2.15 – Maternità – Maternity leave (Claire)

Episodio: 2×15
Titolo Originale: Maternity leave
Scritto: Dawn Lambertsen Kelly & Matt Ragghianti
Regia: Jack Bender
Episodio dedicato a: Claire

1504

58 -59 giorni post crash

Sull’isola -18 novembre 2004

Il piccolo Aaron non riesce a dormire, piange continuamente, ha delle strane macchie sul corpo e Claire pensa che sia troppo caldo, forse ha la febbre, così decide di andare da Jack.
Locke si offre di muoversi al suo posto dato che è notte, è meglio che lei non attraversi da sola la giungla.

Al bunker

Jack stava dormendo, ma si alza e va subito a vedere il piccolo Aaron lasciando Locke da solo con il prigioniero che pare stia dormendo tranquillo.

E’ stato infettato il piccolo?

Claire intanto culla il suo bambino per calmarlo quando alle sue spalle compare Danielle, che arriva sempre senza farsi sentire, vuole sapere se il piccolo è stato infettato.
Il primo istinto di Claire è di allontanare quella donna che le fa paura urlandole di stare lontana, mentre Danielle le dice: “tu non ti ricordi vero?”. Nelle mente di Claire si affollano tante immagini strane e confuse. Le sembra di vedere vicino a lei una ragazza sconosciuta che ha dei modi gentili, poi Ethan che le fa un’iniezione nella pancia per evitare che il bambino si ammali, i suoi ricordi sono davvero molto confusi. Richiamata dalle urla arriva Kate che appena vede la Rousseau si avventa su di lei intimandole si stare lontana da Claire.

Pericolo di infezione

Ciò nonostante le domande della Rousseau riguardanti la salute di Aaron hanno ormai insinuato in Claire il dubbio che il suo bambino possa essere molto ammalato, fortunatamente l’arrivo di Jack riesce a portare un pochino di calma.
Sono sull’isola da due mesi, la Rousseau probabilmente è pazza, in tutto questo tempo nessuno si è mai ammalato. Non c’è nessuna infezione e per quanto riguarda Aaron la febbre scenderà presto, andrà tutto bene, questo è il pensiero di Jack che se ne va promettendo di ripassare da li a due ore.

Claire prende una decisione

Qualcuno ha detto che Libby è una psichiatra e Claire decide di andare da lei per farsi aiutare, è decisa a ricordare cosa le è successo quando è stata rapita, pensa che sia utile per il bene di suo figlio.

Psicologa clinica

Finalmente Claire per la prima volta riesce a raccontare a qualcuno quello che le è capitato, Kate come sempre le è vicina e Libby, dopo averla ascoltata attentamente, le spiega che quei momenti che lei chiama “momenti di amnesia” sono legati ad avvenimenti che vuole dimenticare. La mente umana infatti può funzionare come un interruttore e si spegne quando certi ricordi sono troppo dolorosi da sopportare; è una difesa, la mente ci protegge. Claire però è ormai decisa a fare qualsiasi cosa pur di ritrovare la memoria, quindi accetta l’aiuto di Libby e si apparta con lei.

Nel bunker

Hemingway era geloso di Dostoevskij

Jack e Locke vanno a vedere come sta Henry Gale, Jack su un vassoio porta qualche cosa da mangiare mentre Locke porta un romanzo di Dostoevskij, “I fratelli Karamazov”, così al prigioniero il tempo passerà più velocemente. L’uomo del Minnesota ringrazia, tuttavia commenta dicendo che avrebbe preferito leggere qualche cosa di Stephen King.
Poco dopo Locke e Jack sono soli, parlano del più e del meno, Locke esordisce dicendo che Heminguay era geloso di Dostoevskij, perché voleva essere il migliore scrittore del mondo, ma finì per convincersi che non sarebbe mai uscito dall’ombra di Dostoevskij.

