7 giorni per cambiare

Una commedia intellettuale con uno stile che richiama molto un Woody Allen New Yorkese mentre strizza l’occhio anche a Jane Austen.

Un quarantenne ricco da generazioni è cresciuto da solo nell’hotel di famiglia mentre i genitori assenti hanno da sempre girato il mondo, partendo per una “vacanza” quando Conrad Valmont aveva 11 anni.

Tutto fila tranquillo come al solito tra donne di una notte, mentre Conrad scrive il suo romanzo da sempre incompiuto, ci sono i locali usuali, le sedute dal suo analista e l’unico amico con cui gradisce conversare tra arte e cultura. Ma improvvisamente i suoi genitori decidono di divorziare e di non pagare più per la vita dissoluta di Conrad cacciandolo anche dal suo hotel, contemporaneamente a questo evento destabilizzante incontra la fotomodella Beatrice, la soffia all’amico Dylan e vive con lei una storia di una settimana che nasce il lunedì vive e muore la domenica, ma il tutto cambierà per sempre la sua vita.

Non eccelso ma non male.

Rating: ★★★★★★¾☆☆☆ 

Regista: Peter Glanz

Cast

Olivia Wilde: Beatrice Fairbanks
Jason Bateman: Conrad Valmont
Billy Crudup: Dylan Tate
Jenny Slate: Jocelyn
Tony Roberts: Barry
Laura Clery: Bunny
Anno: 2014

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