NCIS

Sempre piacevole, nonostante la pappa bandiera, eroi, valori epici americani intrisi in ogni serie militar/poliziesca/investigativa ecc Usa.

Qui ad occuparsi degli omicidi, che colpiscono marine americani, è l’N.C.I.S Naval Criminal Investigative Service.

Qualche personaggio base è cambiato nel corso delle 8 Stagioni, la donna del team fondamentalmente, quella iniziale si è sposata con il figlio di Sofia Loren ed ha preferito la casa e figli agli omicidi, era Caitlin “Kate” Todd (Sasha Alexander), ed è stata rimpiazzata da Ziva (Cote de Pablo), ex agente del Moussad, sexy macchina da guerra; il “pivello” è Timothy “Tim” McGee (Sean Murray), genio informatico, e i vari capi dell’Agenzia si sono susseguiti al comando, ma i capisaldi fondamentali che rendono unica questa serie son sempre lì.

Il capo, Leroy Jethro Gibbs (Mark Harmon), che con un solo sguardo fulmina i suoi sottoposti, e con uno scappellotto li rimette in riga; reduce dall’omicidio della moglie e della piccola figlia, porterà sempre con se questo dolore, dandogli sempre una visione obiettiva dei fatti e del mondo, anche se la vendetta va sempre servita oculatamente.
Nel corso degli anni ed episodi scopriremo man mano frammenti della vita passata, affetti, amicizie, il padre ecc; nel tempo libero costruisce chiuso in cantina perennemente una barca di legno.

Anthony “Tony” DiNozzo (Michael Weatherly), figlio ricco di un con man, interpretato dal sempre affascinante Robert Wagner, ha ereditato da lui l’ironia, la voglia di giocare e la passione da latin lover per le belle donne, le sue partner saranno sempre il bersaglio di frecciatine ironico-sessual-sentimentali. Ma non risparmierà mai nemmeno ai colleghi, e in particolare al pivello vittima ancor più succube dei suoi scherzi giornalieri.

Abigail “Abby” Sciuto (Pauley Perrette), queen of the lab, dark genio che con empatia e determinazione trova sempre tutte le risposte, drogata di bibitoni di caffeina, con codini sbarazzini e abbigliamento dark estremo dorme in una bara e ha strane e multisfaccettate passioni, ma un personaggio più puro di lei nella serie non c’è.

Il Dottor Donald “Ducky” Mallard (David McCallum), anatomopatologo inglese va in giro su una macchina d’epoca, viveva con mammà fino al decesso di questa e durante ogni autopsia fa divulgazioni cultural storiche sociali filosofiche e psicologiche dei “pazienti”.

Ogni personaggio lascia un segno caratteristico tra un’investigazione, una risata e un po’ di commozione.
Empatico.

Nata come spin-off di JAG – Avvocati in divisa.

Rating: ★★★★★★★½☆☆ 

Mark Harmon: Leroy Jethro Gibbs
Sasha Alexander: Caitlin “Kate” Todd
Michael Weatherly: Anthony “Tony” DiNozzo
Pauley Perrette: Abigail “Abby” Sciuto
David McCallum: Donald “Ducky” Mallard
Sean Murray: Timothy “Tim” McGee
Cote de Pablo: Ziva David
Lauren Holly: Jennifer Shepard
Rocky Carroll: Leon Vance
Brian Dietzen: Jimmy Palmer
Emily Wickersham: Eleanor “Ellie” Bishop
Wilmer Valderrama: Nicholas “Nick” Torres
Jennifer Esposito: Alexandra “Alex” Quinn
Duane Henry: Clayton Reeves
Anno: 2003

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