Qualcuno ascolta

Chissà perché a Locke è venuto in mente di fare un discorso sulla gelosia, è forse un suo problema? La risposta è evidentemente si! Intanto qualcuno li ascolta e forse se ne servirà.
Locke è sempre contrapposto alle decisioni di Jack, ma per qualche strana ragione spesso non è coerente. Avrebbe permesso a Sayid di torturare Henry Gale senza pensare che dopo non sarebbe certo stato bello da vedere. Viceversa ora si preoccupa su cosa potrebbero dire le persone se vedessero il prigioniero, per questo chiede se Jack ha un piano.

Hai una idea migliore?

Jack risponde che in realtà non sanno cosa succede se non premono il bottone, ma continuano a premerlo, per la stessa ragione continueranno a tenere Henry Gale prigioniero finché non sapranno la verità sul suo conto e conclude: “Se tu hai un’idea migliore dilla pure…..”.
E’ evidente che il prigioniero li sente parlare e dimostrando un notevole senso dell’ironia interviene nel discorso e dice: “Che ne dite dì lasciarmi andare?”.

Sulla spiaggia – 18 novembre 2004

Ascolta la mia voce

Sedute nella posizione del loto una di fronte all’altra Libby e Claire iniziano a fare qualche esercizio di relax. Claire tiene gli occhi chiusi mentre Libby la guida cercando con un tono suadente di aiutarla a ricordare gli avvenimenti.

Suona una campana, una voce dice: “non vogliamo che stia male”, intanto qualcuno mette una mano sulla bocca di Claire e lei vede in rapida successione una piccola giostra con degli aeroplani, poi con un ago terrificante, qualcuno le fa una iniezione nella pancia e poi ancora una volta il volto della giovane sconosciuta chino su di lei.

Fb – sull’isola 8 novembre 2004

Darò il mio bambino in adozione

Tutto è confuso e l’atmosfera è davvero inquietante, Claire si vede seduta in un piccolo locale con la pancia scoperta mentre un medico con modi piuttosto gentili la visita e le pone parecchie domande.
Vuole sapere da quanto tempo non fa un controllo, anche perché volare quando lo stato di gravidanza è così avanzato come nel suo caso non è mai una cosa troppo sicura. Claire risponde che stava andando a Los Angeles poiché aveva deciso di dare suo figlio in adozione.

Ethan

Il medico è Ethan, sorridendo dice che si rende conto che la gravidanza può essere molto stressante, ecco perché decide di farle un’iniezione per il bambino mentre lei deve stare rilassata.
Ancora un rintocco di campana, il fiato diventa corto, Claire rivede il volto della giovane ragazza chino su di lei lo stato di angoscia la riprende, apre gli occhi e si mette a urlare.

Ero drogata

Ethan..era Ethan, ora lo so, ero in un ambulatorio e lui mi stava facendo un esame! Claire è agitatissima, ora sta ricordando e sostiene fermamente che è tutto vero non è un sogno, quella stanza in cui Ethan la visitava è sull’isola, esiste e lei vuole ritrovarla. Claire urla disperata, ora è certa che quello che vede sono veri e propri ricordi. Vuole ricominciare con l’esercizio interrotto, non vuole smettere, se hanno fatto del male al suo bambino lei vuole scoprire la verità. Libby vorrebbe interrompere perché la vede troppo agitata, allora Claire si rivolge alla sua amica di sempre: “Kate…per favore aiutami, aiutami….”.

Mr. Eko in visita al bunker

Nella giungla Mr.Eko ha fatto un segno sulla corteccia di un albero, poi facendo tutto da solo, lo abbatte, è decisamente un uomo molto forte.
In seguito entra nella stazione del cigno, Jack quando sente la sua voce chiude la porta del bagno e fa segno ad Henry Gale di tacere. Eko saluta Locke, gli chiede se è solo e aggiunge che è li perché ha bisogno di essere aiutato. Locke si dice disponibile quindi con un cenno della mano lo invita a seguirlo, così i due si allontanano dal locale armeria, ma è certo che Mr. Eko si è accorto che c’è qualche cosa che non va.

