Estate da giganti, Un

Ambientato in mezzo ai bellissimi boschi della Vallonia, dove il regista belga, che ha vissuto a lungo in un battello sul fiume, conosce bene il ruolo che ha il corso d’acqua: «i fiumi ci trascinano verso l’avventura. Ci confortano, ci fanno da madre. Permette agli eroi di fuggire da un mondo adulto non particolarmente attraente».

È estraneo il mondo degli adulti, genitori assenti, fratelli violenti e altri mostri, dove vincono egoismo, violenza, avidità, menzogna.

Ma questo film è un terzo fiaba, un terzo on the road, un terzo di spensieratezza e pura follia belga. Questa è la terza regia di Bouli Lanners, barbuto attore e fantasista (‘Louise Michel’, ‘Mammuth’, ‘Kill Me Please’). I boschi tenebrosi, gli sconfinati campi di mais, il grande fiume su cui si perdono i protagonisti, evocano inevitabilmente ‘Huckleberry Finn’.

Zak e Seth, due ragazzini di Bruxelles, trascorrono come di consuetudine l’estate nella casa di campagna del nonno, morto l’anno prima, la madre assente è solo una voce al telefono troppo impegnata dal lavoro per star loro vicina. Qui conoscono un coetaneo, Dany, perennemente picchiato dal fratello, con cui trascorreranno momenti indimenticabili senza soldi e zaini in spalla, in quell’età in cui tutto è possibile, inizierà l’avventura più emozionante e pericolosa della loro vita.

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Regia: Bouli Lanners

Cast

Zak: Zacharie Chasseriaud
Seth: Martin Nissen
Danny: Paul Bartel (II)
Angel: Karim Leklou
Boeuf: Didier Toupy
Martha: Gwen Berrou
Rosa: Marthe Keller
Anno: 2011