L’intrepido

lintrepidoSET2013

Irreale e un po’ surreale Amelio, grazie al bravissimo Albanese, ci porta nella realtà della disoccupazione. Antonio Pane non ha più il lavoro di professore ma continua a far concorsi; per tenersi pronto per quando il lavoro ci sarà fa il sostituto, per un giorno, per poche ore, il tappabuchi per chi è malato o quel giorno non può lavorare, ha una cerimonia, fa un altro lavoro.
Antonio sa fare tutti i lavori, il manovale, il tranviere, il sarto, il pony express, l’addetto alle pulizie, il badante per anziani ecc. Antonio ha un figlio, Ivo, di 20 anni che studia al conservatorio il sassofono e suona in una band, lui è fortunato perchè è un artista anche se è molto critico e perfezionista, va a trovare il padre, lo tira su, chiacchierano e gli regala calzini.
Antonio ha un ex moglie che guarda da lontano e per caso incontra mentre sostituiva un venditore di rose nei ristoranti. Antonio s’innamora di Lucia, una ragazza giovane e inquieta incontrata ad un concorso, anche lei ha problemi di lavoro e di come riuscir a pagar l’affitto, Ivo per tirarla su le spiega la sua filosofia di vita, per non lasciarsi andare e perchè a lui piacciono tutti i lavori.

Cosa ne sarà di loro?

“Sei felice?”, domanda Ivo (Gabriele Rendina) al padre Antonio, che resta per
un attimo in silenzio e gli risponde con un sorriso diretto e semplice come il
cognome che porta, Pane. Ha una propria tenera felicità, il nostro mite e
coraggioso protagonista.

Realisticamente e poeticamente triste.

Rating: ★★★★★★¾☆☆☆ 

Regia: Gianni Amelio
Sceneggiatura: Davide Lantieri, Gianni Amelio

Cast

Antonio Pane: Antonio Albanese
Livia Rossi
Gabriele Rendina
Alfonso Santagata
Sandra Ceccarelli
Anno: 2013

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