Lancillotto e l’amore cortese

Alla spiaggia Sawyer legge seduto ai piedi di un albero, quando arriva Kate che senza troppi giri di parole gli chiede una pistola, ovviamente non vuole dare spiegazioni. Anche Sawyer tergiversa, le fa vedere il suo nuovo paio di occhiali poi la chiama Thelma, non manca mai di scherzare un pochino con lei, poi come sempre alla fine riesce a farsi raccontare quello che vuole. Kate è decisa ad andare nella giungla con Claire a cercare la Rousseau perché quella donna sicuramente sa dove trovare le medicine e Aaron ora ne ha bisogno. Se lei non aiuterà Claire, Claire agirà da sola, dunque non ci sono molte vie d’uscita. OK! E’ andata… vuoi una 9 mm o cosa? Sawyer si è convinto e dà un’arma a Kate.

Una madre non lascia suo figlio

Claire è letteralmente isterica, Aaron continua a piangere e lei non intende ragioni, non vuole aspettare Jack; senza dubbio preferisce lasciare Aaron a Sun, che invece tenta in tutti i modi di scoraggiarla, “Una madre non dovrebbe lasciare il proprio figlio” le dice. Niente da fare Claire continua ad organizzarsi, prima di andarsene mette il bambino in braccio a Sun che le chiede “Sei proprio sicura di volerlo fare?”. A quel punto succede qualche cosa, come ha detto Libby, è come se qualcuno avesse girato un interruttore e Claire inizia a ricordare…

Fb – sull’isola 11 ottobre 2004

“Devi esserne sicura”, Claire sente queste parole ma è Ethan che le pronuncia, intanto di nuovo sente il rintocco delle campane. Ethan si muove con disinvoltura in mezzo a vari medicinali, poi prepara un’iniezione e Claire anche se ha un po’ paura accetta di farla, dal momento che è convinta che farà bene al bambino. Poi si alza percorre un corridoio tenendosi al fianco di Ethan, comunque non cammina bene e non sembra affatto lucida, al contrario, sembra drogata. Lungo il corridoio, per un momento, appeso alla parete è visibile un nuovo simbolo. Si tratta di una spada con due serpenti che le si attorcigliano attorno.

Da dove viene tutto questo?

I due arrivano in una bella cameretta perfettamente arredata per accogliere un neonato. Ci sono animaletti di peluche e giocattoli di ogni tipo. Claire è contenta, però chiede dove è finito Charlie, Ethan risponde che sta bene e che quando loro si sono allontanati dal campo lui è ritornato indietro. Questa risposta a Claire basta. Non è lucida e lo si capisce benissimo.

Vorrei dirti tutto ma non posso

Ora Claire è immobile davanti alla culla e osserva incantata un carillon che al centro ha una grande stella, ci sono anche quattro piccoli aeroplani con il simbolo Oceanic che girano in tondo accompagnati da una musica che lei conosce molto bene, si tratta di “Catch A Falling Star”.

Fb – 11 Ottobre 2004

Dannazione Ethan!

Mentre Claire ascolta la musica che le è così familiare, arriva qualcuno che resta dietro la porta e chiama Ethan. Si tratta di un uomo, Claire riesce a sentire quello che dice. E’ seccato perché avevano il compito di entrare nel “loro gruppo” (si riferisce al gruppo dei Losties), ma ancora non è successo. Ethan si giustifica rispondendo che i Losties hanno scoperto che lui non era sull’aereo perché hanno fatto una lista. (Episodio: 1.10 – Un figlio, l’idea del censimento è del Mitico Hurley!)

