Viva la libertà

Un bel film sulla politica che non annoia, non è retorico e mescola cinema, letteratura, filosofia e ballo in una profonda leggerezza in cui un magistrale Toni Servillo si sdoppia in due.

Due fratelli gemelli, il segretario del più importante partito d’opposizione depresso, che dopo il calo dei sondaggi e l’ennesima contestazione violenta sparisce nel nulla; va in Francia, da una sua ex fiamma sposata con un famoso regista cinematografico e con una sensibile colta figlia, per ritrovare pace libertà ed equilibrio chiedendosi “cosa faranno senza di me?”. Invece la sua assenza si trasformerà in un trionfo, il suo collaboratore Bottini (un altrettanto triste e bravissimo Mastandrea) reperirà il fratello gemello del segretario, un insegnate filosofo appena uscito da un istituto mentale, che incontrerà elettori, eminenze e colleghi del partito regalando reale partecipazione commossa, leggerezza e pensieri ispirati riscuotendo il consenso di tutti.

Tratto dal romanzo Il trono vuoto di Roberto Andò, Ed. Bompiani.

Attori tutti bravissimi, David di Donatello 2013 a Mastandrea come attore non protagonista e alla migliore sceneggiatura.

Da vedere!

Rating: ★★★★★★★★½☆ 

Regia: Roberto Andò
Sceneggiatura: Angelo Pasquini, Roberto Andò

Cast

Enrico Olivieri / Ernani: Toni Servillo
Bottini: Valerio Mastandrea
Danielle: Valeria Bruni Tedeschi
Anna Bonaiuto
Anna: Michela Cescon
Renato Scarpa
Federico Torre

Anno: 2013

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