Carrie Diaries, The

The Carrie Diaries

Rabbrividiamo al pensiero che questo The Carrie Diaries possa piacere a qualcuno, ma per dovere di cronaca noi siamo qui a raccontarvela fotogramma per fotogramma, barbie per barbie, perché è uno sporco lavoro ma qualcuno deve pur farlo. E noi di Lost Indizi Divisione Fringe Recensioni non ci tiriamo mai indietro di fronte al pericolo, neanche quando è così trash.

A voler essere gentili, vi facciamo partire dal presupposto che almeno non è peggio di Suburgatory. E questo è sempre da apprezzare.

A voler essere spietati, questa serie del canale CW (non proprio emblema di prodotti di qualità, salvo alcune eccezioni) vuole raccontare la gioventù del brand Carrie Bradshaw, con una versione scoraggiante e trash anni ’80 di The City e neanche un po’ di Sex. Un affronto e una bestemmia anche solo paragonare a parole le due cose.

A voler essere di nuovo gentili, anche senza voler arrivare al paragone Glamour, i personaggi sono tutti costruiti, impomatati, delle statuine colorate che si prendono troppo sul serio e che non hanno niente degli anni ’80.

Ma la cosa veramente urticante e ustionante di questa serie sono le continue movenze della protagonista bionda, con delle riprese costruite ad arte per scimmiottare (chiediamo venia per il termine poco italiano, ma ‘ricordare’ è troppo gentile, anche per i nostri standard di gentilezza) la vera Carrie / Sarah Jessica Parker, tipo tirarsi su i capelli o scrivere alla scrivania sotto la finestra. Un abominio.

E la Barbie Cafona Edizione Speriamo Limitata 2013 fa la sua uscita meccanica, con alle spalle una New York fintissima, con anche i truzzi fintissimi.

Rating: ★★★½☆☆☆☆☆☆ 

Cast

AnnaSophia Robb – Carrie Bradshaw
Austin Butler (Life Unexpected) – Sebastian Kydd
Ellen Wong – Jill ‘The Mouse’ Thompson
Katie Findlay – Maggie Landers
Freema Agyeman – Larissa Loughlin

Anno: 2012

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