Mad Men 5.11 – The Other Woman

Che episodio atroce, il più doloroso di tutti finora.

Donne – prostituzione e ricottari.

Il disgustoso Pete colpisce ancora, e in fondo Ken lo avalla, il porco targato Jaguar vuole scoparsi Joan e Pete subito se la vende appena ascoltata la proposta. Glielo va a proporre e lei risponde che trattasi di prostituzione

Al chè lo schifoso indice addirittura una riunione, Don incazzato non da il suo voto ed esce dalla stanza, Lane anche è basito già solo perché Pete si è permesso di andare a proporglielo. Roger e Cooper pensano agli affari.

Lane le va a dire delle difficoltà dell’azienda ma di non cedere, anche se le da delle cifre.

Donald va a casa di lei e le dice che non ne vale la pena per un cliente così, ma ormai Joan già aveva ceduto in cambio del 5% dell’azienda, o forse per salvarla con quel cliente.

Joan chiede cosa abbia detto Roger, in fondo pensa e sente che dovrebbe esser l’unico a proteggerla, volerle bene e pensare ai di lei interessi prima di quelli dell’azienda.

Ma Roger evidentemente non prova nulla per la madre di suo figlio, forse in fondo l’avrà sempre considerata una prostituta, per questo il dilemma non esiste; o forse lui si vende sempre perché non dovrebbero farlo gli altri?

Perché se tu conosci bene una persona da anni, quasi 20 anni, la conosci anche nel privato, sai che non accetta da te dei soldi per il mantenimento di vostro figlio come puoi mai pensare che li accetterebbe per scoparsi un porco schifoso?
O non conosci affatto quella persona e quindi puoi credere alle parole di un terzo (Pete poi, che Roger altrettanto sa che iena è) o sei un superficiale stronzo di merda, inaffettivo e strafottente.
La conosce meglio Don che non sta al gioco di Pete? La conosce meglio Lane che sa che sarebbe contraria?
Quindi Roger è un pezzo escrementizio, sa che Joan ha avuto altri uomini ma per piacere non per soldi come una mignotta, ma evidentemente l’ego ferito e vendicativo ha la meglio.

L’atteggiamento di tutti questi uomini mi ha fatto pensare al film Malena, è odio e invidia verso la donna che non avranno mai o che non si faranno più (caso Roger) e quindi se non riesci a raggiungere quest’oggetto del desiderio per invidia lo distruggi.
Che è poi l’idea per lo spot, la donna non la puoi possedere, in fondo neanche l’amante/altra donna che è disponibile a mezzo servizio, invece una macchina si.
Distruggendo l’oggetto Joan o svalutando l’oggetto Peggy ti fa sentir migliore, Joan non è più inarrivabile ma una che si vende, Peggy ha idee a profusione che Don invece non ha più.
Ste donne devono abbassar la testa e ubbidire per sentirci galli sulla monnezza.
Che è poi è la stessa cosa che fa la moderna cavalla maschia Megan, urla e lancia piatti se il pollo non ubbidisce.

Un altro tipo di prostituzione lo mette in atto la furba Megan che si presenta in ufficio a fine giornata, mentre la collega intrattiene gli altri facendo la panterona col culo di fuori sul tavolo riunioni, per scoparsi Donald, pagando il prezzo della libertà il giorno dopo per una parte di 3 mesi a Boston.
Ma al “provino” viene trattata come un manichino/pezzo di carne da esposizione/prostituta.
Al chè la sempre furba Megan, con la coda/parte tra le gambe, va a recitar al marito che tra lui e il lavoro sceglierebbe lui.
Visto che il lavoro va male è bene riprostituirsi per tenersi buono il golden marito.

C’è modo e modo, e la scena della miglior amica di Megan sul tavolo col culo all’aria ne è l’emblema, che era lo stesso culo all’aria che Megan mise in faccia a Don mentre ci litigava sulla moquette bianca. E invece avete visto con che gesti s’è spogliata Joan che invece era proprio lì in veste di prostituta.

Se non ci fosse stata il giorno dopo la scena di Megan, che porta aranciata e “informando” della buona notizia Don sui 3 mesi a Boston, avrei pensato che la sera prima aveva solo “voglia” e non che invece “voleva” il giorno dopo qualcosa in cambio, o se il discorso “scelgo te ma poi ti odierei” l’avesse fatto in quel momento, invece l’ha detto dopo che al provino è stata inculata e quindi doveva tornar all’ovile e riingraziarsi il portafogli.

E gli sceneggiatori son bravissimi a porre un tassello dopo l’altro (anche se si capiva anche al zuzubisou che era una seduttiva gatta morta incurante di ciò che volesse e facesse piacere all’altro e che invece aveva solo bisogno di una platea per esibirsi ed imporsi ai nuovi amici come novella moglie/attrice/cantante).
Che poi voglia diventare un’attrice e s’impegna per farlo, in questo non c’è alcun giudizio negativo anzi, speriamo che sfondi, lasci Don e che non la vediamo più xD

Da tutta la scena tra Megan e il marito il ragazzo ebreo prende lo spunto geniale per la pubblicità della Jaguar; a proposito di Megan che fa come vuole, va e viene, invece la fantasia e idea è quella del possesso, riuscire a far proprio qualcosa di extra lusso. Come il porco Jaguar è riuscito con il corpo di Joan.

