Jumping the Broom amore e altri guai

Protagonisti di colore su sfondo bianco, tutti belli su un’isola verdeggiante, Martha’s Vineyard (Isola ritiro della famiglia Kennedy e luogo in cui Polanski ha ambientato L’uomo nell’ombra), in una tenuta da favola per un matrimonio contrastato, per differenze sociali, per segreti non ancora svelati.

Sabrina Watson, colta e ricca ragazza in carriera maniaca del controllo alterna tra storie sbagliate e sesso fast food, ma esprime un desiderio: se incontrerà l’uomo dei sogni si asterrà dal sesso fino a dopo il matrimonio, detto fatto lo investe con la macchina. Lui, Jason Taylor, di umili origini s’è fatto da se, vede in lei bellezza, grazia e un nuovo mondo d’interessi, però tra 2 mesi lei si dovrà trasferire in Cina per una grossa promozione lavorativa. Che si fa? Decidono di sposarsi dopo 6 mesi di conoscenza, ma mentre fremono i preparativi per il matrimonio perfetto i genitori dei corrispettivi promessi sposi non si son ancora conosciuti.
Lo scontro sarà inevitabile.

Il titolo del film “Jumping the Broom” si riferisce al ‘il salto della scopa’, un gesto simbolico che sanciva l’unione/matrimonio di una coppia di schiavi al di là di una regolarizzazione che poteva tardare o non arrivare mai; l’atto è entrato a far parte della tradizione anche dopo l’emancipazione ma gli afroamericani si sono in breve tempo differenziati, chi ha voluto la permanenza del rito in ricordo di un passato che non andava dimenticato e chi invece (solitamente le classi sociali più elevate) lo ha progressivamente cancellato proprio per esorcizzare quello stesso passato.

Questo è il punto focale del dissidio social culturale reso in comedy da questo film, ma anche le gelosie e competizioni umane faranno la loro parte.

Ornamentale, ma se aspettate il principe azzurro meglio far il fioretto nell’astenersi dal sesso.

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Regia: Salim Akil

Cast

Paula Patton
Angela Bassett
Laz Alonso
Loretta Devine
Romeo Miller
Anno: 2011

fonte locandina: mymovies.it