Touch

Touch è una nuova serie televisiva Usa della Fox creata da Tim Kring e trasmessa dal 25 gennaio 2012, in Italia va in onda sul canale satellitare Fox dal 20 marzo 2012.

Argomenti Lost in salsa 24, Numeri, qui quelli di Fibonacci, Jacob (David Mazouz) nelle fattezze di un bambino autistico che tramite calcoli matematici vede eventi futuri (oltre ad indossare le famose Vans a scacchi bianche e nere di Charlie Pace), nel cast l’attore che incarnava Esau/Fumo nero, Titus Welliver, un pompiere in servizio l’11 settembre nelle torri gemelle che tentò di salvare la vita proprio della madre di Jacob e d’allora si giocò i Numeri vincendo poi alla lotteria, ma la catena di eventi che lo collegano a Jacob non è finita qui, infatti la famosa Teoria dei sei gradi di separazione ci mostrerà le interconnessioni tra i personaggi. La citazione al telefilm 24 la si ritrova sia per la scelta del personaggio principale Martin Bohm, interpretato proprio da Kiefer Sutherland, e nella sua corsa al fix nel giro di una giornata degli eventi previsti numericamente dal figlio.

Ma partiamo per gradi, Martin Bohm è un ex giornalista che, dopo la morte della moglie negli attacchi terroristici dell’11 settembre, si ritrova vedovo e in difficoltà nel capire e prendersi cura di Jacob, il suo unico figlio undicenne autistico e muto.

Messo alle strette dai Servizi sociali che voglion togliergli il figlio, che per la seconda volta era scappato da scuola per recarsi in cima a una torre radio, ha solo due settimane per convincere l’Assistente Clea Hopkins (Gugu Mbatha-Raw) di esser in grado di occuparsi del figlio.

Questa ulteriore pressione lo spingerà a cercar di comunicare e capire le ossessioni numeriche del figlio scoprendo la sua capacità di prevedere gli eventi, lo aiuterà a capire il Professor Arthur Teller (Danny Glover) esperto di bambini con doni speciali, ora Martin si rende conto che deve decifrare le serie di numeri che gli scrive Jacob e le interconnessioni che hanno con altre persone nel mondo.

Ma sentiamolo dalle parole di Jacob

“Il rapporto e’ sempre lo stesso. 1 a 1,618 che si ripete all’infinito. Gli schemi sono nascosti in bella vista. Bisogna solo sapere dove guardare. Cose che molta gente vede come caos, in realtà seguono sottili leggi comportamentali. Galassie. Piante. Conchiglie. Gli schemi non mentono mai. Ma solo pochi di noi riescono a vedere come ogni pezzo si incastra con l’altro. 7.080.360.000 di noi vivono su questo piccolo pianeta. Questa e’ la storia di alcune di queste persone. C’e’ un’antica leggenda cinese, quella del Filo Rosso del Destino, secondo la quale gli dei hanno legato un filo rosso alle nostre caviglie collegandolo a tutte quelle persone con cui siamo destinati a entrare in contatto. Quel filo potrà allungarsi o aggrovigliarsi ma non si romperà mai. E’ tutto predeterminato dalle probabilità matematiche ed e’ mio compito seguire quei numeri per collegare coloro che devono incontrarsi coloro che devono entrare in contatto. Io sono nato 4.161 giorni fa. Il 26 ottobre del 2000. Sono in vita da 11 anni 4 mesi, 21 giorni e 14 ore. E in tutto questo tempo… non ho mai detto una sola parola”.

La prima stagione è composta da 13 episodi della durata ognuno di circa 45 minuti.

Detto tra noi il telefilm è molto meno avvincente e interessante di Lost.

Rating:  

Cast

Kiefer Sutherland: Martin Bohm
David Mazouz: Jacob “Jake” Bohm
Gugu Mbatha-Raw: Clea Hopkins
Titus Welliver
Danny Glover
Anno: 2012