Ixcanul – Vulcano
Opera prima del regista Guatemalteco Jayro Bustamante che ha vinto l’Orso d’argento a Berlino 2015 con una storia purtroppo vera, ce ne sono 400 di questi casi all’anno.
Maria, adolescente appartenente alla comunità maya kaqchikel, vive con sua madre e suo padre lavorando in una piantagione di caffè vicino ad un Vulcano.
Vivono secondo i ritmi della natura seguendo rituali e credi ancestrali, isolati dal mondo anche linguisticamente, sperando in un futuro migliore dove i serpenti vengano debellati, ma non è così.
Maria tenta di ribellarsi allo stato delle cose, al matrimonio imposto dai genitori con Ignacio il supervisore della piantagione, vuole andare in città e la sua unica speranza è Pepe, un raccoglitore di caffè che vuol arrivare a piedi fino agli Stati Uniti, ma Maria resta incinta e il ragazzo parte di nascosto senza portarla con se.
Da contraltare la famiglia, il rapporto semplice e fisico con la madre che cerca di aiutare sua figlia, prima tentando un aborto con metodi ancestrali poi con l’accettazione della realtà.
Una disperata corsa di tutta la famiglia per salvare Maria, che è stata morsa da un serpente, nell’agognata modernità ma che si rivelerà più velenosa di una vipera.
Bellissima e straziante la vita sui volti dei nativi.
Premio ben meritato.
Rating:
Regia e Sceneggiatura:Jayro Bustamante
Cast
Maria: María Mercedes Croy
Juana: María Telón
Manuel: Manuel Manuel Antún
Ignacio: Justo Lorenzo
El Pepe: Marvin Coroy
Anno: 2015
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