Mad Men 5.13 – The Phantom
I fantasmi dentro di noi e quelli che inseguiamo, chi se ne libera con l’elettroshock chi inizia ad imparare a conviverci, ma il comune denominatore è la solitudine.
Roger ha paura di morire e cerca di reclutare quella zoccola della madre di Megan come dama di compagnia e badante, ma lei rifiuta, e l’unico modo per sentirsi ancora vivo è con gli occhi colmi di lacrime nudo davanti alla finestra, probabilmente sotto l’effetto di altro Lsd.
Joan è piena del dolore per la morte di Lane, e cerca una nuova vista e nuovi spazi per il lavoro, trova dei soldi e non ho capito bene se li stanzia per darli alla moglie di Lane o se anche si chiede perchè è stata costretta a farsi il porco Jaguar se i soldi c’erano.
Peggy. La sua mancanza in agenzia si fa notare, gli uomini non sanno pubblicizzare le calze senza di lei, e non a caso la sua presenza è sempre stata considerata “cheap”, invece dove si trova ora viene valutata diversamente. Guarda caso fa come Don, si prende pause andando al cinema, e infatti s’incontrano, e i toni tra loro son felici, sinceri e amichevoli…lo rifaranno. Tornata a casa, dalla finestra si vedono due cani che copulano, ma Peggy è felice da sola rilassata sul suo letto.
Pete è arrivato a capire cosa non va e cosa non vuole, una piscina nella casa in campagna che dia ancor più un senso di “permanente”, e alla fine ritornato di nuovo pesto dalla vita riesce ad ottenere da Trudy (che forse sottilmente avrà paura di perdere il pollo col portafogli che torna a casa da lei) gli da il permesso di prendersi l’agognato appartamento in città.
C’è chi invece alla propria solitudine ed infelicità preferisce la nebbia e la perdita di memoria che ti procura l’elettroshock, questa è la soluzione trovata dall’amante di Pete che prima del trattamento gli chiede un attimo di felicità che poi non ricorderà più.
Megan scippa l’audizione all’amica attrice e piangente, in cambio di sesso, chiede al marito di farla avere a lei la parte per lo spot pubblicitario che sta per girare l’agenzia. Alla fine riluttante Don lo fa, forse perchè teme il suicidio di lei, l’infelicità o i piatti spaccati, ma ora finalmente la vede per quella che è, e se ne sente lontano anni luce. Ora è consapevolmente di nuovo Solo.
Si toglie il dente che lo tormentava per tutto l’episodio e accetta che il ricordo del fratello suicida non lo abbandoni, che non lo lasci solo.
L’unica gioia in questa giornata popolata di fantasmi, il Lane ucciso, che cerca di risarcire portando dei soldi alla vedova, la moglie/Megan sognata e idealizzata, è il ritrovare Peggy per caso in un cinema, lei si può recuperare non è più un fantasma, un affetto che aveva perso.
La vedova Pryce rinfaccia a Don che i soldi portatele non ripagano la perdita, ma ottusamente continua a spostare l’attenzione su altro, su colpe altrui, su quelle del fantasma Lane che aveva nel portafogli la foto di una donna, la Carmen sognata, il fantasma della vita che avrebbe potuto/voluto avere con la coniglietta di colore o con un’altra donna da sogno e che non ha mai avuto il coraggio d’avere, lasciando anche lui dentro di se solo i fantasmi dei sogni irrealizzati e impossibili.
Probabilmente Don ricomincerà a tradire perchè in fondo la pubblicità che Megan all’inizio aveva fatto di se era totalmente ingannevole ed in realtà si è rivelata un prodotto molto cheap.
Infatti se Donald era tanto estasiato, solidale, innamorato e partecipe dei “successi” lavorativi della moglie assisteva allo spot, invece ci fanno veder che Don si allontana da lì, in una scena che sembra un imbuto e il set con Megan diventan un puntino, preferendo andar da Solo al bar, proprio perchè è arrivato alla consapevolezza della sua solitudine.
Il gran progresso è che Don ha sempre nascosto sotto al letto i suoi vizi, fallimenti, sensi di colpa, il suo motto è sempre stato di non pensarci più e guardare avanti, il “andrà tutto bene”, a Peggy dopo il parto disse addirittura “fai finta come se non fosse mai successo”.
Invece questa volta decide di affrontarli e vederli i suoi fantasmi, anzi non vuole lasciarli andar via altrimenti si sentirebbe ancora più solo senza un passato, anche se è fatto di fallimenti.
Realtà e finzione:
Megan sembra un cavallo serpentiaco, come quello di Adamo ed Eva, lei vende sesso in cambio di favori.
Tutti in Mad Men hanno i loro difetti, e ognuno di loro ha fatto cose pessime ma almeno non fingono di essere Altro. Roger è Roger, Joan è se stessa , Peggy anche, Peggy è libera e che ce l’ha fatta con le sue forze, Pete si rivela per le sue bassezze , Don ne ha fatte di cotte e di crude ma sono loro stessi, Megan è una perenne attrice di se stessa, riesce ad esser peggio quasi persino di Betty. Megan è un manichino che dice “I love you” se viene accontentata sennò spacca piatti, era una segretaria, grazie all’aver zompato addosso a Don che è zompata copywriter, poi è zompata fuori per rizomparci dentro dove aveva sputato come attrice da spot, e quanto le è costato a Megan di chiedere il “favore” a Don? il prezzo del completino intimo di seta? come è conciata alla fine è impagabile xD
Il cerchio si chiude: Don ha sposato lei perchè era dilaniato dalla morte di Anna e aveva il terrore di restare da solo, visto che non aveva più nessuno che gli voleva bene. L’ambizione l’avrebbe avuta se veramente la prima sera in ufficio imparava qualcosa per fare la copywriter invece d’imparare l’anatomia Draperiana, è vero con i bambini non urla, solo con lui.
La bionda precedente non la lascia perchè incapace con i bambini ma perchè gli diceva la verità in faccia e non come Megan che all’inizio gli diceva quello che lui voleva sentirsi dire. Rivedendo la fine quarta stagione, il viaggio e dopo l’annuncio in ufficio, chiudono la porta e Megan gli dice il primo studiato “I love you” e si butta addosso.
Rivedere tutto dall’inizio è ancora più illuminante, vedere lo schema, e la bravura degli autori. Gli indizi son già tutti lì basta solo decifrarli. Un’altra nota, in California incontra l’amica, che mi sembra esser la stessa bionda di quest’episodio, che già voleva fare l’attrice e Megan le scippa l’idea e una maggior determinazione a volerlo fare anche lei.
Megan è il dente marcio che Don si deve togliere. la scena più bella fotograficamente son Roger e la zoc sul letto ripresi dall’alto appena tuffatici gli sceneggiatori son dei geni, ci han fatto provare pena persino per Pete Peggy si accende le sigaretta da sola Joan e la sedia vuota Roger è veramente fatto Don capisce chi è Megan vedendo farle un’espressione che fa a lui Don 007 è un mito
Gli autori chiudono apparentemente pacificamente il cerchio anche se molte scene son da elettroshock . Emmy.
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