5.16-5.17 – L’incidente – The Incident (parte 1 e 2)

Episodio: 5×16-5×17
Titolo originale: The Incident (part 1 & 2)
Titolo italiano: L’incidente
Regia: Jack Bender
Sceneggiatura: Damon Lindelof & Carlton Cuse
In onda USA: 13 Maggio 2009
Dedicato a: Jacob

16001

Nel 1800 (forse è il 1881)

In una grande stanza, al centro della quale brucia un ampio braciere, un uomo con la camicia bianca usa un antico arcolaio per filare. Intorno, tutto ci fa immaginare di essere in un’epoca remota. Tesse una tela, aiutandosi con un grande coltello.
Ora l’uomo è sulla spiaggia, recupera un grosso pesce intrappolato in una nassa, e lo cuoce su una grossa pietra nera.
Mangia seduto in riva al mare, scrutando l’orizzonte sul quale si staglia la sagoma di un grande veliero.
Sopraggiunge un uomo vestito con una camicia nera, gli si siede accanto e i due discutono della nave all’orizzonte; l’uomo con la camicia nera chiede come “abbiano” fatto a trovare l’isola, e accusa l’altro di essere lui la causa di quella che, a suo dire, è un’intrusione pericolosa. Ritiene che quando il veliero approderà, si ripeterà la storia di sempre: gli uomini che arriveranno porteranno distruzione e corruzione, perché “finisce sempre così”, dice. L’altro replica che finisce una volta sola e che quello che succede prima è progresso.
L’uomo con la camicia nera guarda negli occhi l’altro e gli dice che vuole ucciderlo e che prima o poi troverà il modo di farlo. Il saluto tra i due ci rivela che l’uomo con la camicia bianca è Jacob.
L’inquadratura si allarga e scopriamo che Jacob è in una spiaggia ai piedi di una grande statua, intera, che nella mano destra ha un ankh (per approfondire vai alla sezione “Indizi”).

Flashback – Tardi anni del 1980
Una intrepida bambina lentigginosa e un timoroso bambino che gioca con un aeroplanino preparano un “piano” per sottrarre, da un negozio in cui entreranno, una scatola. Ma il proprietario scopre i due piccoli ladri, e minaccia di chiamare la madre della bambina (Kate) e denunciare il furto. Jacob interviene e si offre di pagare la scatola, convincendo in tal modo il bottegaio a desistere dai suoi propositi. Così, offre la scatola a Kate, le dà un buffetto sul naso facendosi promettere che, in futuro, non ruberà più (difatti, Kate farà ben altro!).

Siamo nel 1977:
A bordo del sottomarino, Kate prova a convincere Sawyer e Juliet che devono fermare Jack, intenzionato a far detonare la bomba sull’isola. Sawyer non vuole, dice che loro erano felici prima che gli altri tornassero sull’isola, e che vuole lasciare le cose come stanno e tornare sulla terraferma con la sua Juliet.
Nel frattempo, nei sotterranei sotto il villaggio della Dharma, Richard ed Eloise hanno condotto Jack e Sayid alla bomba. Sayid, seguendo le istruzioni sul diario di Faraday, si appresta a rimuovere il nucleo di plutonio, che sarà sufficiente per la detonazione. Richard è un po’ scettico su quello che i due stanno per fare, ma Eloise si è convinta che l’unico modo per correggere gli eventi è seguire le istruzioni di Daniel, che peraltro ha scritto sul suo diario anche il momento esatto in cui far detonare la bomba.
Al cantiere del Cigno, Radzinsky discute con Chang, che ha fatto fermare la trivella per evitare di fonderla, visto che oltre i 70 metri la temperatura era notevolmente salita, e dice a Radzinsky che non è il caso di proseguire. D’altro canto Radz dice che quello è il progetto a cui lavora da sei anni per la creazione di una stazione in grado di manipolare l’elettromagnetismo, così non vuole rinuncerà al suo scopo, e fa ripartire i lavori.

