Girl Power – La rivoluzione comincia a scuola

Tra le solite zuppe adolescenziali nei licei americani, con più o meno i soliti ingredienti, questo Girl power ci è piaciuto e non poco, non perché apporti chissà che innovazioni ma interessa coinvolge e avvince dall’inizio alla fine portandoti a sostenere questo movimento Moxie.

Una timida liceale che ha sempre tenuto la testa bassa e un low profile, anche perché nessuno l’ha mai calcolata se non la sua unica e migliore amica coreana, con l’arrivo di una nuova studentessa che non ha paura di dire come la pensa si troverà a dover prendere una posizione.

Per il diritto delle donne, per essere ascoltate, viste e prese in considerazione si parte con un opuscolo lasciato nel bagno delle ragazze, si passa a mostrar solidarietà tramite stelle e cuori disegnati sulle mani, livellare il dress code con un top per tutte, a sostenere per una borsa di studio la studentessa più veloce della scuola, per finire con l’uscire allo scoperto su chi si è, cosa si desidera e cosa non si aveva il coraggio di dire sentendosi troppo sole e senza un supporto, specialmente quelle istitutive.

In questa scuola, il “Maschio Bianco” sopprime le ragazze molestandole e facendo delle classifiche su quella più scopabile, il più bel culo ecc. E tutto ciò sembra normale.

Vivian rivoluzionaria femminista mentre si batte per i diritti e l’uguaglianza per le donne troverà anche l’amore di un maschio evoluto?

Il film è l’adattamento cinematografico del romanzo Girl Power scritto da Jennifer Mathieu.

Veramente carino.

Disponibile su Netflix.

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Regista: Amy Poehler
Sceneggiatore: Tamara Chestna, Dylan Meyer

Cast

Hadley Robinson: Vivian Carter
Lauren Tsai: Claudia
Josephine Langford: Emma cunningham
Patrick Schwarzenegger: Mitchell Wilson
Amy Poehler: sig. Carter
Ike Barinholtz: sig. Davies
Marcia Gay Harden: Shelly
Clark Gregg: John
Sydney Park: Kiera
Nico Hiraga: Seth Acosta
Alycia Pascual-Peña: Lucy
Anjelika Washington: Amaya
Joshua Walker: Jason
Josie Totah: CJ
Anno: 2021