Doc – Nelle Tue Mani

Gli italiani per questa serie prendono spunti a piene mani da tutte le serie e film must medical Americane, da Doctor House, Grey’s Anatomy, Good Doctor, Patch Adams e chi più ne ha più ne metta, ergo l’originalità non è di casa ma Argentero gocca fa simpatia e rassicura quindi perché non seguire le gesta di questo Doc ritrovato più umano ed empatico?

In realtà la serie è liberamente ispirata alla vera storia del primario Pierdante Piccioni che, risvegliatosi da un coma dovuto a un incidente stradale avvenuto il 31 maggio 2013 che gli ha causato lesioni cerebrali, ha perso la memoria legata ai 12 anni precedenti all’accaduto.

Andrea Fanti perde la memoria dei suoi ultimi dodici anni di vita a causa di un trauma cerebrale, causato da un proiettile sparato in Ospedale dal padre di un paziente morto sotto i ferri, ritenendolo colpevole dell’accaduto come Primario.

Così Andrea per la prima volta si ritrova ad essere non più il medico brillante famoso ed autorevole di sempre ma solo un semplice paziente.

L’incidente ha anche colpito una parte del cervello che governava i freni inibitori così si ritroverà con il carattere sincero diretto spontaneo e amichevole che aveva da giovane, quello conosciuto dalla sua ex moglie ora Direttore dell’Ospedale Policlinico Ambrosiano di Milano in cui lavorano, ma non da chi lavorava con lui ogni giorno, divenuto dopo la morte, di cui si incolpa, dell’amato figlioletto freddo distaccato cinico rigido e noncurante di chi gli sta intorno, compresa sua figlia ora anch’essa studentessa di medicina.

Con una vita amputata di ricordi, Andrea precipita in un mondo sconosciuto dove i suoi cari sono improvvisamente diventati degli estranei e l’ospedale è l’unico posto in cui si sente veramente a casa.

Non potendolo licenziare lo lasceranno li degradato alla funzione di aiutante, ma senza il potere di visitare e toccare i pazienti o poter parlare con i familiari, però nonostante tutte le limitazioni Andrea continuerà a far brillantemente il suo lavoro restando il top come medico diagnosticatore.

Intorno a lui le vite e gli amori dei colleghi, la famiglia perduta che cerca di riconquistare, i rapporti umani, la ricerca di nuovi equilibri di vita e anche qualcosa di losco scoperto poco prima d’esser sparato che il colpevole non vuol che venga alla luce sabotando anche la salute di Andrea.

Le riprese si svolgono a Milano e a Roma e anche nel piccolo comune di quest’ultima, Formello (dove sono situati anche gli studi di Lux Vide). La serie è ambientata in gran parte nel Policlinico Ambrosiano, struttura ricostruita sul set e situata proprio nel piccolo comune romano. Le uniche vere ambientazioni dove vengono girate le riprese sono il Policlinico Universitario Campus Bio-Medico e l’Università Campus Bio-Medico di Roma.

La prima stagione è composta da 16 episodi da 55 minuti ognuno ed è stata rinnovata per una seconda.

Rating: ★★★★★★½☆☆☆ 

Regista: Jan Maria Michelini, Ciro Visco
Soggetto e sceneggiatore: Francesco Arlanch, Viola Rispoli

Cast

Luca Argentero: Andrea Fanti
Matilde Gioli: Giulia Giordano
Gianmarco Saurino: Lorenzo Lazzarini
Sara Lazzaro: Agnese Tiberi
Simona Tabasco: Elisa Russo
Raffaele Esposito: Marco Sardoni
Pierpaolo Spollon: Riccardo Bonvegna
Alberto Boubakar Malanchino: Gabriel Kidane
Silvia Mazzieri: Alba Patrizi
Beatrice Grannò: Carolina Fanti
Elisa Di Eusanio: Teresa Maraldi
Luca Avagliano: Renato
Giovanni Scifoni: Enrico Sandri

Anno: 2020

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