2008, sull’isola
Locke e la sua allegra brigata procedono, guidati da Richard, verso il luogo in cui trovare Jacob. Quando John ammette che Ben lo ha strangolato, Richard esterna la sua incredulità perché, sebbene sull’isola abbia assistito a cose difficili da spiegare e da comprendere, non riesce a capire come possa essere resuscitato. Locke prontamente gli risponde per le rime, facendogli notare che anche a lui è successo qualcosa di strano, visto che non invecchia. Richard dice che lui è così per colpa di Jacob, quindi suppone che anche Locke debba ringraziare il suo “capo”. E John dice che è appunto per questo che si sta recando da lui. Aggiunge, poi, che una volta sbrigata la “faccenda Jacob”, dovrà occuparsi dei passeggeri del volo Ajira…

Più lontano, Ilana e il suo gruppo giungono in canoa sulle rive dell’isola grande, portando con loro Lapidus, che è svenuto per il colpo ricevuto da Bram, e una grossa cassa dal contenuto ignoto. Ilana dice che ha deciso di portare Lapidus perché potrebbe essere un candidato. Frank, che era già sveglio da un po’, chiede cosa ci sia nella cassa e, quando per decisione di Ilana gli fanno vedere il contenuto, solo una parola ci è dato conoscere: “Terrificante”!

Flashback – 1976
Il piccolo James Ford assiste al funerale dei suoi genitori. E’ un bimbo solo, addolorato e rabbioso. Seduto sui gradini della chiesa, scrive una lettera al fantomatico signor Sawyer, causa della sua perdita. La sua penna non scrive più, Jacob si avvicina e gli offre la sua. Quando Jacob se ne va, lo zio di James gli si avvicina e, una volta letto quello che il bambino ha scritto, cerca di fargli capire che nonostante la sua rabbia lui deve andare avanti, perché le cose non si possono cambiare, e si fa promettere che non finirà la lettera.

Di nuovo sul sottomarino, 1977
Quando l’uomo dell’equipaggio si avvicina per dare i sedativi ai nostri tre amici, Juliet lo aggredisce e si libera, convinta dalle parole di Kate a ritornare sull’isola per tentare di fermare Jack. Così, i tre costringono il comandante del sottomarino a riportarli in superficie e di proseguire, poi, la rotta prestabilita.

1977, sull’isola
Nei sotterranei, Richard chiede a Jack se conosce Locke, che dice di aver incontrato circa 20 anni prima, perché si chiede se lui sia la persona giusta per fare il leader. Jack ammette che John è la persona giusta.
Nel frattempo, Sayid ha completato il lavoro, il nucleo della bomba è stato prelevato.

2008, Sull’isola
Locke chiede a Ben perché non ha spifferato a Richard i suoi piani su Jacob. Ben dice che lui è cambiato, che il fantasma della figlia lo ha persuaso, con la minaccia, di eseguire ogni ordine di John. Questi allora si compiace, perché se effettivamente –dice- Ben ha intenzione di seguire i suoi ordini, non ci sarà bisogno di persuaderlo a fare quello che deve fare: secondo John, infatti, Jacob dovrà morire per mano di Benjamin.

Flashback – Los Angeles, 2005
Sayid e la sua amata moglie Nadia camminano per strada progettando il loro prossimo viaggio per festeggiare il loro anniversario.
Mentre stanno per attraversare la strada, e Nadia va avanti, Sayid viene fermato sul ciglio della strada da Jacob, che gli chiede indicazioni stradali. Un attimo dopo, una macchina a tutta velocità investe violentemente Nadia. Sayid accorre da lei, che giace sull’asfalto e morente gli chiede di riportarla a casa.

1977, sull’isola
Nei sotterranei, Richard ed Eloise hanno condotto Jack e Sayid al confine di una parete che li separa dalla cantina di una delle case Dharma. Richard rompe il muro di separazione, Jack vuole entrare per primo, ma Eloise dice che tocca a lei farlo. Richard la asseconda, ma solo per colpirla alle spalle ed impedirle di continuare quell’impresa, che ritiene rischiosa per il suo leader, per questo da evitare. Così, saluta Jack e Sayid, che dovranno cavarsela da soli.
I due si ritrovano nella casa di Horace. Dalle finestre si accorgono che al villaggio è scattato l’allarme, che sono tutti all’erta e che sarà difficile uscire fuori per raggiungere il cigno. Comunque, tentano di farlo indossando le tute Dharma trovate in casa per confondersi tra gli altri.
Ma, fuori, quasi subito vengono individuati da Roger Linus che, riconoscendo in Sayid l’uomo che ha sparato al proprio figlio, gli spara colpendolo all’addome. Ovviamente tutti cominciano a sparargli addosso, ma in aiuto di Jack e Sayid arrivano Jin, Miles e Hurley che prelevano i due amici a bordo di un furgoncino Dharma con il quale fuggono lontano.

