Colombo

USA 1968, un uomo con un impermeabile e una macchina scassata, è un Tenente della polizia, va a far domande al primo indiziato per omicidio, e continuerà a farne per 35 anni, in cui tutti gli assassini confesseranno per sfinimento, pur di non veder più la sorniona faccia dell’egregio Peter Falk, e non esser più assillati dalle sue innumerevoli domande, dubbi e perplessità.

Due amici di college, Richard Levinson e William Link, appassionati della serie Ellery Queen, negli anni ’60 ideano lo script perfetto per un giallo, ribaltando il punto di vista che era stato sempre dato per un crime di matrice inglese.

Qui ogni episodio inizia con un omicidio a cui assistiamo in prima persona, vediamo vittima e assassino prima durante e dopo, conoscendo il “chi” ora tocca al tenente Colombo scoprirlo e incastrarlo con tutte le prove a disposizione raccolte fino all’inconfutabilità.

Il nostro Tenente di polizia italo-americano, non avanzerà mai di grado, parlerà sempre della moglie che non vedremo mai (come poi hanno copiato in The big bang theory per la madre di Howard Wolowitz), non sapremo neanche il nome del Tenente quasi per 35 anni, solo negli episodi La pistola di madreperla (Dead Weight) e Una questione d’onore si vede un primo piano di un suo documento e dalla firma si scopre che il suo nome è Frank.

In un’intervista, Peter Falk ha confidato che il trucco per sapere quando il tenente Colombo comincia a capire chi è l’assassino, è il momento in cui il tenente fa riferimento a sua moglie nel corso della conversazione.

Nel 1968, quando a Peter Falk, durante il provino venne chiesto di interpretare un poliziotto sui generis nei due film TV, episodi pilota della serie Colombo, l’attore recitò vestito esattamente come si era presentato sul set la prima mattina: il celebre impermeabile è suo, comprato in un negozio di New York.

Durante la prima stagione Falk ha usato sempre la stessa camicia, la stessa cravatta, gli stessi pantaloni, le stesse scarpe e naturalmente allo stesso impermeabile; ne compra uno nuovo solo in un episodio del 1992.

Molto abile nell’individuare quasi subito chi sia l’assassino, ha un Q.I. superiore alla media, ma apparentemente molto distratto, per questo prende sempre appunti sul suo taccuino stropicciato, solo in un episodio (L’omicidio del professore) usa un registratore, non porta mai una pistola, è un incallito fumatore e di solito ha un mozzicone di sigaro in mano.

Suo fedele compagno è un cane di razza Basset hound, decisamente pigro e che reagisce a qualsiasi ordine accucciandosi, il Tenente lo porta con se in macchina e lo lascia seduto come passeggero quando è in loco per le indagini, il cane non ha un nome, perché il tenente non ne ha trovato uno che piacesse a lui ed alla moglie e quindi lo chiama semplicemente “Cane”.

Poi guida una Peugeot 403 cabriolet grigia del 1959, di cui è molto fiero nonostante abbia l’aspetto pronto per lo scasso. In due episodi (Candidato per il crimine e Il segreto di Nora Chandler), a chi gli chiede perché non ne compra una nuova, Colombo risponde che in famiglia hanno già due auto, e la più recente delle due è la sua, perché quella più vecchia è usata da sua moglie.

Colombo ama la buona cucina e la musica lirica; il suo piatto preferito è il chili e il panino con il burro di arachidi e l’uvetta passa.

Nell’episodio “Colombo: sulle tracce dell’assassino” del 1997, il tenente riferendosi a sé stesso afferma che “tre occhi vedono meglio di uno”; quindi anche Colombo, come l’attore, ha una protesi oculare.

Tra le tante citazioni ed omaggi Colombo appare anche nella storia Disney Topolino e la scorribanda nei canali (1987), dove viene chiamato “tenente Piccione”.

Il telefilm è stato premiato ben quattro volte con l’Emmy Award.

In realtà la serie si chiama Columbo.

Le stagioni: 7 (serie classica) di 45 episodi della durata ognuno di circa 70 minuti, 4 (serie moderna) di 24 puntate da 90 minuti.

Il migliore, iconico, inimitabile e ironico investigatore sgualcito di tutti i tempi.

Rating:  

Ideatore: Richard Levinson e William Link

Cast

Tenente Colombo: Peter Falk
Anno: 1968-2003