Amore e altri disastri

In questo film le citazioni e gli scopiazzamenti si sprecano ma, mettendo l’ever green Colazione da Tiffany, più le classiche commedie inglesi, un po’ di Bridget Jones (per gli amici nevrotici e dell’highclass), un po’ di 4 matrimoni e un funerale (per gli amici gay), un po’ di Notting Hill, un po’ di Green Card, delle scene in perfetto stile e dialogo da soap opera, e persino un po’ di Fellini per l’effetto surreale che racchiude il tutto, alla fine ne esce un film che per quanto ovvio ha spunti ilari e originali.

Emily Jackson, ‘Jacks’ per gli amici, lavora per Vogue, qui incontra Paolo, per gli amici “Paolo”, lo crede gay e subito lo presenta al suo coinquilino, Peter, che invece ha un colpo di fulmine per uno che non conosce, poi c’è Tallulah che ha una relazione telefonica con un uomo del call center solo perchè le ha promesso la banda larga…ma cosa sarà mai?
E così via vorticosamente tra equivoci, battute taglienti e mille domande sull’amore, il tutto condito con vestitini alla A. Hepburn ed un finale da film.
A me è piaciuto molto.

Rating:  

Note – Produttori esecutivi: Luc Besson e David Fincher.

Regia e Sceneggiatura: Alek Keshishian

Cast

Brittany Murphy: Emily Jackson-Jacks
Matthew Rhys: Peter Simon
Catherine Tate: Tallulah Riggs-Wentworth
Santiago Cabrera: Paolo Sarmiento
Elliot Cowan: James Wildstone
Anno: 2006