Al largo dell’isola, intanto, dal sottomarino sono sbarcati Sawyer, Juliet e Kate che, a bordo di un gommone, approdano su una spiaggia dell’isola.
Un abbaiare festoso introduce il ritorno in scena del meraviglioso Vincent, che corre a salutare Sawyer. Ma Vincent non è vissuto da solo per tre anni: ci sono anche Bernard e Rose!
Finalmente scopriamo che da quando, tre anni prima, si erano separati dai loro amici, avevano deciso di non fare nulla per ritrovarli, lieti di proseguire da soli, in perfetta serenità, la loro vita. Quando i tre spiegano la situazione, la saggia Rose dice che a Bernard e lei non importa se scoppierà una bomba, fa loro notare che nonostante tutto quello che è successo, continuano a lottare l’uno con l’altro, mentre loro due hanno capito che, succeda quel che succeda, quello che conta è solo stare insieme alla persona amata. Peccato che in quel momento, Sawyer lanci una languida occhiata a Kate mentre Juliet osserva.
Rose indica la direzione del villaggio Dharma, e i tre intrepidi ragazzi salutano gli anziani coniugi e si incamminano nella giungla.
Il furgoncino, intanto, corre attraverso l’isola per raggiungere il Cigno, mentre Jack cerca di tamponare la ferita di Sayid.

Flashback – Probabilmente in Russia, 2007?
Ilana è in un ospedale, completamente bendata. L’infermiera le preannuncia una visita. Jacob si avvicina al letto di Ilana, si scusa per non essere andato prima a farle visita. Ilana è felice di vederlo. Jacob dice che ha bisogno del suo aiuto, e Ilana risponde che glielo darà.

2008, sull’isola
Il gruppo di Ilana giunge alla capanna di Jacob. Il cerchio di cenere è stato spezzato. “Occhio alla cenere”. Ilana entra da sola nella capanna, vuota e malconcia. Su una parete, un lungo coltello tiene fermo un pezzo di stoffa. Lo prende ed esce fuori, dice a Bram che “lui non c’è” e che sicuramente la capanna è stata usata da qualcun altro, poi ordina di bruciarla. Quando Bram gli chiede dove andranno, gli mostra il pezzo di stoffa su cui sembra essere raffigurata la statua vista ad inizio puntata.

Il gruppo di Locke si ferma al vecchio campo dei sopravvissuti del volo 815. John si avvicina a Ben, seduto in disparte, e gli chiede cosa accadde nella cascina. Ben ammette che la sua fu una messinscena, mentì perché non voleva che Locke scoprisse che lui non aveva mai visto Jacob. Poi Ben gli chiede perché John vuole che sia lui a dover uccidere Jacob, John gli dice che Ben ha tutti i motivi per farlo, perché lui dall’isola non ha avuto niente in cambio, se non sofferenze, nonostante tutti i sacrifici che ha dovuto compiere in nome di Jacob.

Sun si avvicina alla culla che Locke fece per Aaron in occasione del compleanno di Claire, e quando si avvicina trova, nascosto tra le coperte, l’anello di Charlie.

Flashback – Korea, 2000
Sun e Jin si sposano. Dopo la cerimonia, Jacob si avvicina alla coppia e in perfetto coreano dice che il loro amore è speciale e li benedice, toccando le loro spalle. Sun e Jin lo guardano allontanarsi, chiedendosi chi fosse.

Sull’isola, 1977
Hurley inchioda il furgoncino perché sulla strada per il Cigno, Juliet, Sawyer e Kate gli sbarrano la strada. Sawyer convince Jack a seguirlo nella giungla, per parlargli.

Flashback – Los Angeles 2001
Jack sta operando per la prima volta, qualcosa va storto e si trova a dover affrontare un’emergenza per salvare la vita alla paziente. In sala operatoria in disparte Christian osserva la scena e crede di dover intervenire per suggerire al figlio cosa e come fare par salvare la ragazza. Jack segue le indicazioni del padre e l’intervento riesce bene. Ma, fuori dalla sala operatoria, Jack se la prende col padre, convinto di averlo messo in cattiva luce davanti alla sua equipe.
Jacob al distributore automatico ha preso una barretta di Apollo che si era incastrata quando Jack l’aveva selezionata e la offre al legittimo proprietario, aggiungendo: “aveva bisogno solo di un piccola spinta.”

