Martin Keamy – Kevin Durand

Martin Christopher Keamy è il capo dei mercenario arruolati, sulla Kahana, da Charles Widmore. Scopo della missione: catturare Benjamin Linus.

Sulla Kahana

Keamy, Omar e altri mercenari si allenano sul ponte della nave al tiro al piattello.
Kevin Johnson attirato sopracoperta, dal rumore della raffica di spari, li vede e chiede a Keamy se la missione per la quale fossero stati arruolati era effettivamente quella di salvataggio di chi si trovava sull’Isola. Keamy gli risponde tagliando corto “Non hai qualcosa da pulire?”. (4.08 – Vi presento Kevin Johnson – Meet Kevin Johnson)

Giorni 94-100

Quando Lapidus, di ritorno dal primo volo sull’Isola, porta sulla nave Sayid e Desmond, lo scozzese urla ed è in stato confusionale.
Keamy chiede a Lapidus come gli è saltato in mente di portare i due Losties lì, e insieme a Omar scortano lo smemorato in infermeria, per farlo visitare da Ray, il medico di bordo.
Per cercare di calmarlo Keamy, nel corridoio della nave, si presenta dicendogli che lui viene da Las Vegas, e Omar dalla Florida, per poi rinchiuderlo a tradimento nella stanza.
Probabilmente darà ordine a Regina di stare di guardia lì fuori.

Poco più tardi lui e Omar, sentendo il rumore dell’allarme attivato proprio nella stanza del pronto soccorso, irromperanno lì dentro e troveranno Desmond che parla con Faraday attraverso il satellitare, datogli da Lapidus, e il medico tenuto fermo da Sayid.

Keamy riuscirà a strappare dalle mani dello scozzese il telefono e se la prenderà con Lapidus che ha permesso quella conversazione, Sayid osteggerà Omar.

Martin ordina a Frank di recarsi dal Capitano, perché gli vuole parlare, Sayid gli chiede anche lui d’incontrare il Capitano, Martin gli risponderà che recapiterà il messaggio e che nel frattempo si sedesse.
Keamy ed Omar faranno uscire dalla stanza i due uomini dell’equipaggio e richiuderanno lì dentro Desmond e Sayid, in compagnia di un Minkowski legato ad un letto. (4.05 – La costante – The constant)

Keamy si sta preparando per la sua prima missione sull’Isola e incontrando Lapidus gli ricorderà di non ritardare. (4.07 – Ji Yeon)

Appena arrivati sull’Isola, il gruppo di mercenari imboscati sparano a Karl, poi colpiscono Danielle, Alex riesce a nascondersi dietro un tronco d’albero e alzando le mani urla di non sparare, perché è la figlia di Ben.
La ragazza viene presa in ostaggio e costretta a disattivare la barriera sonica che circonda Otherville, arrivati al villaggio i mercenari iniziano a sparare all’impazzata colpendo chiunque fosse allo scoperto, facendo esplodere anche la casa in cui dormiva Claire.

Di colpo poi cala il silenzio, Miles viene mandano a bussare alla porta della casa in cui si erano barricati Ben, Locke, Sawyer, Claire, Hurley ed Aaron, con un messaggio per Ben.
Ma Linus non ha nessuna intenzione di arrendersi, così Miles lo informa che i mercenari hanno un ostaggio, e gli porge una trasmittente per parlare con Keamy.

