House of the Dragon

Vi manca Game of Thrones? Volete sapere la storia della discendenza di Daenerys Targaryen? Io mi sento di avvisarvi che non sarà una facile impresa: consideriamo un cast non totalmente convincente, il budget ridimensionato, la ferita ancora aperta da Benioff e Weiss (vi ricorda qualcuno? *coff*LindelofeCuse*coffcoff*Non mi sovviene, è un pensiero Lost, scusate… ), con la complicità di quel mostro (in molti sensi) di George Martin che piuttosto che finire la saga delle Cronache del Ghiaccio e del Fuoco sta lavorando su milioni di progetti gemelli, incluso questo House of the Dragon… insomma, le premesse non sono le migliori.

Ma veniamo a questa casa del drago, fatta di fratelli, cugini, zii, nipoti, tutti felicemente accoppiati, nel senso dinastico stretto, congiunti e conviventi, tutti con mille sfumature di nomi pressochè uguali.

172 anni prima della nascita di Daenerys e degli eventi raccontati in Game of Thrones, Viserys I Targaryen è il quinto re dei Sette Regni. Un uomo cordiale, gentile, onesto, presto arreso alla vita di…corte, circondato da parenti serpenti, con una sola grande colpa: avere come primogenita una giovane donna, la principessa Rhaenyra. Anche dopo aver dato vita ad un maschio, Aegon II, in seconde nozze con la migliore amica di Rhaenyra (lo so, lo so… ma è la HBO, santo cielo!), Alicent Hightower, Viserys ci tiene a designare la figlia come sua erede allo scomodo – qui molto scomodo, Trono di Spade.

Per buttare benzina, o alito di drago, su fuoco, la pretesa al trono arriva anche da parte del fratello di Viserys, Daemon, un guerriero scapestrato in cerca costante di guai, con la sua spada di acciaio di Valyria, e anche con qualche altra cosa in acciaio sicuramente, visto che attrae istantaneamente e inesorabilmente la sweet sixteen princess Rhaenyra.

Per una serie di misunderstandings degni del peggior fotoromanzo argentino, le due migliori amiche, complice una serie di sfortunati eventi, nel giro di circa vent’anni, scateneranno la guerra intestina tra i Targaryen, nota come Danza dei Draghi, che coinvolgerà loro due, i loro figli, i figli degli zii, i cugini tutti, e sicuramente qualche altro coniuge-parente che adesso mi sfugge.

E ci sono i draghi.

Ne avevamo bisogno? No.
Lo guarderemo comunque per trovare polemiche e assurdità in modo da dimenticare le polemiche e assurdità di Game? Sì.
Matt Smith porta addosso il peso di tutta la serie? Assolutamente sì.

Il mio consiglio è recuperare i Riassuntoni del caro Dr. Manhattan (seguitelo su Facebook, sentite a me!), perché è l’unico modo per sopravvivere ai 10 episodi, da 54/68 minuti ciascuno, della prima stagione. Sapendo che ce ne saranno almeno altrettanti per la già assicurata seconda stagione. E gli Antichi Dei e i Nuovi solo sanno quante altre ce ne accolleremo.

Rating: ★★★★★★¼☆☆☆ 

Cast

Paddy Considine: Viserys I Targaryen
Matt Smith: Daemon Targaryen
Emma D’Arcy: Rhaenyra Targaryen
Olivia Cooke: Alicent Hightower
Rhys Ifans: Otto Hightower
Steve Toussaint: Corlys Velaryon
Eve Best: Rhaenys Targaryen
Sonoya Mizuno: Mysaria
Fabien Frankel: Criston Cole
Milly Alcock: Rhaenyra (giovane)
Emily Carey: Alicent (giovane)
Graham McTavish: Harrold Westerling
Matthew Needham: Larys Strong
Ryan Corr: Ser Harwin Strong
Jefferson Hall: Jason / Tyland Lannister
Ty Tennant
Anno: 2022

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