Sull’isola, 1977
Lontano dagli altri, Sawyer dice a Jack che l’anno prima, nel 1976, i suoi genitori sono morti e che lui avrebbe potuto tornare sulla terraferma per impedire che il dramma accadesse, ma nonostante ciò ha lasciato che le cose andassero per il loro verso. Tutto ciò per fargli capire che “quel che è fatto è fatto” e che a nulla serve cercare di cambiare il passato.
Jack invece è convinto che l’uomo possa modificare gli eventi, ormai si è persuaso che Locke aveva ragione quando diceva che loro si trovavano sull’isola per un motivo ben preciso.
Sawyer lo spinge a dire cosa lo spinge a voler cambiare il presente, Jack si rammarica di aver perso Kate. Ovvio che Sawyer si stupisca dell’arrendevolezza del Doc, visto che piuttosto che modificare gli eventi facendo esplodere una bomba, sarebbe più semplice andare da Kate, poco lontana, e cercare di riconquistarla.
La caparbietà di Jack nel voler portare a termine la sua gloriosa missione, spinge Sawyer a colpirlo, a prenderlo a pugni per cercare di fargli cambiare idea con la forza.
Interviene Juliet, che ferma Sawyer, e dice che lei ha cambiato idea, che Jack ha ragione e loro non hanno altra scelta se non quella di far esplodere la bomba.

Flashback
Juliet e sua sorella, bambine, ascoltano la madre di Juliet che le mette al corrente del divorzio dal padre, precisando che nonostante l’amore che li lega, non sono destinati a stare insieme. Juliet piange, perché non comprende come ci si possa separare da qualcuno che si ama.

Sull’isola, 1977
Sawyer, assolutamente sconvolto dall’improvviso cambiamento di decisione, forza Juliet a spiegargliene le ragioni. La donna ammette che aveva colto il modo in cui Sawyer aveva guardato Kate, e che il timore di poterlo perdere è più angosciante della paura di quello che la bomba potrà causare. Se accadrà che la detonazione cambierà tutto, se l’aereo non cadrà sull’isola, almeno, dice lei, se non lo avrà mai conosciuto, non dovrà mai perderlo.
Al cantiere del Cigno, intanto, la trivella è giunta in prossimità della sacca di energia, e il sistema sembra stia per esplodere.
Phil avvisa via radio Radzinsky del probabile sabotaggio da parte di Sayid e dei suoi amici.
Su un’altura, nascosto tra la vegetazione, Jack osserva e studia la situazione giù al cantiere. Sopraggiunge Kate, che gli rammenta il loro primo incontro. Poi, Jack le chiede il motivo per cui ha deciso di ritornare sull’isola e, quando Kate dice che il suo scopo è ritrovare Claire, Jack approfitta cercando di persuaderla che, se la bomba esploderà e l’aereo non precipiterà, Claire e il suo bimbo rimarranno per sempre insieme.

Flashback – Los Angeles, 2008
Hurley, nonostante la sua riluttanza, viene rilasciato dalla prigione.
Apre la porta del taxi alla fermata, e vi trova dentro Jacob, che lo invita a dividere il tragitto. Sul sedile, tra i due, c’è una custodia di chitarra. Jacob gli dice quasi subito che era fuori dalla prigione proprio per aspettare lui, e poi gli chiede perché non vuole ritornare sull’isola. Hurley gli dice che si sente maledetto, che si sente cause delle disgrazie capitate attorno a lui. Jacob invece gli dice che forse è il contrario, del resto è un dono piuttosto raro riuscire a parlare con gli affetti perduti.
Poi invita il tassista a fermarsi e, prima di scendere, indica a Hurley i dettagli del volo che lo aiuterà a tornare sull’isola. Gli tocca la spalla e si sofferma sul fatto che sarà una sua libera scelta.
Poi, scende dal taxi e, quando Hugo lo richiama per dirgli che ha dimenticato la chitarra, Jacob gli dice che non è sua.

Isola, 1977
Hurley rassicura Sayid che presto Jack risolverà la situazione, e anche lui si salverà.
Jack si allontana con lo zaino contenente la bomba, diretto al cantiere del Cigno.

Isola, 2008
Il gruppo di Locke arriva nei pressi di una spiaggia, dominata dai resti della statua. Richard rivela che è lì che vive Jacob

Flashback – Tustin, California 2000
Jacob è seduto su una panchina a leggere un libro. Alle sue spalle, si vede un uomo che precipita da un palazzo. Alle prime grida d’allarme, Jacob si alza e si avvicina al corpo di John Locke, che sembra morto (dopo essere stato spinto giù dall’ottavo piano da Anthony Cooper), gli tocca una spalla e John riapre gli occhi di colpo, come se fosse stato miracolosamente richiamato in vita. Jacob gli dice che andrà tutto bene, e che gli dispiace che sia dovuto capitare a lui.