Martin esce allo scoperto “Pronto? Parlo con Benjamin Linus?”
Ben “Proprio così”
Keamy “Mi chiamo Martin Keamy. Sono un dipendente di Charles Widmore. Vorrei che guardassi fuori dalla finestra est. Così possiamo parlare faccia a faccia. A sinistra. Mi vedi?”
Ben “Si, ti vedo.
Keamy “Bene, signor Linus. Ecco le mie condizioni. Uscirai dalla porta principale, metterai le mani sopra la testa, e camminerai dritto fin qui da me. Non appena ti avrò in custodia, ti prometto che non verrà fatto del male a nessun altro all’interno della casa”
Ben “Sappiamo tutti e due che una volta che mi avrai preso non c’e’ niente che potrà impedirti di uccidere tutti quanti su quest’isola”
Keamy “Che genere di persona pensi che sia?”
Ben “Martin Christopher Keamy. Ex sergente maggiore dei marines degli Stati Uniti. Hai servito con onore dal 1996 al 2001. Ma da allora hai lavorato con diverse organizzazioni mercenarie particolarmente in Uganda. Perciò so esattamente che genere di uomo sei, signor Keamy. Perciò possiamo chiuderla qui con le formalità”.
Keamy “Ok, Ben. Puoi contarci. Giù” facendo inginocchiare Alex ai suoi piedi. “Porta subito qui fuori il tuo culo o ammazzo tua figlia”
Ben “Vorrei farti una controproposta”
Keamy “Ti ascolto”
Ben “Tu e i tuoi amici, girate i tacchi tornate al vostro elicottero volate via e vi dimenticate di aver mai sentito nominare quest’isola”.
Keamy “Di’ addio al tuo paparino”
Alex “Papà? Fanno sul serio. Hanno ucciso Karl e mia madre”
Ben “Alex? Alex, ho tutto sotto controllo. Andrà tutto bene”
Alex “Per favore, papà. Ti prego. Ti prego”
Keamy “Hai 10 secondi, Ben”
Ben “Ok, stammi a sentire”
Keamy “Nove”
Ben “Non e’ mia figlia”
Keamy “Otto”
Ben “L’ho rapita a una donna pazza quando era una neonata. E’ una pedina. Niente di più. Non significa nulla per me. Non uscirò da questa casa. Perciò, se vuoi ucciderla, fai pure…”
Keamy spara un colpo in testa ad Alex. E si ritira nella giungla.
Ben, per reazione al cambio delle regole, libererà il Fumo nero che attaccherà i mercenari; si sente la voce di Keamy che urla ai suoi di ritirarsi. (4.09 – Cambio delle regole – The shape of things to come)

Mentre tutti i mercenari tornano verso l’elicottero, per strada incontrano Lapidus che, per distrarre Keamy reso sospettoso per uno strano rumore nella giungla, li esorta a ripartire il prima possibile. (Frank aveva appena incontrato e fatto nascondere nella boscaglia Claire, Aaron, Sawyer e Miles)
Keamy passa a Lacour il kit di pronto soccorso, per iniziare a medicare Mayhew gravemente ferito dal Fumo. Continuando poi tutti a dirigersi verso l’elicottero per ritornare sulla nave. (4.10 – Intervento imprevisto – Something nice back home)

Appena atterrati sul cargo Keamy aiuta a far mettere sulla barella Mayhew, Ray gli chiede cosa sia successo e Keamy gli risponde che “Una larga colonna di fumo l’ha lanciato da quindici metri, gli ha strappato via le budella”.
Salito sul ponte anche il Capitano, Keamy puntandogli una pistola sotto il mento lo accuserà di averlo tradito e venuto a Ben, poiché sapeva tutto di lui, ma Gault gli dirà che non è lui il colpevole e che hanno trovato la spia.
Lo conduce da Michael, in una stanza legato ad una condotta, lo aggredisce e tenta di sparargli due volte, ma la sua pistola si inceppa.
Ma il Capitano riesce a calmarlo dicendogli che non può uccidere Dawson, perché è l’unico in grado di riparare i motori manomessi della nave.
Il Capitano informa Martin di quello che è accaduto sulla nave durante la sua assenza, che Regina s’è suicidata e guardandolo bene sospetta che anche Keamy sia stato colpito dalla stessa cosa. Keamy ironicamente gli risponde ringraziandolo della sua apprensione per lui, e ordina al Capitano di consegnargli la chiave in suo possesso per aprire la cassaforte della Kahana, Gault non vuole consegnarla e Martin la sottrae con la forza.
Nell’armadietto blindato c’è una cartellina, in cui vi è il “secondo protocollo” redatto da Charles Widmore che, essendo un uomo intelligente, sa dove Ben ora si sta dirigendo, poiché ha capito che la loro intenzione è di dare fuoco all’isola.
Ordina al capitano di riparargli la pistola ed esce dalla cabina.

