North & South

Bellissima miniserie inglese ambientata nel 1855, tra la campagna del sud dell’Inghilterra e il nord industriale di Milton, nel Darkshire.

Melodrammatica quanto basta, sull’amore, i pregiudizi, le apparenze, le differenze culturali e sociali tra borghesia estetista Londinese staticamente ancorata allo status, i nuovi ricchi dell’industrializzazione che invece “sono” perchè “fanno”, e le lotte del socialismo nelle classi operaie.

La serie inizia con il ritorno della diciannovenne Margaret Hale alla casa del padre, pastore anglicano di Helstone, piccolo centro urbano della campagna meridionale, dopo il lungo periodo di educazione e raffinamento presso l’agiata famiglia della cugina Edith, a Londra, come era uso all’epoca.

Mr. Hale, per più di un dubbio di fede in seguito anche ad un contrasto con il nuovo vescovo, decide d’abbandonare la Chiesa d’Inghilterra, che gli conferiva rispettabilità sociale, per trasferirsi con tutta la famiglia in una città industriale settentrionale, Milton, per esercitare la professione d’insegnante privato. Questa decisione crea una frattura nei rapporti con sua moglie che ne risentirà anche in salute dell’atmosfera insalubre, inquinata ed opprimente di Milton, non comprendendo la scelta del marito di abbandonare la posizione invidiabile precedente.

Anche Margaret si troverà spaccata in due da questo cambiamento trasferendosi dalla tranquilla campagna, solare e lussureggiante dove tutto è scandito dal ciclo della natura, a Milton centro industriale nella produzione del cotone, dove la vita invece è scandita dal rumore delle fabbriche, il cielo è perennemente plumbeo offuscato dallo smog rilasciato dalle fabbriche.

Margaret inizialmente disprezzerà i “padroni”, nella fattispecie Mr Thornton, battendosi al fianco degli operai che vivono in condizioni quasi miserevoli; divenendo amica di una giovane ragazza operaia che si ammalerà, come tanti altri, per le inalazioni tossiche in fabbrica.

Ma man mano Margaret apprezzerà il rigore morale di Mr Thornton, uomo che si è fatto da se, innamorato di lei e precedentemente rifiutato.

Margaret è una ragazza fiera, intelligente e di ampie vedute che capirà e accoglierà tutti i punti di vista andando oltre l’apparenza fino alla sostanza.

I temi contenuti in quest’opera sono tanti, sociali, umani, familiari, sentimentali, relazionali e in realtà moderni nel cogliere l’evoluzione del concetto tra Uomo e gentiluomo sul senso della rispettabilità e dell’onore.

Margaret si rifà alle idee correnti a Londra in materia: gentiluomo è un individuo economicamente indipendente che rispetta le norme e convenzioni sociali del galateo vittoriano. Thornton, che proviene da una realtà diversa, ribatte invece: “Dal mio punto di vista “gentiluomo” è un termine che descrive una persona solamente nei suoi rapporti con gli altri; ma quando ci riferiamo a lui chiamandolo “un uomo”, diamo su di lui un giudizio che non si limita ai suoi rapporti con gli altri uomini, ma quello con se stesso, – la vita – il tempo – l’eternità”. Ed ecco una diversa idea di rispettabilità sociale fondata sulla moralità del singolo piuttosto che sulla sua estrazione sociale, in questo senso anche Higgins, l’operaio, è “un uomo”.

Miniserie di 4 episodi della durata di 60 minuti ognuno, tratta dal romanzo Vittoriano omonimo di Elizabeth Gaskell (1810-1866), che uscì a puntate nella rivista Household Words dal 1854 al 1855, anno in cui fu per la prima volta pubblicato in tre volumi, con l’aggiunta di alcuni capitoli della parte finale. Il libro è stato pubblicato per la prima volta in lingua italiana nel 2011 dalla Agenzia Letteraria e casa editrice Jo March.

Da non perdere.

Rating: ★★★★★★★★★¾ 

Sceneggiatura: Sandy Welch
Regia: Brian Percival

Cast

Daniela Denby-Ashe: Margaret Hale
Richard Armitage: John Thornton
Tim Pigott-Smith: Richard Hale
Lesley Manville: Maria Hale
Sinéad Cusack: Anna Thornton
Jo Joyner: Fanny Thornton
Brendan Coyle: Nicholas Higgins
Anna Maxwell Martin: Bessy Higgins
Kay Lyon: Mary Higgins
Pauline Quirke: Dixon
Rupert Evans: Frederick Hale
Brian Protheroe: Mr. Bell
John Light: Henry Lennox
Emma Ferguson: Edith Shaw Lennox
Jane Booker: zia Shaw
Will Houston: John Boucher
Anno: 2004

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