interessante ed originale.
La legge è comando inviato dal comandante non comandato – il sovrano;
Tali comandi sono supportati da minacce
Un sovrano è colui che è abitualmente obbedito
Il positivismo giuridico afferma in sostanza che la legge non dovrebbe dipendere da giudizi di valore morale, (capito, Jack?) mentre i Realisti Giuridici affermavano che tale legge dovrebbe includere la metafisica o la valutazione morale del testo giuridico. Questo è in contrasto con i positivisti legali che credono che la legge dovrebbe essere interpretata letteralmente.
Interessante, no?
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