Isola, sulla spiaggia sotto il piedone della statua, 2008
E’ ormai buio. John scruta il piedone, Richard si avvicina e gli chiede se sia sicuro di voler incontrare Jacob, cercando di convincerlo ad aspettare che sia Jacob a cercarlo.
Sun siede accanto a Ben e gli chiede perché la statua sia ridotta così, l’uomo dice che era già così quando lui è arrivato.
La loro conversazione viene interrotta da John, che invita Ben a seguirlo all’interno della base del piedone. Richard cerca di opporsi, dicendo che Ben non ha più nessun diritto ad incontrare Jacob, ma Locke, ben fermo sul suo proposito, riesce a spuntarla. Così, Richard desiste dal dissuaderlo, apre un passaggio celato tra le pietre del basamento e lascia che John e Ben entrino dentro.
Locke insinua in Ben la speranza che le cose cambieranno, quando lui ucciderà Jacob, e gli porge un coltello.

Isola, 1977
Sayid è davvero ridotto male, Jin si prende cura di lui mentre i suoi compagni aspettano. Miles domanda a tutti se si sono posti il problema della natura dell’incidente: e se l’incidente fosse invece provocato dalla bomba? Forse la cosa migliore sarebbe non fare nulla. Forse tutti se lo chiedono, ma in lontananza scorgono Phil diretto al Cigno e decidono di intervenire.
Phil arriva al Cigno e pone i suoi uomini a guardia del perimetro, mentre Radzinsky insiste nel continuare a trivellare. Jack si avvicina pericolosamente al sito, e appena viene scorto da Phil viene bombardato da una serie di spari.
Ma “arrivano i nostri” a bordo del pulmino Dharma, tutti armati e decisi a difendere l’impresa di Jack che, alfine, riesce a buttare nel pozzo di scavo la bomba.
Ma non succede nulla. La trivella, che Chang, dalla parte dei nostri, ha provato a spegnere, non si è fermata e probabilmente ha perforato la sacca di energia, sicchè si scatena invece una enorme attrazione magnetica, per cui tutti i materiali di metallo vengono attirati verso il pozzo da una immane energia. L’impalcatura crolla intrappolando il dottor Chang per un braccio, e Miles corre ad aiutarlo, Jack viene stordito da una cassetta degli attrezzi volante che lo colpisce al capo e, cosa ben più grave, Juliet rimane impigliata in una grossa catena che la trascina all’interno del condotto.
Kate e Sawyer tentano con tutte le forze di aiutarla a liberarsi, ma tra lacrime laceranti e dichiarazioni d’amore strazianti, la biondina di Mr. LaFleur precipita nel buio…

Isola, 2008
Sulla spiaggia arriva il gruppo di Ilana, e gli Altri si mettono subito in guardia. La donna chiede di Ricardus e, quando Richard si fa avanti, lei chiede “chi giace all’ombra della statua”. La risposta ce la fornisce (finalmente!) Richard: “Colui che ci salverà tutti”. Ilana sembra estremamente sollevata da quello che, evidentemente, era la persona giusta che doveva incontrare. Poi fa aprire la cassa che hanno trasportato fin lì, per mostrarne il contenuto a Richard: è il cadavere di John Locke.
Locke e Ben entrano in una grande sala, al centro della quale una grande apertura fa vedere il cielo e le stelle. In un angolo, Jacob osserva i due. “John” saluta Jacob che, rassegnato, gli dice che “ha trovato il modo” (rimandandoci alla battuta del “brizzolato” a inizio di puntata).
Ben è sempre più stupito, ormai non ci capisce più nulla, sembra solo un obbediente sicario che sta per compiere il suo delitto. Jacob dice che Ben ha la capacità di scegliere cosa fare, ma Ben è ormai incavolato nero per l’indifferenza con cui è stato trattato negli anni in cui era leader, la sua invida nei confronti di John gli fa affiorare la rabbia repressa di tutte le volte in cui ha obbedito senza sapere perché e soprattutto per chi lo faceva. Accoltella violentemente Jacob che, prima di finire arrosto nel braciere al centro della stanza, dice che “loro stanno arrivando”.

Isola – Cantiere del Cigno, 1977
Sawyer è distrutto dal dolore. Kate cerca di tirarlo via dall’imbocco del pozzo, in cui oramai è crollato di tutto. Jack si rianima e aiuta Kate a trascinare Sawyer lontano da lì.
In profondità la povera Juliet, ferita ma ancora viva, riprende i sensi e si guarda intorno: vicino a lei c’è la bomba. Con rabbia e dolore, Juliet si arma di una grossa pietra e colpisce la bomba cercando di farla esplodere.

Una forte luce bianca conclude l’episodio e ci lascia in attesa della prossima serie.

(autrice: loislane)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *