Amber

E’ meglio saperlo da subito che questa miniserie Irlandese, in 4 episodi della durata di 50 minuti ognuno che sembrano volare, non da risposte, così non si resta delusi alla fine.
Amber Bailey ha 14 anni, è bella, creativa, piena d’interessi e passioni, il padre l’accompagna in macchina lasciandola di fronte a casa di un’amica, nei tranquilli e residenziali sobborghi alla periferia di Dublino, segue l’incedere della figlia attraverso lo specchietto retrovisore dell’auto, quella è l’ultima immagine che si ha di Amber, dopo scomparirà nel nulla.
Dal giorno uno della scomparsa la storia si dipana nella ricerca per due anni di Amber, durante la quale la sua famiglia passerà attraverso pressioni e dolori inimmaginabili. I genitori, in via di separazione, vivono la sparizione di Amber con angoscia crescente, fino ad una personale ricerca febbrile e testarda, che scavalcando continenti e buon senso arriva a mietere vittime innocenti, a partire dall’altro figlio della coppia, Eamon, spesso trascurato in favore delle ricerche.
La miniserie è organizzata in quattro puntate, ognuna intitolata con il nome del personaggio su cui è focalizzata: la prima è tutta centrata su Amber, la seconda segue invece l’indagine di Maeve, giornalista e amica di famiglia, la terza racconta la toccante vicenda di Charlie, un immigrato clandestino desideroso di aiutare i Bailey anche contro il suo stesso interesse, l’ultima è su l’intensa e febbrile ricerca di Ben, il padre della ragazzina, interpretato da un toccante David Murray.
Caratteristica di questa serie è un forte realismo, non mancano i tempi morti, le attese, le piste abbandonate, le domande irrisolte.
Cupa e a tratti angosciante ma ben fatta.
Rating: 








Ideatore: Rob Crawley, Paul Duane
Sceneggiatore: Rob Cawley, Gary Duggan
Regia: Pete Riski, Thaddeus O’Sullivan
Cast:
Eva Birthistle
David Murray
Lauryn Canny
Justine Mitchell
David Herlihy
Emily Nagle
Declan Conlon
Levi O’Sullivan
Anno: 2014
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