Don che non ha saputo valutare e valorizzare ciò che ha. E non so chi glielo sottolinea.
Se fosse andato prima da Joan, se avesse valutato Peggy (che è stata gettata via all’arrivo di Megan), come a suo tempo salvò l’azienda con il contratto Playtex, ma passò sottobanco perché si parlava solo del matrimonio della cavallaimpalmatrice e Donald, stavolta chiude un contratto per telefono e vorrebbe andare a Parigi, ma Don non la mette a lavorar sulla Jaguar perché non è lavoro da donne e vuol mandare il ragazzo ebreo al posto di Peggy, che invece riceve un lancio di soldi in faccia proprio come a una prostituta solo perché ci voleva andare.

Peggy va via e Donald viene investito da tutte le mancanze che ha avuto nei riguardi di lei, le parole, i bei discorsi e i numeri per un maggior stipendio non bastano più, cinico crede che lei giochi al rialzo, ma ormai nulla sortisce effetto, le tiene stretta la mano baciandogliela ma quando lei riesce a ritrarsela la espelle subito dallo studio.

Peggy prende le sue cose e va via, solo Joan si accorge di lei di spalle che va verso l’ascensore.

Dal dolore guardandosi indietro poi parte una musichetta allegra e di riscossa, Peggy taglia il cordone e sente che conquisterà il mondo.

Credo che per Donald resti solo quella tromba nell’ascensore, ora che Peggy si è venduta ad un miglior offerente perché non sentitasi più apprezzata, Joan si è venduta per una fettina d’azienda e Don ci è rimasto molto male, e la mogliettina che gli vende il sesso in cambio di libertà lavorativa.

Un episodio veramente terribile che alterna il disgusto al dolore ma solo per chi ha sensibilità, Don, Joan, Lane, Peggy…. tutto il resto è Pete e Roger

Approfondimento: Scene da un matrimonio e da un divorzio

Calcolata sincerità

Megan: esempio del viaggio da “matrimonio”, ci va in veste di baby sitter e poi deve vedere una cara amica (proprio come Trudy, della quale altrettant non gliene frega un ciufolo), ce la presenta anche quest’amica, ma è una scusa per farsi veder tutta affascinantemente apparecchiata per la serata, e infatti da omo a Don vien la voglia di rifarsela, poi invece si scopre che Megan con st’amica si sarà vista poche volte in vita sua, che non hanno niente da dirsi e che anzi si schifano anche un pò…..in tutto ciò morale della favola è….quantè sincera e onesta Megan

Ecco un altro dogma coniato nella fantasia di Don e in quella di molti spettatori, “Megan non mente mai”.

Ma allor a sta carissima amica era una necessità e giubilo vederla si o no? no
Sta festa di compleanno, fatta nonostante tutti gli avvertimenti di chi conosce meglio di lei Don, era su misura del festeggiato? O è stata una prepotenza?
Ma a casa di Pete quanto ci siam divertiti? A guardare la perfezione della nostra grande amica simile a noi Trudy.

Corna si corna no

Non la cornifica perché ha deciso d’esser il nuovo se stesso nella 2° possibilità della vita di fare le cose “per bene”.
Poi a Betty la cornificava perché 1° tanto lei stava a casa e subiva passivamente e 2° era come Peggy “scontata”.
A Megan la deve ancora capire, non riesce a “domarla” e per starle dietro, totalmente concentrato su di lei sta perdendo le “certezze” che aveva al lavoro, Peggy e Joan. Non guarda e coltiva più nulla in ufficio e per questo le cose gli scivolano dalle mani, o si sorprende improvvisamente di un cambiamento che invece era stato maturato nel tempo.

Peggy era la sua Betty in ufficio, la moglie devota e succube che tutto incassa pure i di lui problemi o frustrazioni, che farebbe di tutto per compiacerlo (come ha sottolineato Freddy) ma man mano Peggy è cresciuta, ha preso coscienza di se e ha iniziato a rispondere. Vedi la litigata davanti alla panna, Don è frustrato che la moglie “molla” (lui) il lavoro in quel momento, ora la casa/lui per tre mesi, e sfoga dando dell’incapace a Peggy durante lo spot e della zoccola arrivista in st’episodio lanciandole i soldi in faccia come se fosse una prostituta.
Ma Peggy è “scontata” e quindi sfogare le proprie frustrazioni su di lei si può fare, tanto mi amerà sempre e non mi lascerà mai, come Don credeva di bird; invece Don non può permettersi di farlo con Megan perché ha paura e sa che lei veramente lo lascia. E in fondo in fondo perché sa e sente che la cavalla non lo ama per niente e che pensa solo a se stessa e a quello che vuole Lei.
Forse è questa la sua “modernità”, pensare solo a se stessa in primis come han sempre fatto gli uomini con le mogli a casa rassicuranti soprammobili.

Concetto di “donna moderna”: Peggy e Joan lo sono, Megan no. “moderna” per me significa fare tutto grazie alle proprie capacità, senza l’aiuto o appoggiandosi a qualcuno.

Peggy il suo lavoro se l’è sudato, Joan anche, non è stata al compromesso di tenersi un marito per convenzione sociale, non vuole i soldi di Roger.
Invece Megan per fare quello che vuole USA Don, i suoi soldi, lo status che le da.

Questa è la differenza tra le 2 donne moderne e Megan, che è moderna solo nel metter la carriera prima della famiglia, ma lo fa con lo stesso metodo di tutte le donne che da allora ad oggi hanno usato un uomo per “sistemarsi”.