Qualcuno si arrabbierà

L’uomo che parla con Ethan è quello che Sawyer ha soprannominato “Zeke”, è lo stesso che ha rapito Walt e che ha minacciato Jack, facendogli notare che esiste una “linea di confine”. E’ Zeke, si è proprio lui, anche se ora è piuttosto diverso, non ha certo l’aspetto dello zotico. E’ molto curato, non ha la barba e inoltre dice che deve rendere conto a qualcuno che, essendo molto esigente, sicuramente si arrabbierà quando verrà a sapere che le cose non sono andate come voleva lui. Poi Zeke, forse per paura di essere visto da Claire, chiude la porta.
Ancora una volta Claire sente molto bene dei rintocchi e come sempre insieme a questo suono di campane nella sua testa si affollano molte immagini che poi si sovrappongono, e lei non riesce a dare un senso alle cose. Ci sono alcuni medicinali, c’è un ago da iniezione, delle scarpine azzurre da neonato e il volto di una giovane ragazza, ma soprattutto ogni volta lei prova paura!

Morirono tutti perché erano infetti

Claire sta ritrovando la memoria ed è determinata a proseguire per il bene di suo figlio, lo affida a Sun, mentre lei e Kate decidono di addentrarsi nella giungla. Lo scopo è di ritrovare il luogo dove Claire è stata tenuta prigioniera. Per qualche tempo le due donne riescono a seguire le tracce, ma a un certo punto non sanno più in che direzione andare. Mentre parlano Claire chiede a Kate di raccontarle tutto quella che sa della Rousseau e del suo Team, come evocata, proprio in quel momento, la donna appare alle loro spalle.

Io ti ho graffiato

Claire le dice immediatamente che ora ricorda tutto, ricorda la stanza, le medicine, il volto di una ragazza sconosciuta e si ricorda molto bene di avere graffiato Danielle.
Poi perentoria, come non è mai stata in vita sua, Claire dice alla Rousseau che il suo bambino è malato e che lei la porterà a prendere le medicine di cui ho bisogno.
La Rousseau in effetti sa dove andare, quindi sembra ammettere tacitamente che quello che dice Claire sia vero. Il posto non è lontano da dove si trovano, la Rousseau si avvia e Kate e Claire la seguono.

Mattina del 19 novembre 2004

Chi è l’uomo che nascondi nel bunker?

Mr. Eko sulla spiaggia si avvicina a Jack per sapere chi è l’uomo che hanno nascosto nel bunker, lui lo sa, eppure nessuno gli ha detto nulla, chiede solo di poterlo salutare, inoltre aggiunge per rassicurare Jack, che sa mantenere un segreto.

Hai detto che ti ricordavi, ecco perché ti ho portato qui

Nella giungla le tre donne si fermano nel punto dove Claire ha graffiato la Rousseau, però sono nel mezzo della vegetazione e non si vede altro. La Rousseau si aspetta dei chiarimenti da Claire e Claire se li aspetta dalla Rousseau. E’ evidente che c’è un fraintendimento fra loro.

Non hai capito proprio niente

Claire dice di ricordarsi tutto ma in realtà continua a essere confusa, infatti si sbaglia sul conto della Rousseau che si arrabbia molto per questo sospetto che pesa sul suo conto. Dice chiaramente che se Claire ha pensato che sia stata lei a rapirla, allora non ha capito proprio niente!
Le due donne discutono, Kate pensa che Claire possa essere in pericolo, prende la pistola e la punta verso Danielle la quale ha una reazione strana: non si difende affatto!

Uccidimi

La battagliera Danielle in questo caso dice “Vai avanti ti prego, fallo!”. Danielle, che è una donna coraggiosa e risoluta, è riuscita a non impazzire a non farsi distruggere dal dolore e dalla solitudine, in questo frangente si arrende! E’ pronta a morire, è davvero strano.
Intanto Claire vede un tronco nella radura e sente il solito rintocco di campane che precede tutti i ricordi legati al suo rapimento. Lei, in piedi nella radura, fissa il tronco e si rivede seduta tranquilla e felice con in mano una scarpina di lana azzurra, mentre Etahn è seduto al suo fianco e le sorride. Ancora una volta vede il volto della ragazza sconosciuta e poi i ricordi lentamente perdono la loro nitidezza.