Keamy inizia i preparativi per ritornare sull’Isola e ordina a Frank di fare rifornimento all’elicottero; si fa applicare da Omar un dispositivo al braccio.
Quella notte sul ponte della nave si prepara per la nuova missione, caricando un bel po’ di armi sull’elicottero.
Lapidus si rifiuta di riportarli sull’isola, avendo intuito lo scopo del viaggio.
Keamy lo minaccia di morte ma Frank gli ricorda che è l’unico pilota che hanno, così Martin decide di tagliare la gola al dottor Ray, per poi gettarne il cadavere in mare, e intimando che se Lapidus non cambierà idea ne ucciderà un altro.
Arriva il Capitano per fermare Keamy puntandogli una pistola, ma in un momento di distrazione, mentre Martin gli mostra il dispositivo che ha sul braccio, ucciderà anche lui sparandogli al cuore. Frank, sconvolto, acconsente a portare Keamy e gli altri mercenari sull’isola. (4.11 – Ricerca febbrile – Cabin fever)

Arrivati sull’isola, Keamy e i suoi ammanettano Lapidus al sedile dell’elicottero.
Tutti i mercenari si dirigono verso la Stazione Dharma Orchidea, si nascondono attendendo di catturare Ben, che invece si dirige proprio nelle loro mani.
Keamy lo tiene sotto tiro puntandogli una pistola alla tempia mentre Ben si arrende, per renderlo inoffensivo Martin lo colpisce con il calcio della propria pistola. (4.12 – Casa dolce casa – There’s no place like home, part 1)

Keamy e il suo gruppo scortano Ben all’elicottero, durante il tragitto gli chiede “Dimmi una cosa, Ben. Cos’e’ che ti rende così importante? Sono curioso. Sono curioso di sapere perché il signor Widmore ha speso così tanti soldi per farmi venire qui, catturarti e riportarti indietro vivo”.

Giunti a destinazione Martin nota che Lapidus, che aveva lasciato ammanettato al telaio, ha vicino a se la cassetta degli attrezzi, mentre gli chiede come l’ha avuta arriva Kate di corsa verso di loro dicendo d’essere inseguita dagli Altri.
Keamy ordina a Lacour e Kocol di perlustrare il perimetro della zona, ma ormai erano già tutti circondati perché erano in un’imboscata.
Uno degli altri lancerà una granata verso l’elicottero, ma Keamy per salvarlo la calcerà facendola finire ai piedi di Omar.
Ben e Kate scappano, Keamy mentre li rincorre viene aggredito da Sayid e dopo una violenta lotta Richard, per porvi fine, sparerà alle spalle di Martin.
Ma Keamy non è morto, nonostante i numerosi colpi ricevuti alla schiena, riesce a raggiungere all’interno della Stazione Orchidea Ben e Locke.

Mentre scende con l’ascensore, nel profondo della Stazione, urlerà a Ben che solo sparandolo in testa potevano ucciderlo.

Keamy “Mi sono fatto una specie di assicurazione sulla vita, Ben. Monitora il battito cardiaco. Ed e’ connesso ad un radiotrasmettitore. Lo chiamiamo “innesco a uomo morto”, Ben. Se il mio cuore smette di battere, manda un piccolo segnale ai 500 kg di C4 che ho collegato là fuori sul cargo. Ucciderebbe un sacco di persone innocenti, Ben. Non sto bluffando. Devo ricordarti che aspetto aveva tua figlia, mentre moriva dissanguata… con la faccia a terra sull’erba?”

Locke compare davanti a lui “Mi chiamo John Locke e non ho nessun conflitto con te. E non ce l’hanno neanche le persone sulla barca. Allora perché non metti giù il coltello e ne parliamo” Keamy “Beh, John Locke, non mi e’ mai piaciuto molto parlare”, ma Ben attacca alle spalle Keamy e lo pugnala ripetutamente alla gola.

Disperato Locke cerca di tenerlo in vita per salvare le persone sulla nave. Ma Ben gli dice che non è una cosa che lo riguardi. Con l’ultimo respiro Martin dirà a Ben “Ovunque andrai, Widmore ti troverà” e Ben gli risponderà “non se lo trovo prima io”.

La spia verde del trasmettitore al braccio diventa rossa, Keamy è morto. (4.13 – 4.14 – Casa dolce casa – There’s no place like home, parts 2 & 3)

Curiosità

Il tatuaggio che ha Keamy sulla spalla destra è simile al logo della Blackwater Worldwide, una compagnia militare privata della Carolina del Nord.

Il nome Martin è di origine latina “Martinus”, significa “Servitore di Marte” o “Servitore della Guerra”.

Nell’astrologia Maya, il segno Kimi, che si pronuncia Keamy, significa “morte”.

Kevin Durand

Filmografia

autrici:losttuttalavita e keira
fonte filmografie: imdb.com