Blonde ambition

Basta cadere in un buco per trovare l’uomo dei sogni, bello simpatico intelligente e pure arcimiliardario, basta essere bionde, di buon cuore, un po’ ingenue e andare a New York.

Katie Gregerstitch lascia la sua piccola città in Oklahoma, dove lavorava nel negozio del nonno, e va a New York per fare una sorpresa al suo fidanzato di sempre promesso sposo che è andato lì per sfondare come modello…. di mani.

Ma tutto il suo romanticismo sarà miseramente deluso, il ragazzo la tradisce con chicchessia.

Invece di ritornar a casa viene convinta dalla cugina che fa il pony-express di restare con lei in città, viene assunta come segretaria del superboss di una famosa Azienda di costruzioni, ma è solo un piano attuato dalla direttrice generale e dal suo segretario per spodestare il Capo, e Katie sarà la sua inconsapevole spia su tutti i segretissimi progetti del Direttore.
Chi la spunterà?

Di tanto in tanto come colonna sonora scatta quella di Una donna in carriera, ma questa commedia non ne ha nulla a che fare.

Tutto molto scontato ma a suo modo questo film ha il suo perchè, forse per il protagonista Luke Wilson indimenticabile in Henry Poole lassù qualcuno ti ama o forse perchè i cattivi son talmente caricaturali da suscitare simpatia.

Rating: ★★★★★★½☆☆☆ 

Regia: Scott Marshall

Cast

Jessica Simpson: Katie Gregerstitch
Luke Wilson: Ben Connelly
Rachael Leigh: Cook Haley
Paul Vogt: Floyd
Andy Dick: Freddy
Drew Fuller: Billy
Bill Jenkins: Robert Perry
Karen McClain: Betty
Anno: 2007

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