Sull’isola – fb – 16 ottobre 2004

La scelta è tua

Claire con fatica riesce a fare ordine nei suoi ricordi, ora è sicura che lei si trovava in quel posto con Ethan che era gentile e premuroso, le dava da bere, la faceva stare seduta, e un giorno le aveva anche detto che avrebbe sentito la sua mancanza quando se ne sarebbe andata.
Aveva aggiunto che quando lei avrebbe fatto tutti i vaccini sarebbe stata libera di tornare dalla sua gente e restarci. Claire temeva che qualcuno potesse portarle via il suo bambino ed Ethan la rassicurava affermando che aveva la possibilità di scegliere, la scelta era sua.

Una buona famiglia

Ethan, che è uno degli “Altri”, afferma che loro sono brave persone, che sono come una buona famiglia e a lui sarebbe piaciuto che Claire imparasse a fidarsi di loro….però mentiva. Non le stavano facendo un vaccino, ma volevano portarle via il suo bambino procurandole un parto anticipato.

Isola – 19 novembre 2004

Inizia a piovere e all’improvviso Claire si mette a correre, Kate e Danielle la seguono. Inaspettatamente si trovano davanti a un enorme telo ricoperto dalla vegetazione che nasconde una porta, al centro ha il simbolo del caduceo. Le tre donne aprono quella enorme porta ed entrano in un lungo corridoio buio, Kate trova delle torce, Claire riconosce che quello è il posto dove lei si trovava quando l’hanno rapita.

I numeri, sono sul medicinale

Kate trova un armadietto che contiene degli abiti piuttosto dimessi, una barba finta e anche il flacone di un medicinale. Claire ritrova una scarpina azzurra da neonato e allora di nuovo ha un flash. Ora ricorda…lei dormiva profondamente quando arriva la ragazza sconosciuta che la sveglia, le mette una mano sulla bocca per dirle di non urlare e le parla sussurrando per non farsi sentire dagli “Altri”.

Fb – 18 ottobre 2004

“Shh, zitta…ti sentiranno”

La ragazza riesce a farla scendere dal letto, Claire confusa tenta di opporre resistenza ma poi la segue, vede che la porta di una sala operatoria è aperta e ci sono parecchie persone affaccendate: si stanno preparando ad eseguire un intervento.

Fb – Vogliono farlo stanotte

Claire non riesce a capire quello che sta succedendo, mentre la ragazza le dice parole che la terrorizzano: “vogliono prenderti il bambino!”. Quella ragazza è convinta che vogliono ucciderla per prenderle il bambino, per questo continua a scuoterla per farla reagire, vuole a tutti i costi che lei torni al campeggio dai suoi amici.
Claire non ne vuole sapere di muoversi, lei si fida di Ethan ed è certa che lui non permetterebbe a nessuno di farle del male, a quel punto la ragazza le mette un panno imbevuto di cloroformio sulla bocca e la fa addormentare.

Dove sono le medicine

Claire si dirige verso la sala operatoria seguita dalla Rousseau e da Kate. “Le medicine sono qua” afferma con certezza Claire e le tre donne sollevano un armadietto che è stato rovesciato sul pavimento ma che ora purtroppo è vuoto.
Claire viene presa da una crisi isterica, prende Danielle per le braccia e urla perché non parla mentre sicuramente sa dove sono le medicine. Per un momento le due donne si guardano dritto negli occhi senza dire una parola, poi succede qualche cosa: ora Claire ricorda!

Devo dare a loro il mio bambino

Claire si trova stesa a terra nella giungla mentre gli “Altri” la stanno cercando, sono vicinissimi a lei e hanno le torce accese. Claire chiama Ethan e lui risponde, è sempre più vicino, a quel punto appare la Rousseau che colpisce con il calcio del fucile una persona che stava per aggredirle.

