United States of Tara

Telefilm in 3 stagioni da 12 episodi ognuna, ogni puntata dura circa 30 minuti, anche questa serie è stata troncata improvvisamente quindi non c’è un finale realmente conclusivo.
Serie prodotta da Spielberg che si regge tutta sulla bravura camaleontica di Toni Colette, che in ogni episodio interpreta le multipersonalità di Tara.

L’improvvisa cancellazione non ci dirà mai le ragioni della scissione mentale di Tara e qual’è stato l’evento traumatico che l’ha determinata, si capisce solo che è avvenuto prima dell’adolescenza probabilmente all’età infantile e forse per colpa del fratellastro, ma nulla sarà mai chiaro.
Nessuno dei familiari saprà aiutarla, la sorella minore non ne ha ricordo e la madre tanto odiata e il padre ora malato di Alzheimer non vorranno mai rivelare nulla.

Già dal Pilot ci saranno delle personalità definite che si susseguiranno appena la realtà risulterà troppo difficile o dolorosa da affrontare per Tara. In precedenza è stata curata con degli psicofarmaci, ma non assumendoli più le altre personalità irromperanno nella vita di tutta la sua famiglia. Che pazientemente cercherà di gestire le altre Tara.

Ci saranno:
Buck, il maschio del “gruppo”, porta gli occhiali, è rude, sboccato, violento, va in moto, beve molta birra, si “fa” le ragazze e reagisce costantemente con parolacce e insulti.
T., adolescente sregolata, casinara, seduttiva e sboccata.
Alice, casalinga da copertina, cuoca sopraffina, pudica versione di Tara, fissata con le regole e rituali, spesso seduttiva nei riguardi del marito di Tara.

Nel corso delle stagioni appariranno anche Gimme, la parte più bestiale del “gruppo”, porta un impermeagile con cappuccio e fa pipì sui genitori di Tara; Pulcino, la più infantile, bambina di tipo 4 anni; e Shoshana Schoenbaum, un’analista che ha in cura Tara.

A dover gestire tutti questi cambi di “essere” e umori sono un santo marito Max Gregson (l’Aidan di Sex and the city, Il mio grosso grasso matrimonio greco), che con immensa pazienza e amore cerca di gestire tutto il “gruppo”, ha un’azienda di giardinaggio che in seguito venderà per divenire dipendente in un megastore del settore.

Kate, la figlia adolescente, quasi più confusa della madre, ma perennemente originale e dissacrante.
Marshall, il figlio liceale che si scopre capacità artistiche e gay.

Serie nata da un’idea di Steven Spielberg e sviluppata dalla sceneggiatrice premio Oscar Diablo Cody.

Le tre stagioni sono composte ognuna da 13 episodi della durata di circa 30 minuti a puntata.

Rating: ★★★★★★½☆☆☆ 

Cast

Toni Collette
Rosemarie DeWitt
John Corbett
Brie Larson
Keir Gilchrist  (5 giorni fuori)
Anno: 2009

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *