Love, Nina

Originale e strambo al punto giusto la storia di questa ragazza scalza di 19 anni, che da Leicester va a Londra e trova un lavoro come baby-sitter, anche se non ha delle qualità convenzionali.

Ispirato al romanzo autobiografico di Nina Stibbe, che diventa la tata per i figli di Mary Kay Wilmers, editrice del London Review of Books, i due bambini in realtà sono basati sui suoi due figli avuti con il regista Stephen Frears; il più grande Ray Frears nella serie interpreta Ray, un vicino. A casa loro spesso c’è anche Malcolm, poeta e scrittore amico di famiglia che dovrebbe corrispondere nella realtà a Stephen Frears.

La storia è raccontata attraverso le lettere che Nina scrive a sua sorella nell’arco di cinque anni partendo dal 1982.

Nina odia le scarpe, è estremamente sincera, anche se a volte dice delle bugie perchè ha paura delle conseguenze delle sue azioni, non si occupa della pulizia della casa, lascia fare ai bambini quasi tutto ciò che vogliono, anche giocare in un cassonetto dell’immondizia, cucina non sempre con l’apprezzamento del pubblico ed è incapace nei rapporti sentimentali.

Un ragazzo che incontra sempre per strada, che fa il badante di un uomo sulla sedia a rotelle, inizierà a prestarle dei libri, un pò per curiosità un pò perchè vuol far bella impressione su Nanny, inizia a leggere e da qui scoprirà la sua passione per la letteratura, da spingerla a riprendere e terminare la maturità per poi iscriversi all’università.

Venite anche voi a seguire i suoi passi.

Se non vi basta la trama sappiate che ad interpretare Mary Kay Wilmers è un’attrice d’eccezione, Helena Bonham Carter.

5 puntate, ognuna da 28 minuti circa.

Decisamente carino.

Rating: ★★★★★★★☆☆☆ 

Sceneggiatore: Nick Hornby (Alta fedeltà)
Regista: SJ Clarkson

Cast

Faye Marsay
Helena Bonham Carter
Joshua McGuire
Ethan Rouse
Harry Webster
Anno: 2016

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