Isola – 19 novembre 2004

Stavi cercando di salvarmi

Adesso si che è davvero tutto è chiaro: la Rousseau ha difeso Claire, non voleva farle del male, stava cercando di salvarla. Finalmente la Rousseau racconta la sua versione, è lei che ha trovato Claire nella giungla, se l’è messa sulle spalle e l’ha lasciata dove i Losties avrebbero potuto ritrovarla. Claire è davvero dispiaciuta, si scusa con la Rousseau che le risponde dicendo che non è l’unica a non avere trovato quello che cercava.
Prima di incamminarsi verso il campo Claire dice di ricordarsi di una ragazza con gli occhi azzurri che l’ha aiutata, “proprio come hai fatto tu” dice alla Rousseau e le chiede: “La tua bambina…Come si chiamava?”.

Alex… Alexandra

Quello che dice Claire fa venire le lacrime agli occhi alla Rousseau:
“Ricordo una ragazza… una ragazza con gli occhi azzurri. Mi ha aiutata. Mi ha salvata. Come hai fatto tu. Non era come gli “Altri”. Era buona”.
Prima di allontanarsi per stare da sola come ha sempre fatto, la Rousseau dice a Claire “spero che tuo figlio non sia infetto ma se lo fosse, spero che tu sappia cosa deve essere fatto”.

Nel bunker

Mr. Eko chiede di parlare con il prigioniero, che quando lo vede entrare sembra terrorizzato. La porta viene chiusa e i due restano soli e si guardano. Mr. Eko, saluta con un ciao e allunga la mano per presentarsi, poi chiede al prigioniero come si chiama e da quanto tempo si trova li.
Sono ormai due giorni che Henry Gale è rinchiuso nell’armeria, perciò Mr. Eko gli domanda se lo trattano bene, la risposta è: “sono un prigioniero, sono sospettato di essere uno degli “Altri” e credono che sto mentendo”, poi aggiunge: “Perché dovrei mentire?”.

Smettila di parlare

Mr. Eko, taglia corto e gli dice di smetterla di parlare e inizia a raccontare che la prima notte che ha passato sull’isola è stato preso da due persone del gruppo degli “Altri”, a loro non ha detto “ciao” li ha uccisi spaccandogli la testa con una pietra. Per questo gesto si è pentito ed ora è venuto a chiedere scusa ad Henry Gale, che lo guarda stupefatto e gli chiede perché mai racconta questo proprio a lui.
La risposta è: “perché dovevo dirlo a qualcuno”, ma tutto nel comportamento di Mr. Eko fa pensare che dia per scontato che il prigioniero sia uno degli “Altri”.

Atto di umiltà

Mr. Eko estrae il suo pugnale sotto gli occhi allibiti del prigioniero che sembra terrorizzato, ma Mr. Eko usa il pugnale per recidere due ciuffi della sua barba. Si tratta evidentemente di un gesto simbolico, visto che per un uomo la barba è indice di orgoglio, tagliarla è un atto di umiltà. Con questo finisce il loro incontro, Mr. Eko bussa alla porta per farsi aprire e se ne va.

Sulla spiaggia – 19 novembre 2004

Jack come promesso va a visitare Aaron e lo trova migliorato, anche Claire appare decisamente più serena. Quando resta sola con suo figlio Claire piange, gli parla come se il piccolo potesse capire le sue parole, gli chiede scusa perché stava per permettere che lo portassero via da lei. Ora ha deciso che devono stare insieme e che si prenderanno cura uno dell’altro. Non si separeranno mai più.

Ah…certo errore mio!

Locke porta al prigioniero un vassoio con qualche cosa da mangiare, i due ricominciano a parlare di libri e di letteratura. Henry Gale fa capire a Locke che ha sentito la conversazione fra lui e Jack riguardo a Heminguay e alla gelosia che provava per Dostoevskij, perciò lo provoca dicendo:
“Tu chi sei? Sei tu il genio o sei tu il tipo che vive all’ombra delle corride?” e subito dopo “Perché hai lasciato che il medico prendesse il controllo?”.

Gelosia

Locke solo apparentemente resta calmo e risponde che nessuno prende il controllo perché le decisioni lui e Jack le prendono sempre insieme. Ed Herny Gale con tono candido: “ah certo…Errore mio!!!!”. Ma appena resta solo Locke, esplode! Appoggia il vassoio sul tavolo e poi si lascia vincere dalla rabbia, con un solo gesto scaraventa tutto, piatti bicchieri, tutto a terra!
Nella sala armeria ancora una volta Henry Gale, sente tutto…

Commenti

Claire ha ritrovato la memoria e grazie a questo si scopre un’altra stazione della Dharma, che è stata nascosta da un grande telo e da parecchie foglie, per qualche strana ragione è stata abbandonata, probabilmente dopo la sua fuga, circa un mese prima.
Sulla porta è visibile il simbolo del caduceo, cioè il bastone alato con due serpenti attorcigliati, che viene considerato il simbolo della medicina.
In effetti all’interno sembra di essere in un ospedale. Claire ha visto bene un ambulatorio con diverse apparecchiature e anche parecchi medicinali. Ha visto la sala operatoria e diverse persone, tutte con addosso un camice bianco, e poi anche una cameretta molto ben attrezzata per accogliere un neonato.

Zeke è il capo degli “Altri?”

Nella giungla Zeke aveva un aspetto rude e sembrava il capo. Al Caduceo è decisamente più curato nei modi e nell’abbigliamento, però si capisce chiaramente che deve rendere conto del suo operato a qualcun altro più importante di lui.

Inganni

Kate ha anche trovato la barba finta e degli abiti molto dimessi come se gli “Altri” li usassero per travestirsi, ma non si capisce perché lo fanno. Chi devono ingannare?
Gli “Altri” sono rozzi contadini oppure sono colti ed evoluti?

Alex

Claire fugge dalla stazione del Caduceo grazie all’aiuto di una ragazza molto giovane, sembra proprio che lei pensi si tratti di Alex e lo ha fatto intendere alla Rousseau che si è commossa.

Perché Walt e non Aaron?

Perché quando Aaron è nato gli altri sono arrivati e non lo hanno rapito ma hanno preso Walt?

Chi è Henry Gale?

L’uomo che è caduto nella trappola della Rousseau ed è tenuto prigioniero nel bunker è un personaggio indefinibile. Dice di essere del Minnesota e di chiamarsi Henry Gale (come Lo zio di Dorothy la bimba protagonista del “Mago di Oz”).

Bugie e verità

Sayid non gli crede, è convinto stia mentendo.
Mr. Eko non gli crede pensa che lui sia uno degli “Altri.”
Se Herny Gale fosse uno degli “Altri” possibile che lui e la Rousseau non si siano mai visti prima?

Deus ex machina

Nei vari episodi di Lost abbiamo imparato che spesso e volentieri ci sono eventi che sembrano accadere in maniera del tutto casuale, poi scopriamo che sono stati “manipolati” da un burattinaio.

Nulla avviene mai per caso

E’ evidente che Henry Gale è una persona che cambia in relazione all’interlocutore che ha davanti, infatti può apparire tanto sincero quanto falso. Con Locke è stato subdolo, e con la questione di Ernest Hemingway lo ha mandato fuori controllo, perché lo ha fatto?
A questo punto la domanda è d’obbligo: lo sta manipolando?

