Annabelle

Mia e John, coppia di neosposi, vivono in California nel 1970: lui è un giovane specializzando in ospedale, lei casalinga con l’hobby del cucito e ricamo, in attesa del loro primogenito. Mia colleziona bambole (di per sè già abbastanza inquietanti) e il marito le regala un pezzo raro da collezione (di una bruttezza indefinibile). Successivamente a questo tenero regalo, i loro vicini vengono brutalmente uccisi da una coppia di criminali che, poco dopo, aggrediscono anche Mia. Grazie all’intervento di John e della polizia l’uomo viene ucciso ma la donna complice invece si rinchiude nella cameretta della futura bambina per suicidarsi e, dopo aver tracciato col sangue un simbolo evocativo sul muro, muore tenendo in braccio la bambola. La criminale verrà identificata come Annabelle Higgins, figlia dei vicini di casa, ma da lì andatasene per unirsi a un gruppo hippy (in realtà una setta satanica: “I figli dell’ariete”).

Da qui cominceranno i guai della giovane coppia che, anche dopo il trasferimento a Pasadena, subirà il terrore della bambola posseduta alla ricerca di anime fresche.

La moglie della Bambola assassina è qui tra noi, 30 anni dopo.
Annabelle è un film horror, molto ben girato, nonostante forse per i non amanti del genere potrebbe sembrare la solita storia spaventosa di esorcismi e bambole.
Il colpo di scena non è quasi mai nel momento in cui lo si aspetta, il pathos cresce e il tempo di attesa diventa inaspettato, decisamente più spaventoso.

Non male

Rating:  

Regia: John R. Leonetti

Cast

Annabelle Wallis: Mia Gordon
Ward Horton: John Gordon
Alfre Woodard: Evelyn
Eric Ladin: Detective Clarkin
Tony Amendola: padre Perez
Brian Howe: Pete Higgins
Kerry O’Malley: Sharon Higgins
Ivan Brogger: Dott. Burgher
Anno: 2014