Dark Shadows

La nuova opera di Tim Burton si rifà a una serie cult tv Usa, andata in onda in feriale pomeridiana fra il 1966 e il 1971 con oltre 1200 episodi, di cui anche Johnny Depp è stato fan, tanto che il regista ha raccontato di essersi deciso a portare ‘Dark Shadows’ sullo schermo proprio per esaudire il sogno del suo attore-feticcio (ben otto film insieme), il quale fin dall’infanzia aspirava nel divenire Barnabas Collins, romantico eroe dandy di fine ‘700, trasformato in vampiro da una strega, Angèle, infuriata con lui perché invece di ricambiare il suo amore si era invaghito dell’angelicata Josette.

Ne risulta un film bello e affascinante dal punto di vista visivo, con qui e la scene da antologia e citazioni persino a Vertigo, in italiano tradotto con “La Donna che visse due volte” del maestro del brivido Hitchcock, ma nulla di più, l’ovvia bravura di tutti gli attori coinvolti è indiscussa ma l’eccessivo ingrediente da melodramma sdolcinato epico da operetta annoia oltremodo.
Non resta nulla nello spettatore riguardo la prevedibile storia e gli intrecci familiari tra personaggi sopra le righe che fanno rimpiangere la Famiglia Addams.

Inghilterra 1750, Joshua e Naomi Collins, insieme al giovane figlio Barnabas, salpano da Liverpool per iniziare una nuova vita in America, 20 anni dopo, nel 1772 Barnabas Collins è il ricco signore di Collinsport, nel Maine, è il proprietario del lussuoso palazzo Collinwood Manor, ed è un incallito casanova; la sua amante tradita è Angelique Bouchard, una strega che per vendetta lo trasforma in un vampiro e lo seppellisce vivo. Per caso Barnabas viene liberato nel 1972 e torna a Collinwood Manor ormai in rovina, ma ancora abitato dai suoi discendenti.
I Collins sono uno strano clan: Elizabeth è la feroce custode della storia familiare, madre della giovane e inquieta adolescente Carolyn, zia del confuso David figlio del suo scapestrato fratello minore Roger. Intorno a loro altre strambe figure, la psichiatra Julia Hoffman, la vecchia cameriera un po’ sorda e cieca, Mrs. Johnson, e Victoria Winters, la nuova giovane governante che fa perdere la testa a Barnabas.

Rating:  

Regia: Tim Burton

Cast

Barnabas Collins: Johnny Depp
Angelique Bouchard: Eva Green
Elizabeth Collins Stoddard: Michelle Pfeiffer
Roger Collins: Jonny Lee Miller (Eli Stone, Dexter)
Carolyn Stoddard: Chloe Moretz
David Collins: Gulliver McGrath
Julia Hoffman: Helena Bonham Carter
Willie Loomis: Jackie Earle Haley
Victoria Winters/Josette du Pres: Bella Heathcote
Bill Malloy: Christopher Lee
Mrs. Johnson: Ray Shirley
Barnabas Collins ragazzo: Thomas McDonell
Se stesso: Alice Cooper
Anno: 2012