Mikhail Bakunin – Andrew Divoff

Il nostro, scomparso prematuramente dopo solo 3 tentativi di omicidio…. ma forse non è deceduto neanche questa volta, starà da qualche parte a far rimarginare i propri tessuti e lo rivedremo all’attacco quando meno ce l’aspettiamo.

Nato a Kiev arruolato nell’esercito russo, combatte anche in Afghanistan durante la guerra tra i Sovietici e i Mujahaddin, poi sostiene di aver prestato servizio presso una stazione d’ascolto militare a Vladivostok nella lontana zona est della Siberia, nell’Oceano Pacifico e di aver compiuto per diversi anni azioni disdicevoli al servizio dell’Unione Sovietica.

Risponde ad un annuncio su un giornale in cui c’è scritto “vuoi salvare il mondo?” e si ritrova sull’isola da 11 anni (1993), lui dice d’essere l’ultimo superstite della Dharma Initiative, si riferisce agli Others/Altri col termine “gli Ostili”, sostenendo che fossero i primi abitanti dell’isola, sopravvissuti ad una guerra conosciuta come “La Purga” che la Dharma indì contro di loro, e che terminò con la morte di tutti i membri del progetto D.I. Mikhail inoltre dice che gli “Ostili” hanno vissuto sull’isola fin da un tempo molto remoto.

Ma poi smentisce d’appartenere alla Dharma, ma dice che tutte le altre informazioni sono vere, a cosa bisogna credere?
Segue come un bravo soldato la sua missione fino al farsi esplodere sott’acqua per distruggere la stazione Specchio.

L’abbiamo trovato vivere nella stazione Fiamma, lui dice da solo, come addetto alle comunicazioni con l’esterno del mondo, appassionato di scacchi, fan di Nadia Comaneci, amante di gatti persiani a cui ha dato il nome della ginnasta, provetto medico, prima cura una ferita di Sayid e in seguito salva la vita a Naomi da un polmone perforato, patteggiando i suoi servigi da provetto chirurgo con la libertà, non prima d’aver tentato il furto del telefono satellitare che era in possesso della paracadutata.
Va incontro alla morte sorridendo, quasi con la bava alla bocca, e ringraziando nell’essere immolato ai voleri di “Him, un uomo Magnifico”.

Quasi senza batter ciglio esaudisce il cortese desiderio della sua collega Dottoressa Klugh d’essere sparata lì per lì pur di non cadere in mani “nemiche”, ancor meno riguardi li ha per Bonnie e Greta relegate nella stazione Specchio uccise senza dire “a”, sopravvive all’effetto “defence” ed anche ad una fiocinata infertagli da Desmond nel petto, giusto il tempo di rimettersi bombole maschera e pinne per poi salutare Charlie da un oblò fatto esplodere con una granata.

Persino Ben ha timore d’essere sparato da Mikhail quando porta Juliet, il giorno del crash, alla stazione Fiamma, in cui Bakunin già era intento a reperire tutte le informazioni possibili sul volo 815 e sui suoi passeggeri “vita, morte e miracoli”, e a proposito degli ultimi i due fanno vedere a Juliet un video datato 22.9.2004, fatto da Richard Alpert a Miami, in cui si mostra Rachel, la sorella di Juliet, guarita dal cancro e madre di un bellissimo bambino.

A volte ritornano? Noi non disperiamo.

Curiosità

Michail Alexandrovič Bakunin (in russo Михаил Александрович Бакунин) (Tver’, 30 maggio 1814 – Berna, 1 luglio 1876) è stato un rivoluzionario e filosofo russo, considerato uno dei padri fondatori dell’anarchismo moderno. Autore di molti scritti, tra i quali Stato e anarchia e L’impero knouto-germanico

Bakunin in Arabo Pakistano significa: Clone

Andrew Divoff

Data di nascita: 2 luglio 1955, San Tome, Venezuela

Filmografia

autrici:losttuttalavita e keira
fonte filmografie: imdb.com / Lost-Media