Timeline:

I momenti del flashback di Claire sono da collocare fra l’8 e il 18 ottobre 2004, risalenti agli episodi:
1.10 – Un figlio, giorni 15 – 16 dopo il crasch.
1.14 – Speciale, giorni 26 – 26 dopo il crash
1.15 – Ritorno, giorno 27 dopo il crash

Lost e l’arte, il cinema e la letteratura

Pink and Blue II. Il dipinto è visibile nella sala operatoria della stazione Caduceo. Si tratta di un quadro del 1918 di Georgia O’Keeffe, la sua idea è che la musica possa essere tradotta in qualcosa per l’occhio. La pittrice introduce nelle sue opere cieli, nuvole e la terra vista dall’alto.

I fratelli Karamazov capolavoro di Dostoevskij, racconta il “parricidio più famoso della letteratura” un’opera che parla di redenzione con molte connessioni con la religione e la filosofia. Questo romanzo ruota attorno ai fratelli Dmitrij, Ivàn e Aleksej Karamazov, altro non sono che la rappresentazione delle diverse sfaccettature dell’animo umano: “Dmitrij è l’uomo delle passioni, Ivàn l’uomo della ragione, Aleksej l’uomo del sentimento”.

Lancillotto, di Chretien de Troyes è il libro che legge Sawyer quando kate va a chiedergli una arma. Si tratta di una romanzo cavalleresco che si basa su tre grandi pilastri: la Fede religiosa, l’ideale cavalleresco e l’amore.

Muzak è un marchio registrato dell’azienda americana Muzak Holdings, il termine viene comunemente usato per riferirsi a quella musica commerciale di facile ascolto e poco impegnativa che viene diffusa come sottofondo in diversi ambienti come bar, ristoranti, alberghi, negozi, ecc.ecc. E’ una tipologia di musica concepita per l’intrattenimento ed è questo il tipo di musica che si sente nella sala operatoria della stazione del Caduceo.

Catch a Falling Star canzone di Perry Como del 1957.
Claire ha visto sulla culla il carillon con una stella e quattro piccoli aerei con il simbolo della Oceanic Air. Già questo fatto è piuttosto strano, ma soprattutto la musica che sente è quella della ninna nanna che suo padre cantava per lei. (Episodio: 1.10 – Un figlio)

Thelma & Louise del 1991 – Sawyer chiama Kate “Thelma” come l’eroina del film, piuttosto schiava del marito.

Misteri e strane coincidenze

La figlia di Danielle Rousseau è stata rapita 7 giorni dopo la nascita.
Claire invece è stata rapita in prossimità del parto, sembra proprio che gli “Altri” volessero farle avere il suo bambino prematuramente ed erano disposti a mettere a rischio la sua vita.
Non è chiaro perché quando Aaron è nato hanno rapito Walt e non lui.

Gli Altri

Ethan dice a Claire che lei può scegliere. E’ vero che può scegliere ma in realtà Claire in quel momento è manipolata visto che è chiaramente drogata. (libero arbitrio)

Siamo gente perbene

Ethan dice a Claire che loro sono “gente perbene” ed una “buona famiglia”. (bene e male)

Subito dopo Alex sostiene il contrario, infatti dice a Claire che potrebbe morire ad opera degli “Altri” se non si decide a scappare.

Alex è una persona buona

Claire dice alla Rousseau che la giovane ragazza che l’ha aiutata a scappare, Alex, è una persona “buona”. (Bene e male)
Queste affermazioni dimostrano come sia difficile giudicare le persone e soprattutto è impossibile pensare che un gruppo di persone possa essere formato solo da buoni o da cattivi. Il bene e il male convivono e si contrappongono sempre, nei singoli e nella collettività.

La malattia

Ne parla Danielle in questo episodio e ne ha parlato anche nell’episodio 1.09 – Solitudine.
Anche Henry Gale dice che sua moglie è morta perché ha avuto la febbre molto alta.
Nella stazione del Caduceo sembra che il vaccino che viene somministrato a Claire sia lo stesso lo che usava Desmond nell’episodio 2.01 – Uomo di scienza, uomo di fede.

Numeri

Sono apparsi sul portello del bunker della stazione Il cigno, ora sono sui flaconi dei medicinali.

Autrice: Katrina

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *