Turchia | Hercai

Questa serie turca è tutta una sporca sceneggiata, ma se vi piace il genere allor ne sarete totalmente addicted.

Le ispirazioni sono molteplici, il Padrino in versione maschile e femminile sono i nonni delle due casate rivali da 27 anni, che in confronto Montecchi e Capuleti erano delle mammolette, poi ci sono Romeo e Giulietta, che come Eva viene accusata costantemente di aver causato il peccato originale e da li tutti i peccati del mondo, quando invece la donzella in realtà è un fiore puro e senza colpe se non quello di esser la figlia di.

27 anni prima venne sparso il sangue di entrambi i genitori di Romeo/Miran che da allora fu allevato nell’odio e nella vendetta da una nonna che è peggio del serpente originale, che parola dopo parola, grazie a segregazione e totale controllo su tutti i suoi discendenti e non, ha tessuto una fitta ragnatela invisibile ai cui fili son appese tutte le sue marionette istruite per la sua vendetta per la morte del figlio e della nuora per mano di Hazar Şadoğlu.

27 anni dopo tutta la famiglia Aslanbey ritorna sul luogo del delitto, una cittadina medievale come le mentalità di tutti loro, Miran sotto falso cognome sposerà Reyyan Şadoğlu, figlia di Hazar per poi disonorarla abbandonandola la mattina seguente alla loro prima notte di nozze.

Ma la capostipite degli Aslanbey è solo all’inizio del suo piano che prevede prima la perdita dell’onore degli Şadoğlu, poi degli averi, della palazzo in cui vivono ed infine la morte di tutti loro per mano dell’angelo sterminatore della morte Miran. L’unica cosa che la nonna non aveva messo in conto è che nel cuore pieno di ceco odio del nipote nascesse un profondo e folle amore per la sua sposa perduta Reyyan.

Lei lo perdonerà? Lui riuscirà a riconquistare il suo cuore e fiducia?

Il tutto tra segreti inconfessabili, attentati all’ordine del giorno, piani letali nascosti, manipolazioni, violenza, controllo e segregazione, pacchi doppiopacchi e contropaccotti, invidia del pene di Miran, quella del possesso del fiore Reyyan e molto molto di più.

Ne uscirà qualcuno vivo o l’odio li sterminerà tutti?

Drama drama e ancora drama, ho detto drama? Vi dico drama tra urla e minacce costanti.

In tutto 69 puntate da 150 minuti ognuna.

Rating: ★★★★★★★☆☆☆ 

Regista: Cem Karcı, Benal Tairi
Sceneggiatore: Eda Tezcan, Feraye Şahin

Cast

Akın Akınözü: Miran Aslanbey
Ebru Şahin: Reyyan Şadoğlu
Ayda Aksel: Azize Aslanbey
Gülçin Santırcıoğlu: Sultan Aslanbey
Serhat Tutumluer: Hazar Şadoğlu
Oya Unustası: Gönül Aslanbey
Ahmet Tansu Taşanlar: Azat Şadoğlu
Serdar Özer: Cihan Şadoğlu
Gülçin Hatıhan: Handan Şadoğlu
İlay Erkök: Yaren Şadoğlu
Cahit Gök: Fırat Demiralp
Feride Çetin: Zehra Şadoğlu
Dogan Bayraktar: Aslan Aslanbey
Ahmet Kayakesen
Anno: 2019

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