Mad Men 5.01/5.02 – A Little Kiss

Oggi inauguriamo un’altra piccola “rubrica” dando spazio a un telefilm che è una vera chicca del genere: Mad Men. Il perché abbiamo scelto di dedicare parte del nostro lavoro a questo show in particolare è presto detto: sono tutti lost! Ecco quindi, che con molta democrazia (da leggere “il blog è nostro e ci mettiamo tutto ciò che più ci piace e pare…Lost”) che, grazie al lavoro pisellinistico di Losttuttalavita, vi presenteremo l’analisi, gli approfondimenti e tutto quello che abbiamo amato di più dell’ultima stagione andata in onda, la quinta.

Queste piccole parentesi analitiche vi accompagneranno, in seconda serata per così dire, ogni giorno sul nostro blog, fino alla riapertura delle danze della sesta stagione, il 7 aprile.

E adesso, senza ulteriori indugi, ecco a voi il primo episodio: “A little kiss”. Buona lettura!

Mad Men 5.01/5.02 – A Little Kiss

Ci sono tutti tranne Betty.

Donald: lo ritroviamo sposato in un appartamento al centro, in alcuni week-end ci vanno i bambini. Sembra occuparsi più del nuovo rapporto matrimoniale che del lavoro in cui diviene accondiscendente con i clienti.
Grande occasione da non festeggiare i suoi 40 anni, ma la giovane moglie è di ben altro avviso mettendolo in imbarazzo davanti a tutti i suoi colleghi invitati alla festa a sorpresa.
Litigio furioso con la mogli che gli da del “vecchio” mentre gli mostra il didietro, la disputa termina con del sesso riappacificatore.

Megan: promossa a copywriter, invita tutto lo studio alla festa di compleanno a sorpresa e all’ultimo secondo Joan, che non ci va.
Come regalo di compleanno gli canta Zou Bisou divenendo l’oggetto sessuale per gli uomini dello studio e uno zimbello per gli altri.

Roger Sterling: è ai ferri quasi corti con la nuova moglie, Pete Campbell gli vuole far le scarpe e il posto, Roger sbircia sulla di lui agenda e si presenta ai meeting d’affari di Pete che indice una riunione per ottenere l’ufficio di Roger, che invece per ovviare corrompe e paga Harry Crane affinché ceda il suo ufficio a Pete.
La guerra è aperta e Roger sembra il perdente.

Harry Crane: fantastica apertamente su quel che farebbe a Megan dopo il sexy-party. Da qui un effetto cascata.

Pete Campbell: è quello che procura più clienti e fattura più soldi per l’Agenzia e ne vuol meriti e potere. Sembra già insoddisfatto della vita in periferia e della moglie che dopo il parto s’è lasciata andare e sta sempre in vestaglia, non facendogli trovar neanche più la cena pronta al suo ritorno.
Invidia tutto e tutti e vuole tutto con le unghie e con i denti.

Peggy Olson: sembra l’unica che lavori ancora in quello studio e s’impegni. Sta ancora con il giornalista ed è molto preoccupata del cambiamento lassivo di Donald in ufficio.

Joan Holloway: ha partorito e sta in maternità, il marito è ancora via e viene aiutata dalla madre trasferitasi lì che sottolinea e insiste affinché Joan lasci il lavoro. Lei invece non ci pensa nemmeno, e preoccupata per il suo posto si presenta in ufficio, viene rassicurata da Lane Pryce che la aggiorna su tutto.

Lane Pryce: la moglie si è trasferita lì e parla quasi sempre di soldi, mentre lui fantastica su altre donne.

Tra le questioni storiche e sociali viene introdotta l’integrazione razziale e la guerra nel Vietnam