V 2009 vs. Lost – 1.03

Questa volta scomodiamo Ermanno Olmi, perché quest’episodio lo intitolerei proprio

V – L’albero delle zoccoli

Ma a dopo il continua per non spoilerare tutto il genere umano che vuole ancora brancolare nel buio, o come direbbe il saggio Quelo “miagolare nel buio”.


Proprio di questo ha bisogno l’umanità, un guru, una luce, un senso, una direzione, un’umanità vuota fatta solo di opinioni che si possono cambiare o lavaggiare con una stretta di mano, un giubbino regalo o una sveltina da teeneger.
Tutto può essere manipolato e piegato al loro volere e scopi, finti attentatori, finti agenti dell’FBI che vivono sotto mentite spoglie da anni, intolleranti verso mogli che si spazzolano i capelli in cucina o verso i colleghi di lavoro, descritti come puzzolenti.

Ma ti sì vist tu?

Non voglio credere che quell’inside melmoso e lucertolifero profumi di Chanel n° 5!?!

L’umanità è LOST, lo dice e cita chiaramente un umano che si confessa.

Nel dettaglio:

Il Prete – glielo ripetiamo noi e pure il capo della resistenza “quale parte di NON FIDARTI DI NESSUNO NON HAI CAPITO?”, io direi “ma sì scem o sì cretin?!”, ci vuole una gran fede a sperare che rifletta prima di agire. Se la donna in casa del capo della resistenza era una V?
Il prete non contento oltre ad aver mostrato il volto lascia anche il biglietto da visita e come se non bastasse sottolinea “comunque io sono uno di quelli che erano nel magazzino all’incontro segreto degli anti-V”…. ma se non ha capito glielo scrivo sotto al biglietto da visita!
Oltre ad andare da solo a caccia di sconosciuti. Mi fa pensare al nostro Jack.

L’agente Erica Evans, ma io la chiamerò sempre Juliet, sveglia sveglia sveglia persino da capire che i catadiottri sui giubbotti V sono solo “specchietti per gli allocchi” (il figlio).

Il nostro lucertolone nero è più convinto gagliardo e tosto che mai, dopo esser stato un attimo rincollato nello scorso episodio.

Anna e la degna progenie, tale madre tale figlia, uno zoccolificio in ogni sguardo da gatta morta e in ogni frase da educanda. Ma poi guardatela bene si vede che è una lucertolaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa
Proprio gli occhi foderati di mutanda in testa c’ha st’umanità, ma si sa gli zoccoli son sempre di moda.

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Ridge, tutti uguali sti V, mascellati e finti…come per gli attentati alla loro vita, ma meglio spostare l’attenzione del mondo su altro e non sul suo parrucchino.

L’ex agende dell’FBI, infiltrato V da 20 anni, ma ora che Juliet gli ha aperto il cranio, l’uomo vive in una saponetta… per pulirsi le idee. Ci riesce ma vive in un mondo illusorio che va in frantumi, e menomale che c’è il suo clone, un V ribelle infiltrato V (chissà se è lì da 20 anni), che lo libera definitivamente di quella faccia da … spia.

La cosa più interessante è EXTASY, lo stato da drogati in cui è tutto perfetto e sotto controllo dato dai V a loro stessi, e in realtà anche all’umanità.

Non parliamo del mio disappunto personale dopo le prime inquadrature, gli Americani danno subito dei passaporti e visti di soggiorno agli Alieni ed invece per tutte le altre etnie Umane è una cosa difficilissima per non dire impossibile, ma tanto son venuti in pace!

……to be continued

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