Houdini

Due ore e quaranta minuti son veramente troppe per seguire sempre l’unico concetto parossistico che ci propone questa miniserie in 2 puntate: le paure e le ossessioni di Harry Houdini, e il suo modo di combatterle aumentando sempre di più il limite delle sue sfide con se stesso e la morte.
Non c’è trucco e non c’è inganno, la serie è curata e Adien Brody è bravissimo come sempre, il taglio ricorda gli ultimi film su Sherlock Holmes, in cui vengono svelati tutti i giochi d’illusionismo come vengono fatti, tranne la sparizione dell’elefante sulla pista da circo.
Ma la noia assale in maniera esponenziale, così come le sfide di Houdini con se stesso, i pugni emotivi presi da quand’era piccolo e povero, la severità del padre rabbino Ungherese originario di Budapest che si trasferì in America con tutta la famiglia, e il desiderio di ripagare sua madre perché l’unica che credette in lui.
La miniserie è stata girata interamente a Budapest, Ungheria, nel luogo di nascita del vero Harry Houdini.

Rating:  

Ideatore: Nicholas Meyer
Regia: Uli Edel

Cast:

Adrien Brody
Kristen Connolly
Evan Jones
Tim Pigott-Smith
Eszter Ónodi
Tom Benedict Knight
Jeremy Wheeler
Anno: 2014