Into Paradise

Tre vite bloccate sul tetto di un palazzo nel centro degradato di Napoli, il Cavone, popolato da Srilankesi.

Gayan è un ex campione di cricket nel suo paese che rifiuta un lavoro da cronista sportivo attirato a Napoli dal cugino che gli promette il “paradiso”, invece è solo per appioppargli il suo lavoro da badante di un’anziana e ricca signora appassionata di telenovelas, visto che invece lui ritornerà in patria.
Come farà Gayan a conquistare la fiducia della Signora per ottenere l’anticipo di mille euro sullo stipendio con cui invece pagarsi il volo per tornare a casa?
Lo aiuterà Alfonso fuggito nella baracca sul tetto di Gayan, inseguito da degli assassini che lo credono una spia del clan camorristico rivale, Alfonso invece era stato solo coinvolto dall’Onorevole Vincenzo Cacace, suo ex compagno di scuola a cui era andato a chiedere una raccomandazione per riottenere il suo lavoro da scienziato ricercatore biologo all’università. Invece Vincenzo, sotto le pressioni di Don Fefè, boss malavitoso della zona, deve trovare un fesso per consegnare un cadeaux da parte di Don Fefè al capo del clan rivale.
Alfonso si ritroverà coinvolto in una sparatoria e scappando su un tetto col pacchetto scoprirà poi che non contiene sigari ma una preziosa e scottante pistola.
Vincenzo terrorizzato da Don Fefè, che gli intima di recuperare il regalo ed uccidere l’amico corriere, riesce a rintracciare Alfonso ma finisce suo prigioniero.

Riusciranno le nostre due anime candide, solitarie e spaesate a trovare un loro Paradiso al di fuori di questo cancro di violenza e sopraffazione imperante? È scritto nelle stelle e nello script di una telenovelas dove c’è chi bara?

Opera prima di una regista milanese trapiantata a Roma e che ha uno sguardo dall’alto sui tetti di Napoli.

Idee carine e surreali qui e là affidate a tre attori bravissimi, forse l’unica pecca è che quest’area claustrofobica e di ineluttabile prigionia dura un po’ troppo. Musiche originali di Fausto Mesolella, chitarrista degli Avion Travel.

Rating: ★★★★★★½☆☆☆ 

Regia: Paola Randi

Cast

Eloma Ran Janz
Gianfelice Imparato
Gianni Ferreri
Margherita Di Rauso
Peppe Servillo
Saman Anthony
Shatzi Mosca
Anno: 2011

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *